OpelCitroenFiatPeugeot

Fiat, Opel, Citroën e Peugeot, 12 nuovi van elettrici più moderni e con più autonomia

di pubblicata il , alle 11:38 nel canale Trasporti elettrici Fiat, Opel, Citroën e Peugeot, 12 nuovi van elettrici più moderni e con più autonomia

Stellantis durante un evento dedicato ha annunciato una nuova gamma completa per tutti i suoi van elettrici. Le novità più importanti sono per i fratelli maggiori

 
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
giuliop25 Ottobre 2023, 16:54 #21
Originariamente inviato da: Mo42
Ho scritto quel che ho scritto.
Ho inteso quel che ho inteso.
Di certo non è un mio problema se, anche dopo aver chiarito tutto a chiare lettere, non incontro la tua approvazione.


Non mi sembra di aver disapprovato alcunché, e sinceramente non vedo nemmeno in che modo il fatto che per te possa essere o meno un problema c'entri con l'argomento; ma buona giornata anche a te.
Mo4225 Ottobre 2023, 17:03 #22
Originariamente inviato da: giuliop
Non mi sembra di aver disapprovato alcunché, e sinceramente non vedo nemmeno in che modo il fatto che per te possa essere o meno un problema c'entri con l'argomento; ma buona giornata anche a te.


"Irrilevante", "si scontra con la realtà", "è tutto un altro argomento."
Quando si smonta punto-per-punto ogni tesi presentata... beh, io non lo chiamerei esattamente "approvare."
Ma non importa. Oggi va così.
E no, non è vittimismo.
La mia è una semplice presa di coscienza.
In ogni caso, non volevo sembrare astioso e/o stizzito con il mio "buona giornata". Era solo per riportare il dialogo su toni pacati e far capire che non ho alcuna intenzione di creare dissapori su questa piattaforma.
Un saluto.
giuliop25 Ottobre 2023, 19:01 #23
Originariamente inviato da: Mo42
"Irrilevante", "si scontra con la realtà", "è tutto un altro argomento."
Quando si smonta punto-per-punto ogni tesi presentata... beh, io non lo chiamerei esattamente "approvare."
Ma non importa. Oggi va così.
E no, non è vittimismo.
La mia è una semplice presa di coscienza.
In ogni caso, non volevo sembrare astioso e/o stizzito con il mio "buona giornata". Era solo per riportare il dialogo su toni pacati e far capire che non ho alcuna intenzione di creare dissapori su questa piattaforma.
Un saluto.


"Approvare" sottintende un giudizio di valore, e non vedo cosa c'entrino moralità, o etica, con i miei controargomenti.

Dici che non è vittimismo, ma cercare di trasformare le critiche ai tuoi ragionamenti, che niente hanno di personale, in attacchi personali, è un argomento fantoccio che credo rientri pienamente nel vittimismo.

Se ti va di discutere e pensi che le mie critiche possano essere "smontate" a loro volta puoi benissimo controargomentare, ma se ti limiti a buttare lì il tipico "thought stopper" ovviamente non si va da alcuna parte; e chiaro, se non ti interessa continuare, va benissimo così.

Ricambio il saluto.
Mo4225 Ottobre 2023, 19:05 #24
Se becco chi ha parlato di etica o morale...
ferste25 Ottobre 2023, 20:55 #25
Originariamente inviato da: Mo42
Non credo.
Facciamo un esempio dialogico per testare la coerenza delle tue affermazioni:
-"Questa è una macchina molto affidabile."
-"Può spiegarmi cosa intende con 'affidabile'?"
-"Certamente: questa macchina si rompe molto raramente."
-"Raramente, ma potrebbe sempre rompersi, vero?"
-"Sì, potrebbe."
-"Esattamente come qualunque altra macchina meno 'affidabile'?"
-"Proprio così."
-"E quando questa macchina più 'affidabile' si rompe, è possibile ripararla o sostituirne facilmente i pezzi compromessi, come si potrebbe fare con una macchina meno 'affidabile'?"
-"Assolutamente no."

A fronte di tale ragionamento, considereresti ancora "affidabile" un mezzo che presenti queste caratteristiche? O sceglieresti uno che ti dia meno problemi laddove esso ne presentasse?
Penso che il buonsenso ci indichi una risposta alquanto ovvia.


