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Tesla, c'è una rete neurale anche per i tergicristalli automatici: ecco come funziona

di pubblicata il , alle 19:21 nel canale Tecnologia Tesla, c'è una rete neurale anche per i tergicristalli automatici: ecco come funziona

I veicoli Tesla utilizzano una rete neurale che consente di attivare i tergicristalli e modularne la velocità in maniera automatica. Non è molto affidabile, però, e sta per essere sostituito da una nuova rete neurale molto più completa. Ecco come funzionerà

 
25 Commenti
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zappy16 Ottobre 2019, 18:54 #21
I veicoli Tesla utilizzano una rete neurale che consente di attivare i tergicristalli e modularne la velocità

e funziona senza connessione 5G da 2gbit al secondo?!? Cazzo, tecnologia estrema, mai più senza!
corro a rottamare la mia rolls royce comprata ieri, non posso stare senza questa "feature"...
pabloski16 Ottobre 2019, 19:04 #22
Originariamente inviato da: zappy
e funziona senza connessione 5G da 2gbit al secondo?!? Cazzo, tecnologia estrema, mai più senza!
corro a rottamare la mia rolls royce comprata ieri, non posso stare senza questa "feature"...


a me fanno prendere seriamente la stizza, i millemila servizi "intelligenti" e gli assistenti che devono per forza mandare i *azzi miei ai server di Google, Amazon, Microsoft

quando sappiamo benissimo che si può benissimo usare una board tipo Jetson nano, Radxa, Tinker board, qualcosa basato su RK3399 e quelle funzioni si possono benissimo implementare in locale

e infatti c'è un assistente opensource che fa proprio così https://mycroft.ai/
zappy16 Ottobre 2019, 19:21 #23
Originariamente inviato da: pabloski
a me fanno prendere seriamente la stizza, i millemila servizi "intelligenti" ....

c'è un assistente opensource che fa proprio così https://mycroft.ai/

Goofy Goober17 Ottobre 2019, 11:25 #24
la cosa più bella degli automatici è quando partono appena c'è l'aria umida, e invece stanno fermi quando sta vendendo giù il diluvio.

mai capito come sia possibile una cosa così incredibile.
capisco l'eccessiva sensibilità, ma l'apatia di fronte ad uno tsunami no.
giuliop17 Ottobre 2019, 14:50 #25
Originariamente inviato da: pabloski
a me fanno prendere seriamente la stizza, i millemila servizi "intelligenti" e gli assistenti che devono per forza mandare i *azzi miei ai server di Google, Amazon, Microsoft

quando sappiamo benissimo che si può benissimo usare una board tipo Jetson nano, Radxa, Tinker board, qualcosa basato su RK3399 e quelle funzioni si possono benissimo implementare in locale

e infatti c'è un assistente opensource che fa proprio così https://mycroft.ai/


Concordo su quanto dici sopra, ma voglio sottolineare che Mycroft - almeno per adesso - pur essendo open-source e a detta loro mirato alla privacy, manda comunque l'audio nel cloud per lo speech-to-text: è quindi sempre questione di quanto ci si voglia/possa fidare.
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