L'Unione Europea crede nell'elettrico: 1 milione di colonnine entro il 2024
di Paolo Corsini pubblicata il 12 Febbraio 2021, alle 09:01 nel canale Soluzioni di ricarica
L'Unione Europea pianifica di raggiungere quota 1 milione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici entro il 2024, così da meglio supportare la transizione dell'intero settore verso i veicoli elettrici
25 Commenti
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Al primo blackout europeo ne riparliamo.
Rompono le scatole che 100 Watt di lampadina sono uno spreco. 15 KiloWatt, l'equivalente di 5 utenze residenziali, invece sono cosa buona e giusta.
Quando facciamo discorsi etici, filosofici, teologici sulla utilità di una fonte energetica, sulla necessità di una infrastruttura etc...sulle innovazioni...dobbiamo, gioco forza sempre entrate nell'ottica di idee che le stesse andranno nel breve o nel medio lungo periodo a foraggiare economie di scale più o meno ridotte.
A secondo della estensione delle medesime...si genereranno polemiche, utilizzi, sotto utilizzi, sovra utilizzi...etc..
Sai come fai a comprendere quante e quali ecosistemi verranno a generarsi? In proporzione ai fondi destinati, più alta sarà la cifra, più difficile sarà il calcolo combinatorio e/o probabilistico da svolgere per venirne a capo.
La storia insegna sempre...più semplicemente...piatto ricco, mi ci ficco...e se il ciclo di prodotto finisce, termina la filiera produttiva e gli introiti distribuiti e distribuibili...ergo...la filiera produttiva dovrà scovare un nuove mezzo per alimentare un altro ciclo di prodotto al fine di introitare.
Se trovo una soluzione definitiva e consona da sviluppare...tutti i processi intermedi andranno a ramengo....privando determinati soggetti dei mega fondi destinati alle "teoriche innovazioni"
Le colonnine che vedo in giro sono quasi tutte in ac con potenza da 11 a 22 kW e richiedono tanto tempo per ricaricare, avrebbero senso nei parcheggi ad uso dei negozi ma ne servirebbero molte di più.
quelle che mancano sono le colonnine Fast da 50 kW in su specie nelle autostrade.
Altra cosa fantastica sono le colonnine di serie a e serie b, così poi da fare l'ulteriore classifica dei "posti dove la macchina la ricarichi subito" e "posti dove ci stai una vita", poi faranno le colonnine da gaming, da mining, ecc...
noi stiamo facendo smart road da miliardi.. piste ciclabili inutili.. etc.. tutto pur di aumentare il debito senza generare reddito..
40 miliardi per digitalizzazione che dovevano già fare da anni..
Evidentemente non conosci i requisiti richiesti ai Recovery Plan nazionali per accedere al Fund europeo.
E farà un tonfo epocale.
Anche perché per le terre rare dipende dalla cina...
E questo è stato votato a stragrande maggioranza del Parlamento Europeo, sia in sede di Next generation EU che Recovery Fund.
https://youtu.be/ymJob-a0jC8?t=523
io credo che la strada sia molto lunga.. ma molto..
la ricarica è lenta e richiede una marea di tempo e in Italia, con i costi esosi caricati per il FV sulle bollette è difficile che tutti si facciano la colonnina da 10kW a casa per la macchina ma sarebbe questo che andrebbe fatto..
..cut..
Rispondo solo per la parte evidenziata che non è necessario installare tutta quella potenza. i 3kW del contratto di fornitura bastano per una utenza leggermente accorta e se proprio non vuole rotture di scatole allora porto l'esempio mio che con 4.5kW non ho mai avuto nessun distacco avendo in casa anche il piano cottura a induzione, forno, forno a microonde, lavastoviglie, lavatrice, asciugatrice ecc..
http://dawinci.istat.it/MD/dawinciM...H0LV09OG1000000
Mentre per i lunghi viaggi servono le fast da usare durante le pause bagno/panino/cena/pranzo.
però sarebbe da capire anche di quel 68% quanti hanno una seconda auto e se la possono parcheggiare non in strada.
Si dice, si narra di nuove formati batteria al grafene che dovrebbero essere più gestibili ed a lunga durata...per alimentare autoveicoli. Ma credo che il processo di raffinazione del grafene sia altrettanto costoso quanto lo sviluppo dell'idrogeno.
ci sono molte tecnologie per batterie migliori che stanno maturando, è un settore che sta accelerando molto velocemente
Non credo nell'elettrico...a queste condizioni...
Non conosco la fattibilità delle batterie a grafene....ma secondo me...la strada da seguire rimane l'idrogeno....penso che alla lunga possa pagare maggiormente risolvere i problemi legati ai costi fissi ed all'approvvigionamento dello stesso, piuttosto che continuare a sperperare milioni nell'elettrico...
L'idrogeno è una tecnologia che purtroppo soffre di gravi problemi tra cui stoccaggio, distribuzione, produzione e anche per fare il rifornimento da solo ti serve un corso specializzato. E' una tecnologia ancora troppo immatura per pensarla sulle autovetture.
Volkswagen si è già adoperata per recuperare le batterie vecchie, cerca tra gli articoli di hwupgrade.
però sarebbe da capire anche di quel 68% quanti hanno una seconda auto e se la possono parcheggiare non in strada.
Non credo tutta la famiglia debba ricaricare l'auto tutte le sere, si possono lasciare in strada a turno, poi, se il marito fa il rappresentante e macina centinaia di km al giorno, e pure la moglie... con dei lavori del genere dovrebbero avere un reddito tale da potersi permettere un'abitazione con box, altrimenti rientrano in una percentuale talmente minoritaria da non essere rilevante
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