La Francia vieta i voli aerei nazionali a corto raggio. "Usate i treni"
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 24 Maggio 2023, alle 16:39 nel canale Trasporti elettriciLa Francia ha vietato i voli nazionali a corto raggio dove esistono alternative ferroviarie, nel tentativo di ridurre le emissioni di carbonio. Gli aerei emettono 77 volte più CO2 per passeggero rispetto al treno su queste tratte.
La Francia ha deciso, niente voli nazionali per le tratte a corto raggio dove esistono alternative ferroviarie. La legge è entrata in vigore ed esclude quasi del tutto i viaggi aerei tra le più importanti città francesi come Parigi, Nantes, Lione e Bordeaux. Questa mattina Clement Beaune, ministro dei trasporti francese, ha annunciato il decreto. Sono state interrotte solo tre rotte: quelle che collegano l'aeroporto di Parigi-Orly alle città di Bordeaux, Nantes e Lione. I voli in coincidenza non saranno interessati.
"Questo è un passo essenziale e un simbolo forte nella politica di riduzione delle emissioni di gas serra. Mentre lottiamo senza sosta per decarbonizzare i nostri stili di vita, come possiamo giustificare l'uso dell'aereo tra le grandi città che beneficiano di collegamenti ferroviari regolari, veloci ed efficienti", ha affermato il Ministro.
Non è dello stesso partito Laurent Donceel, capo ad interim del gruppo industriale Airlines for Europe (A4E), che ha dichiarato: "il divieto di questi viaggi avrà solo effetti minimi sulla produzione di CO2. I governi dovrebbero invece sostenere soluzioni reali e significative al problema".
Interdire les lignes aériennes en cas d’alternative de moins de 2h30 en train.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) May 23, 2023
Je m’y suis engagé.
Nous sommes les premiers à le faire. pic.twitter.com/hDYpz5Osms
D'altro canto, le fonti affermano che i viaggi aeri emettono 77 volte più CO2 per passeggero rispetto al treno su tratte a corto raggio. La legge è entrata in vigore due anni dopo che i legislatori avevano votato per porre fine alle rotte in cui lo stesso viaggio poteva essere effettuato in treno in meno di due ore e mezza. Inizialmente la proposta della Convenzione dei cittadini sul clima, creata da Macron nel 2019, era di quattro ore, poi abbassate a 2 ore e mezza. Le critiche sulla decisione del governo francese sono state parecchie, soprattutto dalle compagnie aeree.
"Nessuno si lascerà ingannare da questa misura: i passeggeri si stanno naturalmente rifiutando di prendere voli su queste rotte", ha twittato Guillaume Schmid, ex vicepresidente del sindacato dei piloti di Air France.
"Il divieto di volo francese è una mossa simbolica, ma avrà un impatto minimo sulla riduzione delle emissioni", ha affermato Jo Dardenne, direttore dell'aviazione pressoTransport & Environment.
Secondo Transport & Environment infatti, si stima che le rotte vietate rappresentino solo lo 0,3% delle emissioni prodotte dai voli in partenza dalla Francia continentale e il 3% delle emissioni dei voli interni del Paese.
43 Commenti
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Brava Francia! Dalla legge sull'obsolescenza programmata a questa sui trasporti aerei, ancora una volta si dimostra un paese capace di prendere decisioni importanti in materia ambientale, contro gli interessi oggettivi di giganti economici.
Al di là dell'effettivo beneficio per il pianeta di questi provvedimenti, è l'esempio che dà ad essere importante.
Brava Francia! Dalla legge sull'obsolescenza programmata a questa sui trasporti aerei, ancora una volta si dimostra un paese capace di prendere decisioni importanti in materia ambientale, contro gli interessi oggettivi di giganti economici.
Al di là dell'effettivo beneficio per il pianeta di questi provvedimenti, è l'esempio che dà ad essere importante.
Ma si, tanto quelli che hanno i soldi continueranno a prendere jet ed elicotteri privati oltre che ad usare macchine nuovissime che consumano (e quindi inquinano) più di un vecchio gasolone.
Tipo è divertentissimo l'attivismo dei ferragnez per l'ambiente e poi vederli postare foto e video di giri in aereo/elicottero privato.
O tipo tutti quelli del WEF a Davos con 0 elettriche e tutti macchinoni endotermici tenuti accesi in parcheggio per tenerli caldi e pronti a partire.
Per loro mica valgono queste regole, siamo noi straccioni che dobbiamo morire
Sarebbe da applicare anche in Italia, anche la nostra rete ferroviaria è effic... ok ok non vado avanti
Creano una scarsità artificiale di opportunità di viaggiare, aumentando enormemente la domanda sulle ferrovie con conseguente aumento dei prezzi.
Mi sembra sesantissimo
Sulle brevi distanze se conti chek-in, controlli bagali, decollo, atterraggio ecc ecc arrivi prima col treno che in aereo.In Francia hanno il TGV da Parigi a Lione sono 2h (389Km).
Se conti scocciature come i 100ml nel bagaglio a mano, che il bagaglio in stiva va pesato e se sfora paghi di più ecc ecc.
400 Km in due ore, impieghi di più con l'aereo se conti tutti i preliminari ed i post arrivo.
É una buona idea se non altro avremo i dati. Ma in Giappone é successo lo steso con la diffusione dei treni veloci i voli interni sono diminuiti perché non sono concorrenziali coi costi ed il tempo che impieghi é simile.
A me pare solo una marchetta per fare vendere più biglietti a SNCF.
Certo che, discorso economico a parte, prendere un aereo per un tragitto che in treno richiede meno di 2,5 ore mi pare una roba da deficienti, sarebbe come andare da milano a genova in aereo, ci impiegherei di più per raggiungere l'ereoporto e imbarcarmi che andarci in treno
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