In Cina è stata varata una nave portacontainer elettrica da oltre 10.000 tonnellate e con batteria da 50.000 kWh

di pubblicata il , alle 15:50 nel canale Trasporti elettrici In Cina è stata varata una nave portacontainer elettrica da oltre 10.000 tonnellate e con batteria da 50.000 kWh

La Green Water 01 è un'imbarcazione da oltre 10.000 tonnellate completamente elettrica che stabilisce un nuovo punto di riferimento in termini di sostenibilità nel settore della logistica marittima.

 
52 Commenti
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Strato154104 Maggio 2024, 20:56 #31
Originariamente inviato da: Piedone1113
Te lo ripeto in modo semplice:
i motori navali sono di quanto più efficiente in assoluto tra la categoria endotermico.
Il calore sviluppato viene usato in modo adeguato:
Acqua calda, microturbine, riscaldamento ecc cosa che non puoi fare in una centrale.
Ma non solo tutti gli impianti alimentati dall'impianto di raffreddamento del motore andrebbero alimentati dall'energia elettrica.
Ma ad occhio abbiamo:
alimentare una nave a fossile= rendimento medio del 90%
Alimentare una centrale a fossile avremo rendimento meccanico del 50% con rendimento elettrico del 45% sul totale ( tra produrre energia e trasportarla).
Ammettendo anche che il rimanente 40% di rendimento teorico lo usi per altro ( e che comunque se possibile andrebbe trasportato a km di distanza con una dispersione elevata e consumo energetico per far girare le pompe di pressione) avremmo un rapporto di rendimento totale quasi dimezzato, quindi bruciare fossile in centrale significa consumare quasi il doppio che alimentare una nave.
Ps giusto per informazione i motori "diesel" delle grandi navi hanno regimi di rotazione che variano tra gli 80 ed i 200 giri minuti, sono 2 tempi ed hanno recupero energetico sugli scarichi, solo per far capire che la propulsione navale è completamente diversa da quella da autotrazione.


Ma dai ancora tenti di spiegare cosa può fare un "brum brum" alla gen Z!
Fino a quando parli di litio, kW, kWh, tempi di ricarica , energia rinnovabile, efficienza del motore elettrico ( la rete e la produzione sono efficienti per definizione ) ti vengono dietro , se parli di qualcosa che ha pistoni, bielle e alberi sbarellano!
Lascia stare sono cose da boomer non da gen Z
TorettoMilano04 Maggio 2024, 21:09 #32
Originariamente inviato da: Piedone1113
Te lo ripeto in modo semplice:
i motori navali sono di quanto più efficiente in assoluto tra la categoria endotermico.
Il calore sviluppato viene usato in modo adeguato:
Acqua calda, microturbine, riscaldamento ecc cosa che non puoi fare in una centrale.
Ma non solo tutti gli impianti alimentati dall'impianto di raffreddamento del motore andrebbero alimentati dall'energia elettrica.
Ma ad occhio abbiamo:
alimentare una nave a fossile= rendimento medio del 90%
Alimentare una centrale a fossile avremo rendimento meccanico del 50% con rendimento elettrico del 45% sul totale ( tra produrre energia e trasportarla).
Ammettendo anche che il rimanente 40% di rendimento teorico lo usi per altro ( e che comunque se possibile andrebbe trasportato a km di distanza con una dispersione elevata e consumo energetico per far girare le pompe di pressione) avremmo un rapporto di rendimento totale quasi dimezzato, quindi bruciare fossile in centrale significa consumare quasi il doppio che alimentare una nave.
Ps giusto per informazione i motori "diesel" delle grandi navi hanno regimi di rotazione che variano tra gli 80 ed i 200 giri minuti, sono 2 tempi ed hanno recupero energetico sugli scarichi, solo per far capire che la propulsione navale è completamente diversa da quella da autotrazione.


