Holon

Holon presenta a Las Vegas il mover autonomo disegnato da Pininfarina

di pubblicata il , alle 22:40 nel canale Urban Mobility Holon presenta a Las Vegas il mover autonomo disegnato da Pininfarina

Il nuovi marchio di Benteler Group presenta un veicolo pensato per la città. Focus su guida autonoma e inclusività, per una produzione già programmata per il 2025

 

Proprio oggi abbiamo conosciuto il nuovo shuttle autonomo di ZF, ma quello dei veicoli autonomi, elettrici e per la città è un settore che letteralmente sta esplodendo, ed anche Holon ha voluto sfruttare la cassa di risonanza del CES di Las Vegas per presentare il suo prodotto.

Holon, parte di Benteler Group, metterà in mostra nei giorni della fiera un mover autonomo, pensato per essere confortevole e inclusivo, e per la prima volta costruito con standard automotive per sicurezza e qualità di costruzione.

Holon Mover

Il veicolo è ovviamente elettrico, con velocità massima di 60 km/h, ed in grado di percorrere fino a 290 km per singola carica. L'Holon mover è pensato per rispondere alle esigenze di servizi on demand, ride pooling, ma anche per normali trasporto a orari programmati.

Pur con lo stile tipico degli shuttle urbani, è disegnato in modo asimmetrico, e con tanto spazio a bordo, in grado di ospitare fino a 15 passeggeri. La matita ha la firma di Pininfarina, e ce lo spiega Silvio Pietro Angori, CEO della rinomata azienda: "Il design del veicolo combina due tratti caratteriali: amichevole e invitante, tecnologicamente avanzato e chiaro. Questo vale sia per gli esterni che per gli interni. Esso rende immediatamente il mover HOLON un'icona del design. Ogni dettaglio del veicolo è progettato per far sentire i passeggeri più a loro agio e più sicuri rispetto a qualsiasi altro mezzo di trasporto".

Holon Mover

Parlando di tecnologia, la guida autonoma è basata su Mobileye Drive, con la solita ridondanza di sensori, uniti a nuove mappe ad alta definizione. La produzione è già programmata per il 2025, con un progetto pilota in Germania, ad Amburgo, ed un altro negli Stati Uniti, con il provider Beep.

5 Commenti
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berson04 Gennaio 2023, 23:34 #1
Bello. Peccato che nelle città italiane come ad esempio Firenze, si continui ad investire sulle tecnologie ottocentesche come il tram. Tra 30 anni, quando in ambito urbano tutti si muoveranno con shuttle elettrici autonomi che ti prendono e ti lasciano dove vuoi, noi spenderemo una montagna di soldi per smantellare i binari che oggi stanno costruendo (spendendo un'altra montagna di soldi), e che per tutto questo tempo provocheranno disagi enormi alla viabilità cittadina, dato che si tratta di binari su sede separata invalicabile che tagliano letteralmente a fette la città.
alimatteo8605 Gennaio 2023, 10:58 #2
è da 100 anni che i tram sono "la tecnologia ottocentesca che sarà presto superata", eppure sono ancora qui
giuliop05 Gennaio 2023, 23:07 #3
Originariamente inviato da: alimatteo86
è da 100 anni che i tram sono "la tecnologia ottocentesca che sarà presto superata"


Fonte?
alimatteo8606 Gennaio 2023, 00:29 #4
Originariamente inviato da: giuliop
Fonte?


Ero ironico...pensavo, per esempio, al tentativo di eliminare i tram da milano nel secondo dopoguerra in quanto intralciavano le auto.
Oppure ai mille progetti di pod/mover/.... di cui si parla da anni. Una cosa è il trasporto di massa (in cui i mezzi su rotaia saranno sempre i vincitori per semplice fisica) e un altro sono questi mover che magari potranno sostituire i piccoli spostamenti.

Sinceramente questi sviluppi mi entusiasmano, ma faccio fatica a capire in che nicchia potrebbero entrare... mi sembrano capacità troppo piccole per trasportare masse di persone a eventi (i bus fanno meglio) e troppo grandi per piccoli spostamenti 'random' in città (meglio uno scooter a noleggio o un'auto autonoma). Idee?
TorettoMilano06 Gennaio 2023, 00:38 #5
Originariamente inviato da: alimatteo86
Ero ironico...pensavo, per esempio, al tentativo di eliminare i tram da milano nel secondo dopoguerra in quanto intralciavano le auto.
Oppure ai mille progetti di pod/mover/.... di cui si parla da anni. Una cosa è il trasporto di massa (in cui i mezzi su rotaia saranno sempre i vincitori per semplice fisica) e un altro sono questi mover che magari potranno sostituire i piccoli spostamenti.

Sinceramente questi sviluppi mi entusiasmano, ma faccio fatica a capire in che nicchia potrebbero entrare... mi sembrano capacità troppo piccole per trasportare masse di persone a eventi (i bus fanno meglio) e troppo grandi per piccoli spostamenti 'random' in città (meglio uno scooter a noleggio o un'auto autonoma). Idee?


la notte dei weekend magari si vuole bere del buon vino senza rischiare di perdere la patente, primo esempio pensato in due secondi. ad ogni modo, con un sistema di prenotazione intelligente, la capienza del mezzo diventa un non problema

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