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Musk: Tesla è 'molto vicina' alla guida autonoma di livello 5

di pubblicata il , alle 19:21 nel canale Tecnologia Musk: Tesla è 'molto vicina' alla guida autonoma di livello 5

L'imprenditore sudafricano lo ha detto in apertura della Conferenza mondiale sull'intelligenza artificiale (WAIC) di Shanghai

 
20 Commenti
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Opteranium10 Luglio 2020, 08:30 #11
Originariamente inviato da: marchigiano
nel mio caso, entro a gattoni sul divano posteriore, l'auto mi porta a casa, rimango in coma sul divano posteriore fino al mattino ma almeno ho viaggiato in sicurezza sogno dei sogni

come tornare bambini
cronos199010 Luglio 2020, 08:42 #12
Originariamente inviato da: marchigiano
nel mio caso, entro a gattoni sul divano posteriore, l'auto mi porta a casa, rimango in coma sul divano posteriore fino al mattino ma almeno ho viaggiato in sicurezza sogno dei sogni
E ti ritrovi alla centrale di polizia con sequestro del veicolo per guida in stato di ebrezza, perchè la guida autonoma di Livello 5 ti ritiene un pericolo
niky8910 Luglio 2020, 14:43 #13
L'autopilot attuale non sfrutta ancora a pieno il nuovo HW3, adesso come adesso viene emulato, si sta procedendo alla "riscrittura" per poter girare nativamente.
al13510 Luglio 2020, 15:39 #14
Originariamente inviato da: Ginopilot
Il problema non sono i sistemi di guida autonoma di livello 1, 2, 5 o 99, che comunque autonomi non sono, ma spacciarli per tali, anche con una nome "autopilot", completamente fuorviante. Non fosse per l'insulsa spinta verso l'auto elettrica, certa roba probabilmente sarebbe stata bannata da molti paesi.


tu non vedresti neanche piu in la del tuo naso...
Intanto si comincia per gradi, non potrai mai avere un auto a guida autonoma perfetta senza step. Qui parliamo di livello 5 (il massimo) e il nome autopilot non è fuorviante, dato che, se ti impegneresti a fare qualche piccola ricerca, ci sono gia macchine che guidano da sole, anche in condizioni complicate, con tutti i limiti e con tutte le pecche ma ci sono. poi come lo vorresti chiamare? guida assistita? non va bene, perche la guida assistita non fa niente da sola, non ti portera' mai a destinazione da sola (quindi di livello inferiore). poi qui si parla di guida autonoma non di auto elettrica, capisco che non riesci a mandarla giu, che non ti piaccia o altro ma non è che devi ricordarcelo a ogni thread perche non ce ne frega un cazzo, hai intenzione di ripetere ogni volta sta litania? chiedo per un amico. aggiungo e poi termino perche ne ho le palle piene, che insulsa spinta sara' forse per te, evidentemente non per i costruttori di macchine
calabar10 Luglio 2020, 19:13 #15
Originariamente inviato da: Ginopilot
Il problema non sono i sistemi di guida autonoma di livello 1, 2, 5 o 99, che comunque autonomi non sono, ma spacciarli per tali, anche con una nome "autopilot", completamente fuorviante.

Ehm... no.
È proprio il "livello" che definisce il grado di autonomia della guida, un livello 5 è autonomo a tutti gli effetti, tanto che le auto di questo tipo potrebbero non avere i comandi per la guida manuale.
La prima immagine eslicativa capitatami sotto tiro: click.

Piuttosto c'è da chiedersi cosa intenda con "funzionalità di base per la guida autonoma di livello 5", perchè detto in questo modo parrebbe non si tratti affatto di livello 5, ma solo della messa a punto di alcune tecnologie relative ad esso.
baolian10 Luglio 2020, 19:55 #16
Secondo me il problema della guida autonoma è etico e morale ancora prima che tecnologico.

