DRIVE Atlan, nel 2025 Nvidia metterà un datacenter nelle auto a guida autonoma
di Manolo De Agostini pubblicata il 14 Aprile 2021, alle 10:21 nel canale Tecnologia
DRIVE Atlan è il nuovo SoC di Nvidia che punta a "muovere", in sicurezza, le auto autonome del 2025 grazie a prestazioni superiori a 1000 TOPS, una DPU BlueField e un'architettura di CPU e GPU totalmente rinnovata.
Si chiama DRIVE Atlan il nuovo system on a chip (SoC) messo a punto da Nvidia per i veicoli autonomi. La nuova soluzione, parte della famiglia Nvidia DRIVE, è un chip che guarda al futuro, infatti punta a dare un cervello alle autovetture del 2025 grazie a prestazioni superiori a 1000 TOPS, più di quattro volte rispetto alla generazione precedente Orin.
Non manca praticamente nulla dei tre nuovi pilastri di Nvidia: una CPU Grance Next, una GPU Ampere Next e una DPU Bluefield, unitamente ad altre unità specializzate, acceleratori per il deep learning e la computer vision, gestione dei vari sensori e chip di sicurezza, fondamentali per il cervello di vetture che devono assicurare un funzionamento impeccabile in ogni frangente: sbagliare, o essere vittima di un hacking, equivale a fare delle vittime, dalle persone a bordo ai pedoni.
"L'industria dei trasporti ha bisogno di una piattaforma informatica su cui poter fare affidamento per decenni. L'investimento nel software è troppo alto per essere ripetuto per ogni auto. Nvidia DRIVE è la piattaforma di calcolo AV e IA più avanzata, con un ricco ecosistema di software e sviluppatori in tutto il mondo, oltre a un'architettura compatibile da generazioni", ha affermato Jensen Huang, fondatore e CEO di Nvidia.
"Oggi annunciamo l'estensione della nostra roadmap: DRIVE Atlan è una meraviglia tecnica, fonde tutti i punti di forza di Nvidia nell'intelligenza artificiale, auto, robotica, sicurezza e datacenter protetti da BlueField per garantire flotte a guida autonoma sicure".
Proprio la data processing unit (DPU) BlueField riveste un ruolo fondamentale per Nvidia, in quanto oltre alla connettività e allo storage offre "enclavi" sicure per impedire cyberattacchi e violazioni di dati. "DRIVE Atlan è progettato da zero per gestire un gran numero di applicazioni di IA che funzionano simultaneamente sulle vetture autonome, in modo sicuro e protetto".
DRIVE Xavier, il primo processore per le auto autonome di Nvidia capace di 30 TOPS e annunciato nel 2016, si trova oggi su auto e camion in produzione, mentre DRIVE Orin (254 TOPS) è già stato selezionato da alcuni produttori di auto (tra cui Volvo) per l'integrazione a partire dal 2022. Nel 2023 Atlan sarà campionato (sampling), in vista di un ingresso sulla scena nel 2025.
24 Commenti
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Sono l'unico che non vuole la guida autonoma?
Ci stanno toglienda il cambio, poi toccherà al volante... La tecnologia a tutti i costi, senza possibilità di scelta, è soffocante!!!Concordo su tutta la linea
non ho mai usato il cambio automatico e ho scelto appositamente la mia ultima macchina con cambio manuale ma sono consapevole sia una figata andare in giro col cambio automatico e sia una figata cazzeggiare/riposare mentre l'auto guida per te in totale sicurezza.
quando avrò nostalgia del volante userò un motion simulator con abbinato un visore vr e se nemmeno ciò potrà saziarmi andrò regolarmente in pista a gareggiare
Siete una minoranza presente ad ogni cambio tecnologico.
Quelli prima di voi erano quelli che non volevano le automobili e preferivano i cavalli e le carrozze.
Come insegna la storia il cambio tecnologico avverrà comunque e la minoranza di cui fate parte si ridurrà inesorabilmente fino a sparire.
La guida autonoma di per sè è un importante progresso e di certo garantisce sui grandi numeri un livello di sicurezza immensamente superiore a quello garantito dai guidatori attuali.
Senza poi contare l'indiscutibile comodità di avere di fatto sempre "un autista".
La modalità di guida manuale, anche in in lontano futuro, sarà sempre comunque disponibile penso. Sarebbe stupido escluderla completamente.
Ecc...
Come al solito il lato positivo e' guarda un po' la comodità, vera ruota che muove tutto il pianeta. Ma comodità non e' tale se non viene garantito che non mi succederebbero MAI incidenti, che l'utente non avrebbe MAI responsabilità civile e di ogni altro tipo.., che l'auto possa gestire QUALSIASI situazione umanamente concepibile persino un grifone che ci attacca l'automobile uscito da un portale dimensionale.
Ma poi c'e' anche l'aspetto "conoscenza". Alla fine il non guidare e' il perdere l'ennesima conoscenza di qualcosa che prima si sapeva fare e un domani non si sapra' piu'. E non e' solo questione di guidare in sè ma questione di tutte quelle logiche di attenzione, ragionamento, sensazioni che sono anch'esse una sorta di bagaglio culturale cerebrale importante anche quando si cammina a piedi. Non vorrei che invece finisse come per gli aerei che sono tutti sicuri fino alla versione successiva.
Quelli prima di voi erano quelli che non volevano le automobili e preferivano i cavalli e le carrozze.
Come insegna la storia il cambio tecnologico avverrà comunque e la minoranza di cui fate parte si ridurrà inesorabilmente fino a sparire.
La guida autonoma di per sè è un importante progresso e di certo garantisce sui grandi numeri un livello di sicurezza immensamente superiore a quello garantito dai guidatori attuali.
Senza poi contare l'indiscutibile comodità di avere di fatto sempre "un autista".
La modalità di guida manuale, anche in in lontano futuro, sarà sempre comunque disponibile penso. Sarebbe stupido escluderla completamente.
Io ero rimasto che facevano schede video comunque
personalmente prevedo un'impennata di gare sui kart/vendite di motion simulator iperrealistici in un futuro con sola guida autonoma.
chi vorrà guidare guida, chi non vorrà guidare non guida.
abbiamo perso l'abitudine di cacciare per sopravivvere. probabilmente è più intrinseca questa abitudine nel nostro bagaglio genetico piuttosto che guidare un auto
chi vorrà guidare guida, chi non vorrà guidare non guida.
abbiamo anche perso l'abitudine di cacciare. probabilmente è più intrinseca questa abitudine nel nostro bagaglio genetico piuttosto che guidare un auto
Ah beh allora possiamo perdere anche l'abitudine di fare tutto il resto, fortuna che questa ideologia non si sia diffusa qualche secolo fa, saremmo in grossi guai
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