Altri taxi volanti a terra: Volocopter è in procedura di insolvenza

Dopo i guai di Lilium, di cui vi abbiamo recentemente raccontato l'ultima puntata, anche un'altra startup di taxi volanti eVTOL (cioè elettrici a decollo verticale) sta affrontando una seria crisi, che potrebbe portare ad una chiusura definitiva.

Parliamo di Volocopter, società tedesca proprio come Lilium, che a fine dello scorso mese di dicembre aveva presentato istanza di insolvenza provvisoria, per cercare di riorganizzare, e risollevare, l'attività, grazie al lavoro dell'amministratore fallimentare provvisorio Tobias Wahl.

Entro febbraio doveva arrivare un piano di ristrutturazione da condividere con gli investitori, di cui però per ora non vi è traccia, anche perché una ristrutturazione da sola non basta. Come dice lo stesso Wahl, per arrivare definitivamente sul mercato Volocopter avrebbe bisogno di nuovi ingenti finanziamenti.

Ora il tribunale di Karlsruhe ha trasformato la procedura provvisoria in normale procedura di insolvenza, il che significa che senza un compratore si andrà verso la chiusura, o verso la vendita degli asset smembrati. Questa la dichiarazione rilasciata al momento dell'apertura della procedura: "Nonostante i recenti intensi sforzi di raccolta fondi, non è stato possibile trovare una soluzione praticabile per mantenere le operazioni regolari al di fuori delle procedure di insolvenza".