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Citroën C5 X: l'ibrida plug-in che non ti aspetti

di pubblicato il nel canale Auto Elettriche Citroën C5 X: l'ibrida plug-in che non ti aspetti

In occasione dell'evento di lancio internazionale, abbiamo provato la nuova ammiraglia Citroën C5 X. La quale si ispira, anche nel nome, al CXperience Concept, svelato al Salone dell’Auto di Parigi nel 2016

 
13 Commenti
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Verter19 Aprile 2022, 15:06 #11
Crossover esteticamente insolito e sebbene l'attenzione al comfort e le dimensioni siano da executive, motoristicamente è un disastro. Il 1.2 vibra in qualunque declinazione, il 1.6 non è neanche mild e non è autostradale mentre la variante plug è un orrore ingegneristico a prescindere e ancora più per l'auto, ci stava un turbodiesel ibrido o un atkinson full stile toyota, sarebbe stato meglio persino resuscitare il PRV!

Le citroen con le idrosmorzate sono notoriamente molli ma la frase usata dal recensore è abbastanza preoccupante, tale da affossare ogni giudizio. Si sarà reso conto oppure è una frase mal pesata?

Nel complesso è un altro buco nell'acqua da parte di un brand che non sa e/o non vuole costruire premium, un vorrei ma non posso che non potrebbe soddisfare nè i clienti premium nè quelli da ripiego.
leddlazarus22 Aprile 2022, 09:51 #12
Originariamente inviato da: Mars95
Le ibride plug-in sono tutte senza senso.


come tutte le elettriche o ibride sono rivolte ad una utenza particolare.

per esempio una plug-in la vedo adatta ad un rappresentante che spesso entra in citta tipo Milano e con i suoi KM elettrici le permette di entrare in ZTL tranquillamente.

una piccola elettrica perfetta in citta. o brevi tragitti casa-lavoro.

per il resto adesso le elettriche sono macchine per pochi.
di certo non sono macchine "definitive" come uno potrebbe aspettarsi spendendo cifre "corpose".

IMHO il problema della ricarica è ancora troppo limitante a livello psicologico.
1) devi avere la possibilità di ricaricare a casa
2) devi pianificare i viaggi medio-lunghi
3) devi informarti se nella destinazione del tuo viaggio hai la possibilità di ricaricare
4) sperare sempre che le pochissime colonnine siano libere.
5) attese piu o meno lunghe alle colonnine per ricaricare.
6) i costi di ricarica che non sempre sono cosi convenienti.

poi magari mi sbaglio, non avendo una elettrica...
Mars9524 Aprile 2022, 11:50 #13
Originariamente inviato da: leddlazarus
come tutte le elettriche o ibride sono rivolte ad una utenza particolare.

per esempio una plug-in la vedo adatta ad un rappresentante che spesso entra in citta tipo Milano e con i suoi KM elettrici le permette di entrare in ZTL tranquillamente.

una piccola elettrica perfetta in citta. o brevi tragitti casa-lavoro.

per il resto adesso le elettriche sono macchine per pochi.
di certo non sono macchine "definitive" come uno potrebbe aspettarsi spendendo cifre "corpose".

IMHO il problema della ricarica è ancora troppo limitante a livello psicologico.
1) devi avere la possibilità di ricaricare a casa
2) devi pianificare i viaggi medio-lunghi
3) devi informarti se nella destinazione del tuo viaggio hai la possibilità di ricaricare
4) sperare sempre che le pochissime colonnine siano libere.
5) attese piu o meno lunghe alle colonnine per ricaricare.
6) i costi di ricarica che non sempre sono cosi convenienti.

poi magari mi sbaglio, non avendo una elettrica...


Concordo con quasi tutto quello che hai scritto, toglierei però le ibride (non plug-in) tra le auto rivolte a un'utenza particolare (magari già tu intendevi solo le plug-in?)
Sono auto il cui uso non differisce per nulla rispetto alle auto tradizionali.

Ma ibride ed elettriche hanno comunque un senso, le plug-in secondo me no.
Teoricamente il senso sarebbe percorrere una cinquantina di chilometri al giorno senza usare benzina, il problema è che per fare ciò l'auto si porta dietro batterie e motore elettrico molto più pesante e ingombrante rispetto alle ibride e costa dai 6 ai 10 mila euro in più.
Basta fare due conti e si scopre che facendo 50 chilometri in elettrico tutti i giorni, 365 giorni all'anno ci vogliono minimo 5 anni per ammortizzare la differenza di costo.
Quindi imho non hanno senso pratico per il peso e l'ingombro e non ha manco senso economico.

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