Scacco di Mobilize (Renault): acquisisce una quota di Free To X per sviluppare la rete di ricarica italiana
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 14 Gennaio 2025, alle 10:18 nel canale Soluzioni di ricaricaAnnuncio delle due società, che con la nuova collaborazione mirano a far crescere ancora la rete di ricarica fast in Italia, puntando anche alle aree al di fuori delle autostrade
Mobilize, la marca di Renault Group dedicata alle soluzioni di nuova mobilità, e Free To X, filiale di Autostrade per l’Italia dedicata alla ricarica rapida, hanno siglato un accordo quadro per lo sviluppo della rete di ricarica nel nostro Paese.
Come si legge nel comunicato, Mobilize acquisirà una significativa quota di partecipazione in Free To X, per diventare protagonista nel settore della ricarica rapida in Italia.
Attualmente Free To X gestisce 110 stazioni di ricarica, quasi tutte in aree di sosta lungo la rete autostradale, che permettono di avere una distanza di circa 50 km tra una stazione e la successiva, con potenza fino a 400 kW. Con l'aggiunta di Mobilize si punta a crescere anche al di fuori della rete autostradale, dove per ora Free To X è presente praticamente solo presso gli aeroporti milanesi.
Come consuetudine l'operazione è soggetta a tutte le autorizzazioni necessarie da parte delle autorità, ma nel frattempo Gianluca De Ficchy, CEO di Mobilize, si è così espresso: "L'avvio di una partnership con Autostrade per l'Italia è un passo significativo nella nostra missione di guidare la transizione verso la mobilità sostenibile. Collaborando con Free To X, non solo miglioriamo l'infrastruttura di ricarica italiana, ma ci allineiamo anche alle nostre ambizioni strategiche di creare una solida rete di ricarica rapida in tutta Europa, rendendo la mobilità elettrica più facile per tutti".
Ovviamente gli ha fatto eco il omologo in Free To X, Giorgio Moroni: "Siamo orgogliosi di unire le forze con Mobilize, per fornire soluzioni di ricarica veloci e super veloci per i viaggiatori, incentivandone la crescita anche fuori dalla rete autostradale. Quest’operazione conferma l’importanza dell’azienda in questo settore come promotore chiave della mobilità a basse emissioni nel percorso di transizione verso una mobilità più sostenibile".
13 Commenti
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Perchè si è dimenticato di prendere il litio ed il cadmio, riprendesse la terapia sarebbe un bel passo avanti.
La cazzata di una tonnellata di litio me l'ero persa, mi sono fermato dopo le prime 2 righe.
Godi solo a metà se non leggi tutto
La tecnologia non c'entra, sai bene che l'elettricità a casa costa 0,30 €/kWh, se in autostrada costa il triplo è un problema politico, vuol dire che qualcuno vuole questo. Per capire chi basta chiedersi "cui prodest" se l'auto elettrica non conviene.
C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti (H. Ford).
C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti (H. Ford).
a pari parco circolante si avrà un notevole benessere salutistico per la collettività con annesso minor pressione sul sistema sanitario. poi ognuno di noi può avere altre priorità alla salute/sanità, resta il fatto i vantaggi siano per tutti
In your dreams
(IMHO)
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