Urban mobility
La AI di Barcellona analizza i video e individua le violazioni. Prossimo passo multe automatiche?
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 21 Giugno 2025, alle 17:07 nel canale Mobilità Elettrica
Un progetto pilota utilizza le immagini registrate dalle videocamere dei bus per scovare i comportamenti scorretti. Un agente è già all'opera per individuare le violazioni degli automobilisti
56 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoÉ giusto che tutti le rispettino? Mi pare una domanda abbastanza stupida. Ovviamente sì. Ovviamentente a chi non piacerebbe dire "rispettatele oi che io faccio come mi pare", ma non siamo nel regbo del Marchese del Grillo (anzi, purtroppo sì...).
Trovo molto più democratico un sistema automatico che l'arbitrarietà del caso/fortuna rispetto al..se passo e non ci sono Vigili in giro, posso fare quello che voglio passandola liscia. Senza contare il caso in cui il Vigile c'é ma per forza di cose ne può controllare e multare uno alla volta o, peggio, può scegliere lui chi fermare o meno.Tipico é il caso del posto di blocco dove ogni tanto fermano qualcuno e dove, che si sia con l'auto piena di droga/armi rubate, sacchi neri di contanti o completamente puliti, si spera se pre e comunque che non "spalettino" proprio a te.
Poi son convinto anch'io che un mondo fatto di controlli dove nessuno puó sgarrare, diventi più una prigione che altro: peró, allora, dobbiamo rivedere non l'AI o l'automazione ma l'organizzazione dello Stato e le sue regole.
NON si può prendere un singolo aspetto di una società e renderlo ipercontrollaro perche non é un comportamento isolato ma indotto da tutto il resto. Spesso chi fa contravvenzioni lo fa perche disperatamente non puo farne a meno, qualche esempio: medico di base o sistema sanitario che lascia a desiderare, cosa fai, esci e cerchi una farmacia al volo e la metti in seconda fila, ma per disperazione; altro esempio, persona che deve fare 20 consegna anziche 10 perche la ditta lo obbliga perche il lavoro é selvaggio e non ci sono tutele, e allora la lasci in seoconda fila oppure superi uno che va a 40km/h. spessissimo siamo obbligati a infrangere le regole per disperazione, chi non lo capisce é un paraculo oppure uno che vive fuori dal mondo. Ora, andare a 100 km/h in pieno centro é da criminali, ma con un pizzico di buon senso, si puo andare avanti. Creare dei sistemi cosi rigorosi senza andare a correggere le altre storture della società non é possibile. Se lo facessero sarei il primo a ribellarmi, o con il flessibile sui pali, oppure con qualche bel lasera da svariati watt per cuocere i sensori video delle IA da lontano.
Per chi fa il fenomeno e riporta problemi come “quello va a 60 col limite a 90” e non cita quelli che fanno i 100 dove ci sono i 50 orari, replico che anche sono favorevole anche al rilevamento e sanzione dell’intralcio alla circolazione
Perché ovviamente tutti mettono l’auto in seconda fila o con parcheggio selvaggio per la emergenza in farmacia. Si vede che non vivi vicino ad un bar dove tutti hanno l’emergenza caffè o aperitivo.
Trovami un autostrasportatore o corriere che non sia obbligato a fare cosi per sopravvivere, sennó livenziato! No non li frequento i bar da aperitivo ma questo annulla il mio ragionamento?
colpa anche di chi prende l'auto per fare 100 metri e occupa i parcheggi, e sono tanti.
Ma dai non sono tanti.
Nella maggior parte delle realtà italiane parcheggiare è impossibile , e se lo hai fatto non sparcheggi per 100 mt.
Il problema reale è che siamo sempre più ad averci le auto ed eccetto che nelle grandi città , c'è da aver paura a salire su un mezzo pubblico che non sia in orario scolastico o lavorativo.
Se le condizioni di lavoro non sono compatibili col CdS o cambi lavoro o cambi le regole del lavoro stesso.
Non che fai quello che ti pare a scapito degli altri.
Io racconto questo breve aneddoto, una sera rientravo a casa, nella viuzza del quartiere, fra le aiuole, vedo un lampo di luce con la coda dell'occhio, d'istinto inchiodo.
Ma d'istinto, io non avevo capito cosa era, semplicemente ho visto questo lampo sulla SX che si muoveva ed ho inchiodato.
Mezzo secondo dopo, sbuca un Raider su una bici davanti la macchina (ferma per fortuna). Nella migliore delle ipotesi si sarebbe spiaccicato sulla finacata della macchina, nella peggiore lo avrei messo sotto.
Sono rimasto talmente sollevato dallaver evitato una tragedia che non ho avuto la protezza nemmeno di suonargli e mandarlo a quel paese.
Una bella multa magari gli avrebbe salvato la vita in un'altra occasione. Se avesse suonato il cellulare, se mia moglie mi avesse chiamato, se i miei figli si fossero messi a litigare ed io mi giravo proprio in quel momento c'era la serie a possibilità che quel ragazzo avrebbe concluso la sua esistenza quella sera, fra quelle aiuole.
Ma di cosa parliamo? Non bisogna avere alcuna pietà, il medico pietoso fa la piaga purulenta, bisogna fare quello che è necessario per il bene della società.
e a leggere io mi sono fermato qui già alla prima riga, mi basta già così
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