BMW brevetta un range extender per auto elettriche che si trasforma in moto
di Carlo Pisani pubblicata il 03 Gennaio 2021, alle 08:48 nel canale Moto Elettriche
Perché non trovare un sistema che unisca i due mondi ovvero quelli di auto e moto elettriche? qualcuno in BMW ci deve aver pensato ed il frutto è un brevetto nel quale si pensa ad offrire due veicolo strettamente collegati nel funzionamento e complementari nelle modalità di utilizzo
BMW è sicuramente uno dei costruttori maggiormente impegnato nell'ambito della mobilità elettrica in grado inoltre di offrire, non solo negli ultimi anni, proposte che spaziano dalle due alle quattro ruote.
E perché non trovare un sistema che unisca i due mondi ovvero quelli di auto e moto elettriche? qualcuno in BMW ci deve aver pensato ed il frutto è un brevetto, scovato dai colleghi di inglesi di BikeSocial, nel quale si pensa ad offrire due veicolo strettamente collegati nel funzionamento e complementari nelle modalità di utilizzo.
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I disegni diffusi mostrano una vettura elettrica che traina un'appendice nella parte posteriore, come fosse una sorta di carrello collegato ad un gancio traino; in una seconda immagine tale appendice in realtà si mostra come una specie di moto che, all'occorrenza, può essere collegata o scollegata dalla vettura a seconda delle proprie esigenze.
Tale moto, privata dell'avantreno e collegata fisicamente ed elettricamente all'auto, funzionerebbe da generatore di energia elettrica sfruttando il trascinamento della ruota posteriore, diventando di fatto un range extender che ricarica le batterie della vettura; all'occorrenza, recuperate forcelle e ruota anteriore riposte ad esempio all'intero del veicolo, il generatore diventerebbe di fatto una due ruote ideale per brevi spostamenti.
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Infine il generatore/moto può essere facilmente lasciato a casa quando non necessario, in grado comunque di poter funzionare ed essere ricaricato singolarmente come un qualsiasi veicolo elettrico.
Sicuramente non ci aspettiamo di vedere a breve un'interazione così profonda tra auto e moto elettriche, ma idee di questo tipo fanno comprendere l'attuale lavoro degli ingegneri BMW e lasciano aperte nuove forme di aggiornamento nel futuro dei trasporti.
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoProprio per questo servono grandi investimenti e molta ricerca, mi pare di rivedere il primo uomo che si bruciò col fuoco e disse "fanno di tutto pur di non ammettere che questa cosa è dannatamente acerba e pericolosa"
E che senso ha allora una vendita di massa con tanto di incentivi statali?
Paragonarla alla scoperta e all'utilizzo del fuoco è a dir poco comico
Se l'auto ha 400km di autonomia da sola, con quel coso appresso sicuramente scenderà, pagando il trasferimento dell'energia a quella mezza moto. Dov'è l'estensione?
L'energia è quella li, non si crea né si distrugge.
Certo a parità di massa l'energia immagazzinata nella moto può portare un passeggero più distante. Il che lascia dei quesiti aperti:
E gli altri passeggeri?
Ogni giorno in giro con il coso attaccato?
Stabilità alle alte velocità?
Tanto valeva brevettare il moto perpetuo.
Concordo con chi dice che sono soluzioni acerbe spacciate come rivoluzionarie.
Se l'auto ha 400km di autonomia da sola, con quel coso appresso sicuramente scenderà, pagando il trasferimento dell'energia a quella mezza moto. Dov'è l'estensione?
Secondo me l'articolo non è corretto. Leggendo l'articolo originale, sembrerebbe che la moto ha un motore a combustione interno. Mentre la macchina ha un motore elettrico.
Per cui il motore della moto "ricaricherebbe" la macchina, estendendone il range.
Paragonarla alla scoperta e all'utilizzo del fuoco è a dir poco comico
E secondo te la ricerca e l'evoluzione dei sistemi esistenti come dovrebbe procedere?
Secondo te le automobili odierne sono uguali a quelle di inizio 1900???
Anche quelle erano acerbe e inadeguate quando sono state immesse sul mercato.
Di comico qua c'è solo il tuo livello di comprensione della realtà.
Secondo te le automobili odierne sono uguali a quelle di inizio 1900???
Anche quelle erano acerbe e inadeguate quando sono state immesse sul mercato.
Di comico qua c'è solo il tuo livello di comprensione della realtà.
Ma non c'era dietro lo stato a finanziare a suon di "eco"bonus. Era roba di lusso, per ricchi... Più o meno come sarebbero le elettriche senza tutto questo spreco di denaro pubblico, in un momento in cui sarebbe da dirottare in ben altro settori, altro che la macchina nuova del radical-chic della domenica.
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