Monopattini elettrici, 20 lesioni più o meno gravi su 100 mila corse: i dettagli dello studio

di pubblicata il , alle 16:41 nel canale Tecnologia Monopattini elettrici, 20 lesioni più o meno gravi su 100 mila corse: i dettagli dello studio

Secondo uno studio gli incidenti sui monopattini elettrici possono diventare un problema senza le giuste normative. Ogni 100 mila viaggi con il piccolo mezzo di trasporto urbano, infatti, ci sono 20 lesioni più o meno gravi

 
42 Commenti
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Mparlav04 Maggio 2019, 15:41 #21
Originariamente inviato da: thresher3253
Non metto in dubbio che tutte le categorie che girano su strada debbano, oltre che rispettare puramente il codice, anche adottare sempre precauzioni per ridurre al minimo il rischio di incidente (e sarebbe folle affermare il contrario). Mi sembra solo bizzarro che gli automobilisti debbano essere sempre il capro espiatorio per ogni casistica che va a verificarsi, se non dal punto di vista del penale, quantomeno da quello delle assicurazioni.
Se veramente vogliamo pensare alla sicurezza e alla responsabilità civile nei danni allora trovo giusto che anche le biciclette si debbano dotare di targa e assicurazione e che debbano prendere le proprie responsabilità nel caso di un sinistro, anche se i danni potenziali sono ovviamente molto inferiori rispetto a un autoveicolo. Non mi sembra strano considerato che già vige l'obbligo (quasi sempre ignorato) di dotarsi di casco e luci di segnalazione. Lo facciamo già per i quadricicli leggeri e gli scooter.


Gli automobilisti io non li vedo come capro espiatorio, ma penso che nel rischio d'incidenti, vanno valutati i danni potenziali, altrimenti non si sarebbe concepito, già a priori, l'esistenza di "utenti deboli"
Nella stessa violazione del cds, le conseguenze causate da una bicicletta che passa col rosso, un auto, o un'autocisterna di carburanti sono molto diverse.

Le biciclette hanno sempre la loro responsabilità in caso d'incidente.
Non vige l'obbligo d'assicurazione ma vale sempre il codice civile e/o penale per danni causati a terzi.

Se gli metti una targa alla bicicletta rendi più facile l'identificazione per violazione del cds (e forse il recupero in caso di furto).
Facciamo lo stesso con i monopattini? In fin dei conti sono dotati di motore.

Con le carrozzine elettriche dei disabili?
E perchè no, pure con i pedoni.
Se un passante mi rompe lo specchietto dell'auto e poi scappa, come faccio ad identificarlo se non ha "la targa"?

L'uso del casco in bici è un'opportunità ma non è obbligatorio, non solo in Italia, ma in quasi tutta l'Europa, compresi Olanda e Danimarca dove sono ben più diffuse.
Flortex04 Maggio 2019, 17:36 #22
Originariamente inviato da: YellowT
Hai letto quello che ho linkato? Non lo dico io, lo dicono i numeri.
Il tuo pensiero conta poco.


Continua pure a rafforzare il mio pensiero: i ciclisti mediamente sono degli invasati che si credono benefattori dell'umanità senza motivo, ed i numeri del lotto non cambiano questo fatto.
Flortex04 Maggio 2019, 17:36 #23
Originariamente inviato da: thresher3253
O forse perché la cultura del ciclista va a braccetto con il più totale menefreghismo delle regole della strada, tipo non procedere in fila indiana e occupare invece la carreggiata costringendo a pericolosi sorpassi, procedere contromano, attraversare col rosso e occupare gli spazi adibiti ai pedoni, non usare luci di segnalazione e il giubbotto catarifrangente nelle ore notturne...
Anzi, con la recente modifica del CdS sono pure stati legittimati comportamenti fuori di testa. E naturalmente l'automobilista brutto e cattivo é quello che si prende la colpa a prescindere, sperimentato sulla mia pelle.


Eh ma sai, loro sono benefattori. Lo dicono "i numeri".
Flortex04 Maggio 2019, 17:41 #24
Originariamente inviato da: thresher3253
Non metto in dubbio che tutte le categorie che girano su strada debbano, oltre che rispettare puramente il codice, anche adottare sempre precauzioni per ridurre al minimo il rischio di incidente (e sarebbe folle affermare il contrario). Mi sembra solo bizzarro che gli automobilisti debbano essere sempre il capro espiatorio per ogni casistica che va a verificarsi, se non dal punto di vista del penale, quantomeno da quello delle assicurazioni.


Con le modifiche legali degli ultimi anni c'è un motivo in più perchè i ciclisti rispettino le regole: la sanzioni penali ed amministrative draconiane gravissime per gli automobilisti.

Se un ciclista fa una fesseria e si fa male, il sistema riesce comunque ad inventarsi una colpa per l'automobilista, che poi paga con "ergastolo della patente", anni di sospensione in caso di lesioni > 40 giorni, anni di galera, e simili.