interessante informazioni (sperando siano esposte correttamente, cercando velocemente sul webbe si elogia il Wärtsilä RTA96-C il quale arriva al 50%) e te ne ringrazio ma il mio discorso era molto più terra terra e probabilmente lo hai frainteso.
ti faccio un altro esempio semplicissimo prendendo in gioco due auto identiche solo con motori diversi:
autoA: con 1 litro di benzina fa 1km
autoB: con 1 litro di benzina fa 10km
ha senso dire "chi se ne frega se si diffondono di più autoA o autoB tanto usano ambedue benzina"? no, non ha senso in quanto sono in gioco efficienze diverse
Piedone111305 Maggio 2024, 08:21 #33
Originariamente inviato da: TorettoMilano
interessante informazioni (sperando siano esposte correttamente, cercando velocemente sul webbe si elogia il Wärtsilä RTA96-C il quale arriva al 50%) e te ne ringrazio ma il mio discorso era molto più terra terra e probabilmente lo hai frainteso.
ti faccio un altro esempio semplicissimo prendendo in gioco due auto identiche solo con motori diversi:
autoA: con 1 litro di benzina fa 1km
autoB: con 1 litro di benzina fa 10km
ha senso dire "chi se ne frega se si diffondono di più autoA o autoB tanto usano ambedue benzina"? no, non ha senso in quanto sono in gioco efficienze diverse


Scusami, ma se:
l'auto A fa 1km/l con 1000 tonnellate di carico
l'auto B fa 10km/l con 1000 kg di carico

Quale delle due è più efficiente per il trasporto?

Semplicemente ti dimentichi di considerare che il rendimento è da considerare rispetto al lavoro utile e non al consumo assoluto.
Come voler affermare che un'auto X ha un rendimento maggiore di un autobus Y nel trasportare 50 viaggiatori da Roma a Milano considerando solo i Km/l.
TorettoMilano05 Maggio 2024, 20:16 #34
Originariamente inviato da: Piedone1113
Scusami, ma se:
l'auto A fa 1km/l con 1000 tonnellate di carico
l'auto B fa 10km/l con 1000 kg di carico

Quale delle due è più efficiente per il trasporto?

Semplicemente ti dimentichi di considerare che il rendimento è da considerare rispetto al lavoro utile e non al consumo assoluto.
Come voler affermare che un'auto X ha un rendimento maggiore di un autobus Y nel trasportare 50 viaggiatori da Roma a Milano considerando solo i Km/l.


non a caso parlavo di autoA e autoB a stesse condizioni. mi fa piacere ti sia reso conto dell'equivoco, succede tranquillo
Sgt.Joker06 Maggio 2024, 08:11 #35
Originariamente inviato da: TorettoMilano
per chi chiedeva quanto avesse di autonomia qui dicono effettui un percorso di 1000km senza effettuare ricariche
https://www.themeditelegraph.com/it...pping-14273555/

ottima questa transizione all'elettrico, spero sempre l'europa si faccia valere


Peccato che le porta container odierne siano nell'ordine delle 240mila tonnellate. Questa fa 1/24 di stazza (anche meno, non e dato sapere lincidenza delle batterie sulla stazza) con autonomia ridicola (1000 km non copri manco la tratta venezia-messina quando wueste navi attraversano gli oceani). Dire che sia poco più di un dimostratore tecnologico è un complimento, anche se suona più di dimostrazione della non fattibilità della soluzione.

Per una transizione reale sul trasporto marittimo bisogna fare come con le portaerei, dove c'è parecchio know how: due reattori nucleari e autonomia quasi illimitata.
Goofy Goober06 Maggio 2024, 08:16 #36
Originariamente inviato da: Piedone1113
Te lo ripeto in modo semplice:
i motori navali sono di quanto più efficiente in assoluto tra la categoria endotermico.
Il calore sviluppato viene usato in modo adeguato:
Acqua calda, microturbine, riscaldamento ecc cosa che non puoi fare in una centrale.
Ma non solo tutti gli impianti alimentati dall'impianto di raffreddamento del motore andrebbero alimentati dall'energia elettrica.
Ma ad occhio abbiamo:
alimentare una nave a fossile= rendimento medio del 90%
Alimentare una centrale a fossile avremo rendimento meccanico del 50% con rendimento elettrico del 45% sul totale ( tra produrre energia e trasportarla).
Ammettendo anche che il rimanente 40% di rendimento teorico lo usi per altro ( e che comunque se possibile andrebbe trasportato a km di distanza con una dispersione elevata e consumo energetico per far girare le pompe di pressione) avremmo un rapporto di rendimento totale quasi dimezzato, quindi bruciare fossile in centrale significa consumare quasi il doppio che alimentare una nave.
Ps giusto per informazione i motori "diesel" delle grandi navi hanno regimi di rotazione che variano tra gli 80 ed i 200 giri minuti, sono 2 tempi ed hanno recupero energetico sugli scarichi, solo per far capire che la propulsione navale è completamente diversa da quella da autotrazione.


quoto tutto.
dopo quasi 20 anni nel navale parlare di elettrificazione per natanti sopra una certa stazza è non-sense attualmente.

