Ford Explorer, il nuovo SUV tutto elettrico
di Paolo Corsini pubblicato il 11 Ottobre 2024 nel canale Auto ElettricheBasato su piattaforma MEB, questo SUV completamente elettrico riprende dal modello americano solo il nome: è pensato per le strade e le dimensioni europee, con dimensioni non maxi e un gran confort di guida anche per 5 persone. Con questa vettura Ford prosegue la transizione all'elettrico offrendo molta flessibilità di configurazione tra motori e capacità della batteria
Il nuovo Ford Explorer: l'EV per l'Europa
Il nuovo SUV di casa Ford nasce in chiave completamente elettrica, riproponendo del popolare modello in vendita nel mercato nord americano solo il nome ma non di certo le dimensioni maxi. Questa è una vettura ampia ma non enorme, forte di una lunghezza di circa 4,47 metri e di una larghezza di quasi 2 metri: troviamo 5 comodi posti e un vano bagagli che passa da 470 a 1.460 litri di volume a seconda della configurazione della panca posteriore.
Ford Explorer è una vettura tutta nuova basata su una piattaforma che è ben nota al mercato: si tratta dell’ultima evoluzione di quella MEB sviluppata dal gruppo Volkswagen e utilizzata per vetture come Volkswagen ID.4, Skoda Enyaq e Audi E-Tron Q4, qui proposta con due differenti tipologie di motorizzazione e due tagli di batteria.
La sua natura di vettura completamente europea e pensata per questo mercato è confermata dalla sede produttiva: Explorer viene prodotto nel nuovo Electric Vehicle Center di Colonia, impianto che si occuperà anche della produzione della nuova SUV coupé Ford Capri che verrà lanciata alla fine del 2024.
I due allestimenti sono Explorer e Explorer Premium: per entrambi troviamo versioni Standard Range RWD (batteria da 52kWh netti, potenza del motore di 125 kW) e Extended Range RWD (batteria da 77kWh netti, motore da 210kW di potenza), con quella Extended Range AWD che adotta due motori per una potenza complessiva di 250kW e batteria da 79kWh netti di capacità. Per l’allestimento Explorer Ford offre una quarta versione, la Extended Range RWD con motore dalla potenza di 150kW e batteria da 79kWh netti. I listini partono da 41.500€ per la versione Explorer Standard Range RWD toccando i 55.500€ per quella Explorer Premium Extended Range AWD. Tra i due allestimenti, a parità di motorizzazione, c’è una differenza di prezzo di 3.000€.
La ricarica delle batterie avviene attraverso collegamento in corrente alternata sino a 11 kW di potenza massima con linea trifase; sfruttando le colonnine DC a corrente continua il picco massimo è di 185kW di potenza nelle versioni con trazione integrale, 115kW per quelle Standard Range e 135kW per le declinazioni con singolo motore da 210kW di potenza. L’autonomia secondo il ciclo WLTP passa dai 378km della versione Standard Range ai 544km della versione Extended Range RWD con motore da 150kW, sino ai 602km del modello Extended Range RWD con potenza di 210kW. Leggermente inferiore l’autonomia della versione AWD: 566Km per il modello Explorer e 532Km per quello Explorer Premium per via degli pneumatici differenti.
Un SUV elegante e non enorme per dimensioni
Vista da fuori Ford Explorer maschera bene le proprie dimensioni: dal nome ci si attende una macchina mastodontica ma così non è. E’ ovviamente una vettura importante ma che trova nella dimensione dei percorsi autostradali o di statale il proprio terreno di elezione. La parte frontale ha griglia chiusa, dal profilo molto squadrato impreziosito dalla scritta Explorer posizionata nella parte superiore. Lo stesso taglio verticale netto caratterizza anche la parte posteriore della vettura, con un portellone pratico dalla soglia di carico facilmente accessibile e con un volume interno più che adeguato: si parte da 460 litri per sfiorare quale massimo i 1.500 litri con i sedili posteriori abbassati.
Ben riuscito il taglio posteriore, con il tetto che prosegue in un piccolo spoiler che assolve funzioni aerodinamiche oltre a proteggere il lunotto e la terza luce che presenta un disegno che offre continuità tra tetto e fiancata. A conferire una impostazione massiccia contrbuiscono gli pneumatici montati su cerchi da 20 pollici di diametro, con larghezza superiore per quelli posteriori.