Quindi gli automobilisti hanno tutto il diritto di pretendere un rispetto delle banali e di buon senso regole di comportamento.
Nui_Mg04 Maggio 2019, 18:46 #25
Originariamente inviato da: Flortex
i ciclisti mediamente sono degli invasati che si credono benefattori dell'umanità senza motivo

Per me i ciclisti sono quasi normali, cioè come gli automobilisti/motociclisti in generale: la cosa però importante è che quando tu cammini sul marciapiede per andare a lezione e da dietro un ciclista ti investe (scordati il campanello), come successo a me, è vitale prenderlo a botte affinché la malefatta resti maggiormente impressa nel suo futuro.
thresher325305 Maggio 2019, 11:28 #26
Originariamente inviato da: Mparlav
Gli automobilisti io non li vedo come capro espiatorio, ma penso che nel rischio d'incidenti, vanno valutati i danni potenziali, altrimenti non si sarebbe concepito, già a priori, l'esistenza di "utenti deboli"
Nella stessa violazione del cds, le conseguenze causate da una bicicletta che passa col rosso, un auto, o un'autocisterna di carburanti sono molto diverse.

Le biciclette hanno sempre la loro responsabilità in caso d'incidente.
Non vige l'obbligo d'assicurazione ma vale sempre il codice civile e/o penale per danni causati a terzi.

Tranquillo che in ogni caso l'assicurazione troverà sempre il modo di addossare la colpa al veicolo pur di non pagare, per esempio dietro la giustificazione della guida predittiva. Peggio ancora se il ciclista si fa male.
Originariamente inviato da: Mparlav
Con le carrozzine elettriche dei disabili?
Non esiste un problema dilagante di disabili che circolano per strada fregandosene delle regole.

Originariamente inviato da: Mparlav
E perchè no, pure con i pedoni.
Se un passante mi rompe lo specchietto dell'auto e poi scappa, come faccio ad identificarlo se non ha "la targa"?
A parte che stiamo andando su uno slippery slope, ma in questo caso si chiama vandalismo ed è prevista una polizza apposita.

Originariamente inviato da: Flortex
Con le modifiche legali degli ultimi anni c'è un motivo in più perchè i ciclisti rispettino le regole: la sanzioni penali ed amministrative draconiane gravissime per gli automobilisti.

Se un ciclista fa una fesseria e si fa male, il sistema riesce comunque ad inventarsi una colpa per l'automobilista, che poi paga con "ergastolo della patente", anni di sospensione in caso di lesioni > 40 giorni, anni di galera, e simili.

Quindi gli automobilisti hanno tutto il diritto di pretendere un rispetto delle banali e di buon senso regole di comportamento.

Posso confermare. 1 anno di sospensione e 7700 euro di danni per avere investito un ciclista [U]ubriaco[/U] e che circolava a [U]centro carreggiata[/U] su una strada extraurbana notturna [U]senza luci di segnalazione[/U]. Eppure l'ho preso in culo io.
kamon05 Maggio 2019, 11:53 #27
Originariamente inviato da: thresher3253
Posso confermare. 1 anno di sospensione e 7700 euro di danni per avere investito un ciclista [U]ubriaco[/U] e che circolava a [U]centro carreggiata[/U] su una strada extraurbana notturna [U]senza luci di segnalazione[/U]. Eppure l'ho preso in culo io.


Mamma, penso che al tuo posto i testicoli mi si sarebbero grigliati... Quante volte ci sono andato vicino a stirare motociclisti che facevano la ginmkhana in mezzo alle auto o ciclisti che procedevano a zigzag senza MAI segnalare la svolta.
Flortex05 Maggio 2019, 18:33 #28
Originariamente inviato da: thresher3253
Posso confermare. 1 anno di sospensione e 7700 euro di danni per avere investito un ciclista [U]ubriaco[/U] e che circolava a [U]centro carreggiata[/U] su una strada extraurbana notturna [U]senza luci di segnalazione[/U]. Eppure l'ho preso in culo io.


Esatto, purtroppo funziona sempre così.
Mi spiace, hai tutta la mia solidarietà, per quanto sia fondamentalmente inutile.

Coloro che circolano la sera senza luci sono pericolosissimi, oltre che fuorilegge.

E' proprio per queste cose che bisogna ristabilire un po' di civiltà ed un po' di buon senso.
Questo genere di giudizi non hanno senso e gridano vendetta (vedi anche caso Hayden).
nickname8805 Maggio 2019, 18:39 #29
Il caso Hayden è ai limiti del ridicolo, hanno fatto pagare il povero innocente perchè l'americano non ha rispettato uno stop. Se si fosse chiamato in un altro modo sarebbe finita sicuramente diversamente, ma siccome bisognava riabilitare l'immagine legislativa italiana agli occhi degli americanucci dopo il casino Knox si sono inventati questa persecuzione.
Flortex05 Maggio 2019, 19:05 #30
Io temo che abbia avuto molta importanza anche il fatto che fosse in bicicletta, oltre all'uso di una logica non condivisibile.

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