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Shell Recharge alla conquista della rete autostradale austriaca: prime colonnine già attive

di pubblicata il , alle 16:16 nel canale Soluzioni di ricarica Shell Recharge alla conquista della rete autostradale austriaca: prime colonnine già attive

La divisione di Shell che si occupa della ricarica di auto elettriche si espande anche nelle autostrade austriache. Le colonnine fanno parte di un piano più diffuso per punti di ricarica ogni 25 km

 

La divisione di Shell che si occupa della ricarica di auto elettriche è nota come Shell Recharge, ed il suo marchio ha iniziato ad apparire anche in Austria, nelle aree di servizio adiacenti alla rete autostradale.

Shell vuole stabilire una rete nazionale con colonnine veloci e ultraveloci, e le prime installazioni sono già attive, mentre la rete verrà completata entro il 2025. Le stazioni di ricarica, dotate di pensilina di copertura, del tutto simili a un classico distributore Shell, si trovano a Walserberg, Ansfelden, St.Pölten, Strengberg, Mondsee e Fürnitz.

Shell Recharge Austria

Nella prima foto diffusa si notano quattro stalli di ricarica, serviti da due colonnine HPC fornite da ABB, del tipo Terra 360, con il numero che sta ad indicare la potenza massima. Ovviamente ognuna delle due colonnine ha due cavi con connettori con lo standard CCS.

Shell Recharge però non sarà l'unica protagonista di questa evoluzione della rete austriaca. Come rivelato da Hartwig Hufnagl, direttore del consiglio di amministrazione di ASFINAG (Autobahnen- und Schnellstraßen-Finanzierungs-Aktiengesellschaft), si punta, entro il 2030, ad avere una stazione di ricarica almeno ogni 25 km, ed il direttore ha dichiarato: "Per questo abbiamo bisogno dei nostri partner collaudati ed esistenti come Shell". Ciò significa che saranno sicuramente coinvolti nel progetto altri soggetti.

Non si tratta del primo progetto di Shell Recharge in Austria. C'è già in corso una collaborazione con Rewe, per installare fino a sei caricatori ad alta potenza in ciascuna delle 100 sedi dei supermercati Billa, Billa-Plus, Penny e BIPA.

2 Commenti
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TorettoMilano05 Giugno 2023, 16:18 #1
nulla di cui stupirsi, bene così comunque
AarnMunro06 Giugno 2023, 09:16 #2
...ed in Italia? Solo parole?

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