Monopattini elettrici, 20 lesioni più o meno gravi su 100 mila corse: i dettagli dello studio

di pubblicata il , alle 16:41 nel canale Tecnologia Monopattini elettrici, 20 lesioni più o meno gravi su 100 mila corse: i dettagli dello studio

Secondo uno studio gli incidenti sui monopattini elettrici possono diventare un problema senza le giuste normative. Ogni 100 mila viaggi con il piccolo mezzo di trasporto urbano, infatti, ci sono 20 lesioni più o meno gravi

 
42 Commenti
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zerothehero05 Maggio 2019, 22:49 #31
Per distanze inferiori ai 5 km l'uso dell'auto non ha letteralmente alcun senso. Le auto all'interno delle grandi città dovrebbero essere pesantemente tassate (girano carrarmati ridicoli solo a vedersi) ed estesa la mobilità per bici (con le piste ciclabili) e mezzi pubblici.
thresher325305 Maggio 2019, 23:37 #32
Originariamente inviato da: zerothehero
Per distanze inferiori ai 5 km l'uso dell'auto non ha letteralmente alcun senso. Le auto all'interno delle grandi città dovrebbero essere pesantemente tassate (girano carrarmati ridicoli solo a vedersi) ed estesa la mobilità per bici (con le piste ciclabili) e mezzi pubblici.


Questo é anche condivisibile, ma bisogna ammettere che i comuni devono fornire i mezzi necessari per sfruttarli, o si viaggia comunque in condizioni di rischio.
Flortex06 Maggio 2019, 01:54 #33
Originariamente inviato da: zerothehero
Per distanze inferiori ai 5 km l'uso dell'auto non ha letteralmente alcun senso. Le auto all'interno delle grandi città dovrebbero essere pesantemente tassate (girano carrarmati ridicoli solo a vedersi) ed estesa la mobilità per bici (con le piste ciclabili) e mezzi pubblici.


Anche per distanze inferiori ai 5 km, invece, l'auto ha perfettamente senso, per n motivi tra cui il non doversi fare la doccia in ufficio, non dover andare sotto la pioggia o perdere tempo coi mezzi pubblici, lenti, costosissimi ed inaffidabili, poter trasportare oggetti, non avere problemi di sicurezza e convivenza con gentaglia di ogni tipo.

Le auto sono già molto pesantemente tassate.
I mezzi pubblici sono pesantemente sussidiati: il 50/70% dei costi sono a carico dei contribuenti, cioè i biglietti sono simbolici.
Chi li usa va sostanzialmente a scrocco anche pagando il biglietto.

Che poi nelle grandi città ci sia poco posto e ci siano problemi di congestione è vero, ma non sta scritto da nessuna parte che la soluzione sia sempre e solo buttare soldi nella fornace degli inefficienti mezzi pubblici, e non costruire infrastrutture che permettano un migliore uso dei mezzi privati.
Oltre, certo, a mezzi pubblici ragionevoli ove ragionevole (ma gli stessi che ora parlano di biciclette sono quelli che non volevano costruire le metro a suo tempo).
Flortex06 Maggio 2019, 01:56 #34
Originariamente inviato da: thresher3253
Questo é anche condivisibile, ma bisogna ammettere che i comuni devono fornire i mezzi necessari per sfruttarli, o si viaggia comunque in condizioni di rischio.


Ma "i comuni" non hanno risorse proprie: usano comunque i soldi tuoi.

