MGVolvoVolkswagenFord

Multe per emissioni CO2 2025, bene Volvo e MG, rischiano grosso Ford e Volkswagen

di pubblicata il , alle 16:46 nel canale Mercato Multe per emissioni CO2 2025, bene Volvo e MG, rischiano grosso Ford e Volkswagen

Il limite di CO2 emessa per km calerà molto il prossimo anno, e ci sono costruttori che devono impegnarsi parecchio per non rischiare di incorrere in pesanti sanzioni

 

Ogni anno l'Europa ha imposto limiti di emissioni di CO2 che le case devono rispettare, come media della flotta in circolazione, ed in proporzione al peso delle vetture stesse. Chi vende auto pesanti e che consumano molto carburante è pertanto in difficoltà rispetto a chi fa delle auto elettriche o ibride il suo punto di forza.

Secondo il report periodico rilasciato da Dataforce, ci sono dei marchi che sono già sulla buona strada, se non ottima, per quelli che saranno i limiti di CO2 nel 2025. Il limite da rispettare scenderà fino a 93,6 grammi per chilometro, ed attualmente solo il Gruppo Geely (Volvo, Polestar) o MG sono già sotto questo limite. Tesla ovviamente, producendo solo auto elettriche, non ha alcun problema, ed anzi ha sempre venduto ad altri i suoi crediti.

CO2 Dataforce

Secondo il grafico che vedete qui sopra, Geely è già a quota 56 g/km, quindi già sarebbe rispettosa dei limiti del prossimo anno, mentre molti altri grandi gruppi sono di poco sotto i limiti per il 2024, ma dovranno fare un discreto lavoro per non sforare quelli del 2025. In particolare Volkswagen e Ford sembrano indietro sulla tabella di marcia, rispettivamente con 123 e 125 g/km, che sarebbero anche leggermente troppi pure quest'anno.

Bene Toyota, Gruppo Hyundai, BMW e Mercedes, che sono ampiamente in vantaggio con il traguardo per il 2024 ed avranno meno preoccupazioni per il prossimo anno, mentre altri, come Stellantis e l'alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi sono di pochissimo sotto il target, ed avranno maggior impegni all'orizzonte.

Sicuramente la grande quantità di modelli 100% elettrici aiuterà le aziende a rientrare nei parametri, per evitare sanzioni che facilmente arrivano a diverse centinaia di milioni di euro. Molto interessante la prospettiva che Dataforce individua in base alla tipologia di veicoli venduti. Per chi vende pochi modelli full hybrid nel suo portafoglio, sarà necessario avere una quota del 37% tra BEV e PHEV nelle future vendite. Chi invece ha ibridi per il 55%, avrà bisogno di elettriche e plug-in per solo il 23%. Tuttavia, fa notare Dataforce, chi vende tanti full hybrid generalmente punta meno sull'elettrico, quindi avrà comunque un grosso lavoro da fare.

 

11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
ilariovs23 Agosto 2024, 18:43 #1
Quindi non solo ho comprato un'elettrica a prezzo di termica. Ma il gruppo che la produce è a basse emissioni e la stessa vettura viene caricata per buona parte da FV.

Posso dire di aver fatto bene all'ambiente, alla salute dei miei vicini ed al mio portafogli.

Molto bene.
Massimiliano Zocchi23 Agosto 2024, 19:09 #2
Originariamente inviato da: ilariovs
Quindi non solo ho comprato un'elettrica a prezzo di termica. Ma il gruppo che la produce è a basse emissioni e la stessa vettura viene caricata per buona parte da FV.

Posso dire di aver fatto bene all'ambiente, alla salute dei miei vicini ed al mio portafogli.

Molto bene.


Volvo?
ilariovs23 Agosto 2024, 21:08 #3
Originariamente inviato da: Massimiliano Zocchi
Volvo?


MG4 Massimo.
Sono andato a vedere la EX 30... non faceva per me. Bagagliaio piccolo e finiture troppo minimal.