Potrebbe anche darsi che il livello attuale, ben lungi dall'essere perfetto, sia comunque già più sicuro della guida umana (quando ancora facevo l'assicuratore, ricordo che circa l'80% degli incidenti era causato dalla distrazione); però di un sistema automatico non si tollera l'errore, inoltre si tende a sovrastimare le capacità umane, in particolare le proprie (scometto che molti di quelli che stanno pensando di guidare [U]sempre[/U] molto meglio di un autpilot di livello 2, avranno almeno una volta risposto al cellulare mentre guidavano o si siano messi alla guida dopo aver bevuto una birra al mare etc .etc.).

C'è anche il problema delle scelte di programmazione.
Ad esempio una persona attraversa la strada all'improvviso e non c'è lo spazio per fermare l'auto, le uniche due soluzioni possibili sono investire il pedone o sterzare facendo un frontale con l'auto che arriva in senso contrario: il programmatore deve scegliere la salute degli occupanti, con morte certa del pedone oppure salvaguardare il pedone sperando che i mezzi di sicurezza della nostra auto e di quella che sopraggiunge siano sufficienti a limitare i danni?

Infine il discorso delle responsabilità.
Oggi quella penale è del conducente, quella civile è del conducente in solido col proprietario. In caso di guida autonoma di livello 5?
Karandas11 Luglio 2020, 12:12 #17
Originariamente inviato da: baolian
Secondo me il problema della guida autonoma è etico e morale ancora prima che tecnologico.

Potrebbe anche darsi che il livello attuale, ben lungi dall'essere perfetto, sia comunque già più sicuro della guida umana (quando ancora facevo l'assicuratore, ricordo che circa l'80% degli incidenti era causato dalla distrazione); però di un sistema automatico non si tollera l'errore, inoltre si tende a sovrastimare le capacità umane, in particolare le proprie (scometto che molti di quelli che stanno pensando di guidare [U]sempre[/U] molto meglio di un autpilot di livello 2, avranno almeno una volta risposto al cellulare mentre guidavano o si siano messi alla guida dopo aver bevuto una birra al mare etc .etc.).

C'è anche il problema delle scelte di programmazione.
Ad esempio una persona attraversa la strada all'improvviso e non c'è lo spazio per fermare l'auto, le uniche due soluzioni possibili sono investire il pedone o sterzare facendo un frontale con l'auto che arriva in senso contrario: il programmatore deve scegliere la salute degli occupanti, con morte certa del pedone oppure salvaguardare il pedone sperando che i mezzi di sicurezza della nostra auto e di quella che sopraggiunge siano sufficienti a limitare i danni?

Infine il discorso delle responsabilità.
Oggi quella penale è del conducente, quella civile è del conducente in solido col proprietario. In caso di guida autonoma di livello 5?

La guida autonoma del futuro terrà sotto controllo a 360 gradi l'ambiente circostante facendo delle stime in tempo reale sul vettore di movimento di ogni singolo elemento sul campo rendendo infinitamente piccola la probabilità che tale scelta debba essere effettuata. Quando tutti i sistemi saranno automatizzati in ci sarà un'interoperabilità tale tra i veicoli circostanti che permetterà di evitare o minimizzare enormemente queste problematiche collezionando dati da tutti i veicoli nelle vicinanze(sempre in tempo reale) in modo da mappare e prevedere tutti i potenziali pericoli. Direi non prima di 25-30 anni poiché oltre alla potenza necessaria a bordo del veicolo bisognerà standardizzare i protocolli o renderli comlpiant e creare un'infrastruttura pubblica dedicata. Arriveremo li, senza ombra di dubbio.
al13511 Luglio 2020, 13:25 #18
Originariamente inviato da: Karandas
La guida autonoma del futuro terrà sotto controllo a 360 gradi l'ambiente circostante facendo delle stime in tempo reale sul vettore di movimento di ogni singolo elemento sul campo rendendo infinitamente piccola la probabilità che tale scelta debba essere effettuata. Quando tutti i sistemi saranno automatizzati in ci sarà un'interoperabilità tale tra i veicoli circostanti che permetterà di evitare o minimizzare enormemente queste problematiche collezionando dati da tutti i veicoli nelle vicinanze(sempre in tempo reale) in modo da mappare e prevedere tutti i potenziali pericoli. Direi non prima di 25-30 anni poiché oltre alla potenza necessaria a bordo del veicolo bisognerà standardizzare i protocolli o renderli comlpiant e creare un'infrastruttura pubblica dedicata. Arriveremo li, senza ombra di dubbio.


lo penso anche io
cdimauro11 Luglio 2020, 23:44 #19
Originariamente inviato da: baolian
Secondo me il problema della guida autonoma è etico e morale ancora prima che tecnologico.

