Il Tesla Supercharger arriva in Sud America: si parte dal Cile

Tutti ormai conoscono la rete Supercharger di Tesla, indubbiamente un asso nella manica che ha aiutato parecchio a decretare il successo del marchio americano. Dopo lo sviluppo della rete di ricarica in Nord America, Europa e Asia, c'era ancora una zona non presidiata, ovvero tutto il Sud America.

Anche in questo continente ora è avviata l'espansione, a partire dal Cile, dove Tesla ha installato i primi due Supercharger. Si tratta delle stazioni di Santiago, e di Curauma, che si trova sulla costa.

A Santiago Tesla aveva già iniziato le attività, con i primi due store, e con un service center in dirittura d'arrivo. Questo perché le prime Model Y potranno essere consegnate nel Paese in poche settimane, come si scopre dal configuratore locale.

Il Cile non rappresenta certo un mercato automobilistico primario, con solo 300.000 immatricolazioni annuali, ma c'è molta attenzione per le auto elettriche. Il Paese è un produttore primario di litio, ed il governo ha stabilito che dal 2035 si potranno vendere solo auto 100% elettriche.

Inoltre le classiche stazioni di servizio sono spesso a molti chilometri di distanza una dall'altra, rendendo il modello della ricarica non troppo diverso dal rifornimento di carburante, anche come copertura del territorio.