A quelle cifre avrei acquistato #3, stessa piattaforma, 370l di bagagliaio e berlina col tetto in vetro.
bobby1024 Agosto 2024, 01:40 #4
Nel frattempo in india Bangladesh e altri paesi così inquinano come se non ci fosse un domani.
Tutto a posto
TecnoPC24 Agosto 2024, 09:00 #5
Originariamente inviato da: bobby10
Nel frattempo in india Bangladesh e altri paesi così inquinano come se non ci fosse un domani.
Tutto a posto


Come abbiamo fatto noi occidente fino all'altro giorno
bobby1024 Agosto 2024, 09:23 #6
Originariamente inviato da: TecnoPC
Come abbiamo fatto noi occidente fino all'altro giorno


Forse non hai visto in che condizioni vivono quei popoli..non hanno proprio aria respirabile.
marcram24 Agosto 2024, 09:32 #7
Originariamente inviato da: bobby10
Nel frattempo in india Bangladesh e altri paesi così inquinano come se non ci fosse un domani.
Tutto a posto

Stessa cosa che si diceva della Cina qualche anno fa.

E poi, anche se fosse?
"Il mio dirimpettaio butta l'olio esausto nel tombino, allora lo faccio anch'io?"
TecnoPC24 Agosto 2024, 09:42 #8
E' innegabile che le condizioni di quei paesi siano disumane e che bisognerebbe porre rimedio.
Se però parliamo di inquinamento e cambiamento climatico siamo noi (paesi evoluti) la causa e dovremmo iniziare a cambiare alcuni paradigmi a partire da una economia basata dal consumismo e PIL in costante crescita.

Ma, vista la natura dell'uomo, sappiamo tutti che non sarà mai possibile per buona pace dei movimenti ecologisti e amen
Diesel_NA24 Agosto 2024, 12:08 #9

Paradigma sbagliato

Tecno, quello che desideri tu, hai desiderato tu, così come tuo padre, tuo nonno, il tuo bisnonno ed indietro fino ai Neanderthal, è identico a ciò che desidera tutto il genere umano.
E' solamente che tu sei più avanti nel percorso.
Sai cosa darebbe un africano per avere un trattore (per esempio) e non rompersi la schiena solo per mangiare? E per un'autobotte? O magari per una pompa motorizzata?
Solo che il trattore brucia Diesel, e la stanza (l'atmosfera) è una sola.
Nell'altro angolo della stanza c'è che accende un trattore di 100 anni fa o che magari deve ancora passare per il vapore prodotto a carbone. Hai voglia a fare il figo con la tua macchinetta elettrica. Respirerai i suoi vapori (come noi abbiamo fatto respirare i nostri a loro). Ci vogliamo perculare con tutte le manie ecochic, ma nessuno che ragiona veramente.
Noi paesi evoluti siamo la causa solo nel senso di rappresentare ciò che i paesi meno evoluti individuano come obiettivo da raggiungere (ed il percorso per raggiungerlo sappiamo qual'è.
La soluzione sarebbe ritornare ad essere in pace (e succubi) della natura. Ci stai? Se ci stai fai da apripista. No telefono (ponti radio e cavi significano rame, silicio, stagno, oro). Via Asfalto e motori, ti metti sul tuo bel cavalluccio e vai a fare le vacanze in campagna. Se proprio proprio vuoi vedere l'America, ti imbarchi sulla goletta a vela (i motori non sono indispensabili) e tra 1-2 mesi sarai li...
E se ti becchi un Covid-19, mi spiace per te. Non ci sono industrie per produrre 3 miliardi di vaccini in 2 anni e neanche computer per analizzare il virus (silicio, oro, energia a gogò etc.)
totinoo24 Agosto 2024, 16:20 #10
Per fortuna che c'è l'Unione europea... A leggere certi commenti viene il dubbio sulle capacità di raziocinio di alcune persone

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^