Quindi se mettono in piedi un servizio principesco di mezzi pubblici, lo pagano comunque i contribuenti a carissimo prezzo, con le tasse, probabilmente senza rendersene conto ed anche se non lo usano.
HwWizzard06 Maggio 2019, 05:10 #35
Sono appena rientrato da New York e Washington. A Washington questi mezzi sono molto diffusi con una decina di operatori di sharing tra cui sia Uber che Lyft. Certamente il mezzo è estremamente comodo per muoversi velocemente in città ma il 99% lo usano sui marciapiedi.
Da quello che ho potuto vedere e provare molto dipende dall'infrastruttura urbana, ad esempio a NY sono improponibili e se li introducessero la casistica sugli infortuni sarebbe un bollettino di guerra mentre a DC anche sui marciapiedi non creano disagi. Comunque fino a qualche settimana fa la velocità max era di 20 mph adesso l'hanno ridotta a 10 mph il che li rende sicuramente meno pericolosi e controllabili. Sul fatto che gli incidenti accadano soprattutto di giorno beh verso sera trovarne uno ancora carico è praticamente impossibile. Comunque alla fine della fiera se sei in 2 il servizio non conviene perché costa come Uber siamo a 1$ lo sblocco e 0.15$/0.25$ min. mentre una corsa Uber in città difficilmente supera i 10$.
Il mio personale pensiero è che sono utili ma vanno regolamentati ma farli girare per strada secondo me è sbagliato perché sono molto meno stabili di una bicicletta. Ovvio che sui marciapiedi sono potenzialmente pericolosi ma basta limitarli a 15 kmh che già limita di molto la pericolosità.
Mparlav06 Maggio 2019, 10:59 #36
Questo è il decreto per la sperimentazione della mobilità con hoverboard, segway, monopattini, monowheel:
https://download.repubblica.it/pdf/...iciale_2019.pdf

in particolare l'articolo 6, regola la circolazione, la velocità (limitata a 6 Km/h durante la sperimentazione) ed i dispositivi richiesti.
HwWizzard06 Maggio 2019, 13:07 #37
Originariamente inviato da: Mparlav
Questo è il decreto per la sperimentazione della mobilità con hoverboard, segway, monopattini, monowheel:
https://download.repubblica.it/pdf/...iciale_2019.pdf

in particolare l'articolo 6, regola la circolazione, la velocità (limitata a 6 Km/h durante la sperimentazione) ed i dispositivi richiesti.


Si ma 6 km/h è la velocità che fai a piedi e neanche troppo spedito
Pino9006 Maggio 2019, 13:20 #38
Originariamente inviato da: supertigrotto

Mi sa che sono uno dei pochi che segnala con il braccio la svolta,guardo dietro per non dare fastidio alle macchine,viaggio sulla linea bianca laterale per non impedire e rallentare il traffico stradale.


Ciao, non so che tipo di bici hai ma voglio fare questo intervento perché siamo comunque si un sito di tecnologia. Segnalare col braccio la svolta è pericoloso! Perché non monti delle frecce (omologate) per segnalare il cambio di direzione? Ovviamente non so che tipo di bici hai e mi rendo conto che su una bici da corsa o comunque sportiva non è il massimo.
Ho realizzato con una spesa molto contenuta e due ore di lavoro un impiantino simile per il mio babbo che ha raggiunto una certa età ma continua a usare la bici per gli spostamenti urbani. Il costo, batteria, dinamo, frecce omologate, relè e caricatore è stato di 30€. Ho attaccato tutto alla canna del sellino, nascondendo la batteria all'interno della canna per proteggerla dalla pioggia; la dinamo è disinseribile come quella delle luci. Il sistema è pilotato da un interruttore per frecce (omologato) montato sotto il campanello. Il peso totale è di 130g escluse le frecce (a led basso consumo). Ho ordinato tutto su Amazon. Non ho trovato impianti simili già realizzati, perdonate la.mia ignoranza in materia di biciclette se esistono già.
nickname8806 Maggio 2019, 13:27 #39
Originariamente inviato da: zerothehero
Per distanze inferiori ai 5 km l'uso dell'auto non ha letteralmente alcun senso. Le auto all'interno delle grandi città dovrebbero essere pesantemente tassate (girano carrarmati ridicoli solo a vedersi) ed estesa la mobilità per bici (con le piste ciclabili) e mezzi pubblici.

Tassare le auto per favorire le biciclette ?
Va bene agevolare i mezzi pubblici ma le biciclette dovrebbero stare fuori dalla strade, punto ! Solo piste ciclabili e al parco e basta.
!fazz06 Maggio 2019, 14:14 #40
Originariamente inviato da: HwWizzard
Si ma 6 km/h è la velocità che fai a piedi e neanche troppo spedito


a 6 km/h sono fondamentalmente inutili e pure a 10 mph a LA si possono usare a 25 mph con zone a velocità limitata e non creano particolari casini

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