Comoda e curata all'interno
Saliti a bordo troviamo una plancia dove domina lo schermo centrale dell’infotainment SYNC Move, grazie al quale si gestiscono le differenti funzionalità della vettura e dei sistemi in essa integrati: può scorrere verso l’alto posizionandosi in verticale, in base alle preferenze personali degli occupanti. Dietro al volante troviamo il piccolo display che riporta le informazioni base per la marcia, abbinato ad un head-up display. Il volante ruiporta sulle razze i tradizionali comandi per la gestione degli ADAS e per l’interazione con l’infotainment, mentre altri pulsanti sono posizionati sulle portiere e nella console centrale.
Ampio spazio è stato dedicato a pozzetti e vani per oggetti: la console centrale prosegue verso i sedili posteriori con un vano molto ampio e profondo, una sorta di mini bagagliaio accessibile ai due occupanti anteriori. La seduta anteriore è molto comoda, provvista di regolazioni elettriche e con un sedile di taglio sportiveggiante che non appare essere però troppo rigido. Buona l’abitabilità anche dei posti posteriori, con quello centrale un pelo più sacrificato ma che ben risponde alle necessità di mobilità di una famiglia di 5 persone. E' forse la portiera un po' più stretta di quella anteriore a limitare in parte l'accesso ai posti dietro, ma il buon angolo con il quale si apre compensa tutto questo.
La prima prova su strada
Durante la nostra prova su strada, condotta tra la salita verso il Vesuvio e percorrenze alternate tra cittadino, statale e autostrada nella zona a nord di Napoli, abbiamo apprezzato il notevole confort di marcia. La posizione di guida rialzata è quella tipica dei SUV, con la quale si domina la strada ben vedendo quello che accade intorno a noi. La motorizzazione è sempre pronta: tanto la versione a sola trazione posteriore come quella con doppio motore assicurano un elevato spunto, con Explorer che si muove agevolmente nel traffico cittadino offrendo quella ripresa necessaria ad esempio per immettersi in tutta sicurezza in autostrada.
Lo sterzo vanta una discreta precisione e si rivela essere molto leggero, quello che si desidera per una guida rilassata e senza fatica. Al contempo le sospensioni, che paiono essere ben tarate per bilanciare tenuta di strada e comfort sulle asperità stradali, ben definiscono la natura di questo SUV completamente elettrico di mezzo pensato per percorrere lunghe distanze, anche a pieno carico, in grande comodità.
L’interazione con le varie funzioni della vettura avviene con un’interfaccia completa. I due schermi sono facilmente accessibili: quello posto dietro al volante riporta le informazioni base, abbinato all’head-up display che riporta direttamente sul parabrezza i dati. Lo schermo centrale, a sviluppo verticale, è molto ampio ed è il cuore del sistema di infotainment che può essere abbinato anche via wireless al nostro smartphone con i sistemi Android Auto e Apple CarPlay.
Buoni i dati di consumo in questa nostra prima presa di contatto, con un valore medio su percorso misto di circa 15kWh per 100km di percorrenza in linea con le indicazioni di autonomia date da Ford nel ciclo WLTP. In ogni caso le versioni con batteria più capiente offrono, al pari dei modelli di altri costruttori basate sulla stessa piattaforma MEB, un’autonomia complessiva più che adeguata a rispondere alle necessità della maggior parte degli utilizzatori.
Ford Explorer è un SUV di dimensioni medio grandi che fa leva al meglio sulla ben nota piattaforma MEB, caratterizzandola in modo originale dal punto di vista del design e delle funzionalità. Un prodotto solido e interessante che entra sul mercato per sfidare le dirette concorrenti forte di una ampia flessibilità in termini di motorizzazioni, trazione e capacità del pacco batteria ma al contempo della semplicità di approccio di due allestimenti, Explorer e Explorer Premium, entrambi molto completi di serie.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSì, e tra poco arriva anche la seconda
Nel "nuovo" mondo dell'auto è la normalità..
Qui tentano di vendere sotto una nuova veste la fallimentare serie ID...
Per il resto piacevole!
Link ad immagine (click per visualizzarla)
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Peraltro elettrica anche quella (del film).
Quella di oggi almeno è più bellina di quelle oscenità delle ID VW... poi è solo bellina
Qui tentano di vendere sotto una nuova veste la fallimentare serie ID...
Quando strinsero l'accordo, le difficoltà delle ID non erano ancora venute a galla, quindi direi intenti non sospetti.
extented...
Più volte ripetuto nelle sovraimpressioni... bohDevi effettuare il login per poter commentare
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".