Ehm, aspetta, la definizione é una ed é sufficientemente precisa, non si parla di scelte o di considerazioni personali, l'affidabilitá é quella di cui ti ho parlato io e non altro. Il tuo esempio parla di Disponibilitá, é oggettivamente un'altra cosa e dipende "non solum sed etiam" dagli indici di riparabilitá cui hai accennato.

Originariamente inviato da: giuliop
Non sono un ingegnere ma mi viene "availability"...?

C'é un termine apposta, che non mi viene, appena becco l'ing/lup mann/gran scassacaz. aziendale me lo faccio dire
Dato che faccio dell'imprecisione, della spanna, e del "se c'é un problema lascialo lí, al 90% si risolverá da solo" una mia caratteristica fondamentale capirai che non lo adoro e lui non adora me

Originariamente inviato da: Massimiliano Zocchi
In realtà dove vivo io i furgoni, ad uso locale, sono sempre più elettrici, perché 300 km sono più o meno veri, e la ricarica si fa nelle soste programmate, che esistono in ogni caso. L'uptime dei mezzi è sempre un fattore molto considerato, anche nella progettazione degli elettrici. Chiaro che non vanno bene per tutti. Giusto per fare l'esempio che fai tu, il furgone navetta degli aeroporti, che percorre circa 2-3 km a ogni spola, potrebbe fare 100 viaggi con una carica, e potrebbe facilmente caricarsi nei 10-15 minuti di sosta che fa al parcheggio (con caricatore da 11 kW immagazzinerebbe circa 3 kWh ogni volta, sufficienti per circa 25 km di tragitto). Quello dunque è un caso in cui l'elettrico sarebbe perfetto.


Per le consegne in ambito urbano sono d'accordo con te, il furgoncino che consegna "dentro i bastioni" di Milano potrebbe fare tranquillamente la giornata con una carica, dove c'é un uso anche extraurbano di piccolo cabotaggio con soste frequenti ma molto brevi non ne sono certo, ma non porto i turisti a Malpensa e non sono esperto del settore, quindi alzo le mani
giuliop25 Ottobre 2023, 22:02 #26
Originariamente inviato da: Mo42
Se becco chi ha parlato di etica o morale...


Indirettamente, ma sei tu: “approvare” https://www.treccani.it/vocabolario/approvare/"][U]significa[/U][/URL] “riconoscere giusta o buona una cosa”, e cosa sia buono e giusto è appannaggio dell’etica e della morale.
L’approvazione non ha niente a che fare con gli argomenti, un argomento “corretto” è un argomento valido (= segue logicamente) che ha premesse vere.

Originariamente inviato da: ferste
C'é un termine apposta, che non mi viene, appena becco l'ing/lup mann/gran scassacaz. aziendale me lo faccio dire
Dato che faccio dell'imprecisione, della spanna, e del "se c'é un problema lascialo lí, al 90% si risolverá da solo" una mia caratteristica fondamentale capirai che non lo adoro e lui non adora me


Mo4225 Ottobre 2023, 23:40 #27
Originariamente inviato da: giuliop
Indirettamente, ma sei tu: “approvare” https://www.treccani.it/vocabolario/approvare/"][U]significa[/U][/URL] “riconoscere giusta o buona una cosa”, e cosa sia buono e giusto è appannaggio dell’etica e della morale.
L’approvazione non ha niente a che fare con gli argomenti, un argomento “corretto” è un argomento valido (= segue logicamente) che ha premesse vere.


giuliop26 Ottobre 2023, 00:18 #28
Originariamente inviato da: Mo42


Aspetta, sono capace anch’io:
METATHRON26 Ottobre 2023, 08:50 #29

forzare la domanda

in barba alla legge di domanda e offerta, invece di andare incontro alla domanda hanno investito miliardi per offrire prodotti che non hanno una domanda.
Mo4226 Ottobre 2023, 10:47 #30
Originariamente inviato da: METATHRON
in barba alla legge di domanda e offerta, invece di andare incontro alla domanda hanno investito miliardi per offrire prodotti che non hanno una domanda.


Giustissimo. Ed ovviamente quando manca la domanda non si deve tanto badare alla qualità per battere la concorrenza. È un po' il problema comune di tutti gli early adopter di ogni nuova tecnologia.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^