Autovelox: c'è differenza tra 'approvato' e 'omologato'. Gli autovelox in Italia non sono a norma?
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Aprile 2024, alle 14:06 nel canale TecnologiaUna recente sentenza della Corte di Cassazione riguardo a un caso avvenuto sulla tangenziale di Treviso ha aperto un dibattito sull'idoneità di praticamente tutti gli autovelox oggi installati sul territorio italiano.
166 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoStrano, di solito è tutto così chiaro il burocratese del ministero...
A livello tecnico un'apparecchiatura dovrebbe essere:
1) approvata dal ministero, cioè utilizzabile. Per onn usare l'ultima cinesata malefica (cit.)
2) tarata regolarmente per validare che la tot velocità sia effettiva con un ben definito errore di misura.
Tutto il resto sono termini in legalese.
L' omologazione dovrebbe coprire il punto 2, però in itaglia nessuno ha gli strumenti per controllare se gli autovelox rilevano le velocità giuste o sparano cifre a caso
E se perdo il ricorso, a quanto ammonta l'inchiappettata ulteriore?
Basta che fai ricorso, nessun autovelox è mai stato omologato in Italia, non esiste neppure un processo di omologazione degli autovelox
Oltretutto se fino a qualche giorno fa i giudici di pace potevano scegliere a caso se accettare o rifiutare i ricorsi, con la sentenza della corte di cassazione tutti si devono allineare
Il " bello " é che mi accodo sempre agli altri, seguo la loro andatura se stanno più o meno vicino ai limiti , quindi chissà a quanti é arrivata la stessa multa
Cjdnsjwnsjsjsococggssiajxn
La odio quella statale. Maledetta.
Chi non ha mai beccato una multa su quella strada!?!
Provate ad immaginare nel 2024, e con la tecnologia di precisione di cui disponiamo, come sia possibile che un autovelox sbagli a pescarti a 58km/h (compresa quindi la tolleranza di 5km/h), e chi guida possa in qualche modo appellarsi al fatto che "non sono a norma".
Vado in Svizzera, prendo 2 multe in un giorno perché viaggio a 85km/h nel tunnel dal S.Bernardino e a 55km/h su una statale con limite a 50 e a casa mi arriva la multa e un link dove poter visionare le foto incriminate e basta. Pago senza manco guardare le foto perché so già prima di aver sbagliato.
Frega una mazza a nessuno di dove è stato costruito l'autovelox e se è a norma! Ti si spara un bel flash in macchina, butti l'occhio sul tachimetro e ti accorgi da solo di aver superato il limite. Freni per istinto, ma ormai è troppo tardi.
E questo a me è successo sempre, ogni volta che ho preso una multa mi sono reso SEMPRE conto che andavo più del dovuto. Anzi...mi sono sempre stupito di aver superato di poco il limite...segno che una certa tolleranza dovuta sia al tachimetro che a loro che ti danno il bonus esiste sempre.
Ancor più assurdo è che a livello legislativo non si riesca ad arrivare a qualcosa che renda gli autovelox effettivi dove realmente utili e vietarli dove invece sono messi a mo di trappola con divieti incomprensibili.
Eppure basterebbe relativamente poco a normalizzare la situazione: un primo passo sarebbe spostare i proventi delle multe allo stato che poi redistribuisce invece dell'incasso del comune.
sono soldi facili certi e veloci per i comuni, ancora meglio dell'IMU e lo fai mettendoci la faccia di quelli che lo fanno per la sicurezza
ho un collega consigliere comunale di piccolo paese hanno detto che hanno messo un fotored giusto per fare cassa e per adesso se la sono presa nel perchè non hanno praticamente fatto multe e sono in perdita da 5 anni
Una follia poco chiara sugli ingombri, che di fatto penalizzava produttori e consumatori, con specifiche tecniche richieste, anche sui fari delle AUTO (!) solo per gli italiani, non per gli stranieri in vacanza qui.
A seguito delle proteste, e di un ufficiale ricorso (accolto) al Consiglio di Stato, la circolare è stata ufficialmente "sospesa" (parola che che evita di dire di fatto "annullata" per manifesta incapacità di intendere e di volere dei soggetti che l'hanno vergata, probabilmente in preda ai fumi dell'alcool).
Provate ad immaginare nel 2024, e con la tecnologia di precisione di cui disponiamo, come sia possibile che un autovelox sbagli a pescarti a 58km/h (compresa quindi la tolleranza di 5km/h), e chi guida possa in qualche modo appellarsi al fatto che "non sono a norma".
Vado in Svizzera, prendo 2 multe in un giorno perché viaggio a 85km/h nel tunnel dal S.Bernardino e a 55km/h su una statale con limite a 50 e a casa mi arriva la multa e un link dove poter visionare le foto incriminate e basta. Pago senza manco guardare le foto perché so già prima di aver sbagliato.
Frega una mazza a nessuno di dove è stato costruito l'autovelox e se è a norma! Ti si spara un bel flash in macchina, butti l'occhio sul tachimetro e ti accorgi da solo di aver superato il limite. Freni per istinto, ma ormai è troppo tardi.
E questo a me è successo sempre, ogni volta che ho preso una multa mi sono reso SEMPRE conto che andavo più del dovuto. Anzi...mi sono sempre stupito di aver superato di poco il limite...segno che una certa tolleranza dovuta sia al tachimetro che a loro che ti danno il bonus esiste sempre.
Vero, ma se le regole dobbiamo rispettarle noi, che le rispettino tutti.
In primis le istituzioni.
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