lavoravo in una ditta che elettrificava (in maniera ibrida soprattutto) i traghetti per la navigazione dei laghi
TorettoMilano06 Maggio 2024, 09:20 #37
Originariamente inviato da: Sgt.Joker
Peccato che le porta container odierne siano nell'ordine delle 240mila tonnellate. Questa fa 1/24 di stazza (anche meno, non e dato sapere lincidenza delle batterie sulla stazza) con autonomia ridicola (1000 km non copri manco la tratta venezia-messina quando wueste navi attraversano gli oceani). Dire che sia poco più di un dimostratore tecnologico è un complimento, anche se suona più di dimostrazione della non fattibilità della soluzione.

Per una transizione reale sul trasporto marittimo bisogna fare come con le portaerei, dove c'è parecchio know how: due reattori nucleari e autonomia quasi illimitata.



Originariamente inviato da: Goofy Goober
quoto tutto.
dopo quasi 20 anni nel navale parlare di elettrificazione per natanti sopra una certa stazza è non-sense attualmente.

lavoravo in una ditta che elettrificava (in maniera ibrida soprattutto) i traghetti per la navigazione dei laghi


mi sembra normale si parta dalle situazioni più semplici per poi applicare il tutto a situazioni più complesse, banalmente l'elettrificazione dei mezzi su ruote ha interessato prima le auto e non prima i camion. se questo portacontainer porterà risultati positivi si svilupperà un portacontainer più grande e via dicendo
baruk06 Maggio 2024, 09:51 #38
Originariamente inviato da: TorettoMilano
questo è un concetto diffuso ma totalmente errato, tale concetto parte dal presupposto "se uso petrolio avrò lo stesso risultato finale in ambedue le casistiche (usandolo come combustibile per la centrale per alimentare l'EV o per usarlo come benzina per le endotermiche)".
invece non è così, o meglio sarebbe così nel caso l'efficienza finale fosse identica

qui delle tabelle del 2015 (quindi sicuramente più a favore delle endotermiche rispetto ad oggi 2024) in cui si nota come l'efficienza finale dia una EV "alimentata a petrolio" sia superiore a una endotermica
https://www.researchgate.net/figure..._tbl2_275462874


Che i motori elettrici siano enormemente più efficienti di quelli a carburanti fossili è palese, tanto che le moderne navi usano motori elettrici alimentati da generatori diesel o a gas. Il problema rimane il come ricarico quelle batterie (in una futura, ipotetica, totale conversione del traffico navale all'elettrico), e come poi le smaltisco, per non parlare dei possibili effetti di un inquinamento in caso di affondamento.
TorettoMilano06 Maggio 2024, 10:01 #39
Originariamente inviato da: baruk
Che i motori elettrici siano enormemente più efficienti di quelli a carburanti fossili è palese, tanto che le moderne navi usano motori elettrici alimentati da generatori diesel o a gas. Il problema rimane il come ricarico quelle batterie (in una futura, ipotetica, totale conversione del traffico navale all'elettrico), e come poi le smaltisco, per non parlare dei possibili effetti di un inquinamento in caso di affondamento.


come dicevo prima si parte dalle situazioni più semplici per poi evolversi passo dopo passo, lato disastri navali possiamo solo avere miglioramenti
https://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_petrolifero
ferste06 Maggio 2024, 10:21 #40
La nave ha senso, c'è tutta una categoria di Feeder che vengono utilizzati per "raggruppare" i container nei porti hub, si tratta di piccole portacontainer che prendono il carico nei porti più piccoli, fanno tanti scali e poca "strada", e solitamente sono dei vecchi cessi. Teoricamente un'alimentazione elettrica sarebbe l'ideale per questo uso.

Originariamente inviato da: Piedone1113
Te lo ripeto in modo semplice:
i motori navali sono di quanto più efficiente in assoluto tra la categoria endotermico.

alimentare una nave a fossile= rendimento medio del 90%


probabilmente non ho capito qualche passaggio, fermo restando che l'efficienza del trasporto marittimo è superiore alle altre per il rapporto carico\distanza\consumo, Grimaldi dichiarava per le proprie Ro-Ro ad olio combustibile dal 2000 in poi, un'efficienza massima del 40%, ma il bunker oil è una porcata catramosa e schifosa, con il vantaggio di costare poco.
Va molto meglio con le navi a gas, ma se siete preoccupati dal tasso di conversione da fossile a elettrico delle auto...beh...meglio che non sappiate la situazione in ambito navale...

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