Triumph TE-1, presentato design e powertrain della moto elettrica Made in England
di Carlo Pisani pubblicata il 25 Marzo 2021, alle 12:01 nel canale Moto Elettriche
Il via della cosiddetta "Fase 2" che ha concesso la diffusione di nuove immagini circa l'unità powertrain nonché di una bozza del design del veicolo: pochi dettagli a riguardo, senza fornire però una vera e propria scheda tecnica, ma tali informazioni fanno ben sperare in una presentazione ufficiale che potrebbe arrivare da qui a breve
Triumph, da febbraio del 2019, aveva già diffuso alcune informazioni circa l'interesse a sviluppare una propria moto elettrica, tale progetto denominato TE-1, punta a concentrare l'impegno di varie aziende del Regno Unito per realizzare una moto innovativa ma con la stessa filosofia che Triumph imprime alle sue moto.
Il via di questa cosiddetta "Fase 2" ha concesso la diffusione di nuove immagini circa l'unità powertrain nonché di una bozza del design del veicolo: pochi dettagli a riguardo, senza fornire però una vera e propria scheda tecnica, ma tali informazioni fanno ben sperare in una presentazione ufficiale che potrebbe arrivare da qui a breve.
Un progetto che, come spiegato nel video qui proposto, è frutto di una collaborazione con varie aziende, ciascuna specializzata di un particolare settore elettrico e tecnologico, aziende supportate anche dal governo inglese precisamente dall'Office for Zero Emission Vehicles:
- Williams Advanced Engineering (WAE) per lo sviluppo della
batteria
- Integral Powertrain LTD per lo sviluppo dell'unità motore ed inverter
- WMG, presso l'Università di Warwick, si occupata della simulazione al computer e dei test di funzionamento del sistema elettrico
“Il completamento della Fase 2, e i promettenti risultati raggiunti ad oggi, ci forniscono una interessante anticipazione delle reali potenzialità del veicolo elettrico e mostrano bene il talento e lo spirito innovativo di questa collaborazione tra diverse eccellenze britanniche. Senza dubbio, i risultati di questo progetto ci saranno molto utili per fissare e definire le aspettative dei nostri clienti verso la commercializzazione di un veicolo in grado di ridurre significativamente l’impatto ambientale della propria mobilità individuale” ha dichiarato Nick Bloor, CEO di Triumph.
Il powertrain mostrato da Triumph è l'unico loro prototipo attualmente realizzato, caratterizzato da una unità motore, con inverter integrato, con una potenza nell'ordine di 130 kW circa 180 CV.
Un componente progettato per garantire la maggior potenza possibile nel minor spazio, e soprattutto con il maggior risparmio di peso, ed un occhio alla possibilità di sviluppo per il futuro con differenti potenze a scalare.
“Uno dei fattori più influenti sulla maneggevolezza e sulle prestazioni di una motocicletta è la massa, quindi in Integral Powertrain ci siamo concentrati molto sul fare un cambiamento radicale nel design del motore e dell'inverter, rimuovendo ad esempio i cavi ad alta tensione pesanti. Ciò fornisce un prodotto che è significativamente più compatto e leggero di qualsiasi altra unità attualmente disponibile sul mercato. Il motore produce 130 kW, quasi 180 CV, ma pesa solo 10 kg, molto più leggero della tecnologia esistente e chiaramente una piccola frazione della massa dei tradizionali motori a combustione interna" ha dichiarato Andrew Cross chief technical officer presso Integral Powertrain Ltd.
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Un progetto, questo Triumph TE-1, che vuole sicuramente mettere basi solide all'avvento della trazione elettrica in ambito due ruote, con un powertrain frutto della migliore tecnologia attualmente disponibile, nonché design, prestazioni e stile di guida che le moto Triumph sanno regalare.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infola street pesava 160 kg.. era una bicicletta come agilità e con 106cv era perfetta.. questa voglio proprio vedere se resta agile nei "pif-paf" come quella di prima..
la street pesava 160 kg.. era una bicicletta come agilità e con 106cv era perfetta.. questa voglio proprio vedere se resta agile nei "pif-paf" come quella di prima..
Peserà quanto quella monnezza di Energica, ossia ben sopra i 200Kg.
Per togliere 30Kg di peso delle batterie su quel primo modello elettrico (che è stimato a 220 Kg contro i 200 della 1200RS da 180CV ed i 190 della 1050 da 150CV), ne basteranno 5.
Perché dalla street non è che ci fosse molto da togliere.. non nasceva pesante come la speed.. questa qua è un camion da 220 kg.. deve perdere 60kg per diventare una moto..
Già ti accorgi quando hai a casa una moto da 210kg e una da 170 che enorme differenza c’è..
È una nuda da strada.. confrontala con la street o la speed non con il camion della Bmw.. anche perché se parli della 1200RS parli anche di una moto che con un pieno tocca quasi i 350km..
Che debbano migliorare tantissimo sulle moto elettriche è ovvio, che abbiano enormi spazi di manovra non saprei..
Confrontare i miglioramenti delle moto elettriche con quelle normali è buffo visto che su quelle attuali quello che pesa sono i sistemi di scarico che la maggior parte di noi cestinava per passare a cose migliori.. sulla street montammo I suono mivv full carbon e la moto divenne subito più leggera.. via pedane inutili etc e la moto era subito 10 kg più leggera
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