Potrebbe anche darsi che il livello attuale, ben lungi dall'essere perfetto, sia comunque già più sicuro della guida umana (quando ancora facevo l'assicuratore, ricordo che circa l'80% degli incidenti era causato dalla distrazione); però di un sistema automatico non si tollera l'errore, inoltre si tende a sovrastimare le capacità umane, in particolare le proprie (scometto che molti di quelli che stanno pensando di guidare [U]sempre[/U] molto meglio di un autpilot di livello 2, avranno almeno una volta risposto al cellulare mentre guidavano o si siano messi alla guida dopo aver bevuto una birra al mare etc .etc.).

C'è anche il problema delle scelte di programmazione.
Ad esempio una persona attraversa la strada all'improvviso e non c'è lo spazio per fermare l'auto, le uniche due soluzioni possibili sono investire il pedone o sterzare facendo un frontale con l'auto che arriva in senso contrario: il programmatore deve scegliere la salute degli occupanti, con morte certa del pedone oppure salvaguardare il pedone sperando che i mezzi di sicurezza della nostra auto e di quella che sopraggiunge siano sufficienti a limitare i danni?

Infine il discorso delle responsabilità.
Oggi quella penale è del conducente, quella civile è del conducente in solido col proprietario. In caso di guida autonoma di livello 5?

Infatti il problema per le auto a guida realmente autonoma (livello 4 e 5) sarà più che altro etico/giuridico. Ed è una rogna non da poco, come hai evidenziato con quegli esempi.

La responsabilità, invece, sarà delle cause automobilistiche, ma ci saranno sempre delle assicurazioni a coprirne i problemi (sebbene a tariffe di gran lunga inferiori, visto il bassissimo numero di incidenti che ci saranno).
mrk-cj9418 Luglio 2020, 00:00 #20
Originariamente inviato da: baolian
Secondo me il problema della guida autonoma è etico e morale ancora prima che tecnologico.

Potrebbe anche darsi che il livello attuale, ben lungi dall'essere perfetto, sia comunque già più sicuro della guida umana (quando ancora facevo l'assicuratore, ricordo che circa l'80% degli incidenti era causato dalla distrazione); però di un sistema automatico non si tollera l'errore, inoltre si tende a sovrastimare le capacità umane, in particolare le proprie (scometto che molti di quelli che stanno pensando di guidare [U]sempre[/U] molto meglio di un autpilot di livello 2, avranno almeno una volta risposto al cellulare mentre guidavano o si siano messi alla guida dopo aver bevuto una birra al mare etc .etc.).

C'è anche il problema delle scelte di programmazione.
Ad esempio una persona attraversa la strada all'improvviso e non c'è lo spazio per fermare l'auto, le uniche due soluzioni possibili sono investire il pedone o sterzare facendo un frontale con l'auto che arriva in senso contrario: il programmatore deve scegliere la salute degli occupanti, con morte certa del pedone oppure salvaguardare il pedone sperando che i mezzi di sicurezza della nostra auto e di quella che sopraggiunge siano sufficienti a limitare i danni?

Infine il discorso delle responsabilità.
Oggi quella penale è del conducente, quella civile è del conducente in solido col proprietario. In caso di guida autonoma di livello 5?

chissà perchè sto indovinello esce sempre...
l'unica opzione sbagliata, per la verità, è far decidere (e guidare) ad un umano, visto che mediamente riuscirebbe sia a centrare il pedone sia ad effettuare un frontale con l'auto sull'altra corsia...

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