C'è un nuovo protagonista per la rete di ricarica italiana: ecco FastWay, il primo operatore indipendente
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 18 Ottobre 2022, alle 12:26 nel canale Soluzioni di ricaricaFastway parte con grande ambizioni, con un management tutto italiano, un fondo di investimenti alle spalle, e il traguardo di 15.000 punti di ricarica fast su tutto il territorio
C'è un nuovo nome pronto a diventare protagonista della scena italiana per le soluzioni di ricarica pubblica. FastWay Spa, co-fondata dgli ingegneri Paolo Esposto e Carlo Mereu, ha alle spalle il Fondo Infrastrutture per la Crescita–ESG (IPC) istituito e gestito da Azimut Libera Impresa Sgr, che mette sul piatto da subito 50 milioni di euro per la creazione di una rete di ricarica veloce su tutto il territorio nazionale.
I due manager, con anni di esperienza nei campi dell'energia e della mobilità elettrica, sono affinacati da Serafino Marchio, nel ruolo di CFO. FastWay punta alla ricarica fast e ultrafast, prevedendo soluzione da 50 kW a 400 kW di potenza, il tutto implementato con un'esperienza d'uso semplificata e user friendly. Per questo sarà fondamentale il protocollo Plug&charge, con riconoscimento automatico del veicolo e dell'account su cui fatturare la ricarica.
Il piano industriale prevede l’installazione di 15.000 punti di ricarica, principalmente fast, fino a 150 kW, ed ultrafast, fino a 400 kW, su tutto il territorio nazionale, nell’arco di 10 anni. FastWay si professa come il primo operatore indipendente, ed in effetti i più grossi player nel nostro Paese hanno alle spalle altri soggetti, già protagonisti del settore energia o trasporti.
Le installazioni avverranno sia su suolo pubblico, con la collaborazione dei comuni, sia su suolo privato ad accesso pubblico, nella più classica e abituale delle modalità, sfruttando punti di interesse e strutture commerciali e ricettive. A questo proposito è possibile anche compilare l'apposito form sul sito istituzionale, per suggerire l'installazione di colonnine in una determinata location.
Un portatile tuttofare HP potente ed economico? Eccolo: ha Ryzen 5, 8GB di RAM, SSD 512GB super veloce e schermo Full HD! E' in offerta su Amazon a soli 449€! |
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl futuro della sostenibilità elettrica passerà anche per l'ulteriore perdita di posti di lavoro..
Alla faccia del green.. che lo è solo meramente per lucrare!
Il futuro della sostenibilità elettrica passerà anche per l'ulteriore perdita di posti di lavoro..
Alla faccia del green.. che lo è solo meramente per lucrare!
Ora che l'hai capito mettiti il cuore in pace e cerca di farti amiche le macchine o di diventare autosufficiente.
Tornando seri, quello che servirà, sarà l'interoperabilità.
Tornando seri, quello che servirà, sarà l'interoperabilità.
perchè nessuno pensa ai maniscalchi?
Link ad immagine (click per visualizzarla)
per cui era fisiologico.. con o senza colonnine elettriche
per cui era fisiologico.. con o senza colonnine elettriche
beh dai non neghiamolo però eh, sentiremo la mancanza delle autocisterne
Eh ma prima devi elettrificare pure quelle altrimenti...
autocisterne elettriche per trasportare combustibile da portare ai generatori in modo di alimentare le autocisterne stesse
Link ad immagine (click per visualizzarla)
ma vivi tranquillo che è una cosa che si vedrà tra qualche decina di anni...
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".