Addio H2, dopo dieci anni la Germania annuncia l'abbandono dei treni ad idrogeno

di pubblicata il , alle 18:36 nel canale Trasporti elettrici Addio H2, dopo dieci anni la Germania annuncia l'abbandono dei treni ad idrogeno

Il progetto del LNVG è partito nel 2012, con l'intento di sostituire le vecchie motrici diesel con alternative più pulite e performanti: la scelta era ricaduta su quelle a idrogeno, ma un decennio dopo gli alti costi hanno portato a dei ripensamenti

 
142 Commenti
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Perseverance10 Agosto 2023, 22:12 #31
Originariamente inviato da: Hypergolic
Secondo te l'idrogeno è sostenibile, e le batterie no?


Originariamente inviato da: Hypergolic
Ho chiesto a te, quello che penso io lo so già


Facci sapere anche te qual è la tua opinione in merito, se l'hai mai cambiata, se hai seguito un filo logico nel sostenere una precisa idea o se l'hai maturata stradafacendo.
Therinai10 Agosto 2023, 22:15 #32
Originariamente inviato da: Perseverance
Ora ho capito xò vedi, il fatto è che l'impatto che il trasporto privato ha sull'inquinamento rispetto a tutto il resto, mi pare sia uno zero virgola, o cmq una porzione irrisoria.

Mi pareva di leggere in tempi non sospetti che la nostra bella automobile che abbiamo faticosamente acquistato passa la maggiorparte della vita...parcheggiata...ferma. Le industrie affamate di fossile sono accese H24.

Quindi io inizierai a guardare intanto se sia possibile fare la transizione all'industria pesante (chimica, metallurgica, trasporti, ....) ed in caso di riscontro positivo inizierei quanto prima. Poi il resto in un connubio fra elettrico idrogeno e, si spera, nucleare da fusione.

Il trasporto pubblico è utopia nel sistema capitalista e lo ribadisco. Spero xò che non diventi un nodo raggiunto il quale si trovino scuse per ribaltare i piani di transizione e quindi fare una transizione a metà che equivarrebbe a non farla.

---edit---
Resta cmq il problema della sostenibilità dello sfruttamento e di tutte quelle porcate che il capitalismo si porta dietro. In effetti nutro dubbi sulla fattibilità di una transizione veramente green in un sistema capitalista. Vedremo che sfumatura di verde avrà...

---edit2----

Ti cito un estratto di un'intervista di Nicola Armaroli, questa, personaggio che non mi sta proprio simpatico né per certe posizioni né, soprattutto, per certe vicinanze politiche (mi riferisco al gruppo mondadori)


In più sarebbe già un enorme passo in avanti per l'occidente smettere di colonizzare i paesi per rubargli risorse e schiavizzare i medesimi popoli. Immagino che sia utopia per i tempi che corrono.


No ma va stai scherzando spero, si parla di transizione per i trasporti, l'industria ovviamente non si tocca e non se ne parla neanche
Perseverance10 Agosto 2023, 22:21 #33
Originariamente inviato da: Therinai
No ma va stai scherzando spero, si parla di transizione per i trasporti, l'industria ovviamente non si tocca e non se ne parla neanche


E allora se l'industria è intoccabile puppiamoci il greenwashing e puppiamoci la fava fino alla fine della favola.
Hypergolic10 Agosto 2023, 22:44 #34
Originariamente inviato da: Perseverance
Facci sapere anche te qual è la tua opinione in merito, se l'hai mai cambiata, se hai seguito un filo logico nel sostenere una precisa idea o se l'hai maturata stradafacendo.


Temo che tu non ne sappia molto sull'argomento.
Ma se per te è ssotenibile (e auspicabile) un sistema che spreca il 70% dell'energia (SETTANTA), che necessita di bombole ad altissima pressione per essere stoccato, di impianti di produzione, di trasporto, di stoccaggio (delicatissimo), costantemente a rischio esplosioni, con certificazioni particolarissime per chi deve anche solo fare rifornimento, continua manutenzione, etc etc, allora direi che siamo su posizioni molto distanti.
Se poi aggiungi che le celle a combustibile si fanno con il già citato platino, costosissimo e rarissimo, e che anche queste necessitano di continua manutenzione, abbiamo la ciliegina sulla torta. Non parliamo poi di come si produce l'idrogeno attualmente, cioè inquinando tantissimo.

Di fatto, non è un problema. Solo gli scellerati o chi ha qualche intrallazzo economico sceglierà l'idrogeno per la mobilità, fortunatamente il mercato ha già scelto (e continuerà a scegliere) la soluzione migliore.
devis10 Agosto 2023, 23:11 #35
Originariamente inviato da: randorama
si, mo' sta' a vedere che se ne escono con i treni elettrici.


Ehm.. I treni che prendiamo oggigiorno sono quasi tutti elettrici, ma dove vivi scusa?
randorama10 Agosto 2023, 23:39 #36
Originariamente inviato da: devis
Ehm.. I treni che prendiamo oggigiorno sono quasi tutti elettrici, ma dove vivi scusa?


https://www.treccani.it/vocabolario/ironia/
Mars9510 Agosto 2023, 23:40 #37
Originariamente inviato da: devis
Ehm.. I treni che prendiamo oggigiorno sono quasi tutti elettrici, ma dove vivi scusa?


ironia

"Nell’uso com., la dissimulazione del proprio pensiero (e la corrispondente figura retorica) con parole che significano il contrario di ciò che si vuol dire, con tono tuttavia che lascia intendere il vero sentimento"

Fonte: https://www.treccani.it/vocabolario/ironia/
Mars9510 Agosto 2023, 23:40 #38
Originariamente inviato da: randorama


ahahah stesso link in contemporanea
[Umby]10 Agosto 2023, 23:47 #39
Originariamente inviato da: Perseverance
E se è inefficiente deve importare una sega. Vedo che non capite il concetto. È bene che sia inefficiente, ci sarà spazio di sviluppo e migliorie. È inefficiente ma probabilmente è sostenibile ed è questo quello che conta. Altrimenti è inutile fare la transizione. Si cambia tutto per non cambiare nulla.


Concordo,
la politica dovrebbe avere una visione più ampia, dovrebbe guardare al futuro, non al presente (oggi conviene o meno ?)
randorama10 Agosto 2023, 23:50 #40
Originariamente inviato da: Mars95
ahahah stesso link in contemporanea


mi piace pensare di aver instillato qualche dubbio al nostro amico...

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