Google

Google, accordo storico per la cattura del carbonio: 100 dollari per tonnellata di CO2

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Mercato Google, accordo storico per la cattura del carbonio: 100 dollari per tonnellata di CO2

Il colosso di Mountain View stringe un accordo con Holocene, startup impiegata nelle operazioni di cattura del carbonio direttamente dall'aria che fa uso di un processo più efficiente rispetto a quello dei concorrenti

 
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
biometallo11 Settembre 2024, 16:05 #11
Originariamente inviato da: Opteranium
bastava guardare il rigo sotto, sono le alghe principalmente


Vero, in effetti chissà come mi sono perso un pezzo, ed anche a me risulta che siano le alghe il maggiore produttore di ossigeno al mondo, tanto che mi è anche venuto in mente questo bizzarro esperimento Lotta all'inquinamento urbano con LIQUID3, l'albero liquido hi-tech sostanzialmente una vasta (acquario?) ripieno d'alghe che dicono avere un rendimento 10x rispetto ad un "albero tradizonale" resta che mi pare di capire che 7\8 alberi producono abbastanza ossigeno per sostentare il consumo di una persona.
Mars9511 Settembre 2024, 16:48 #12
Originariamente inviato da: biometallo
Senza nascondere la mia ignoranza in materia, ma allora secondo te chi ha prodotto quel 20% di ossigeno che compone l'atmosfera terrestre?

Ad una ricerca veloce risulta che "un albero (la tipologia non viene specificata) emette mediamente quasi 118.000 kg di ossigeno l'anno"
qui il link alla ricerca scientifica da cui è stato tratto quel dato.
https://papers.ssrn.com/sol3/papers...ract_id=2202856


È un ciclo come quasi tutto funziona in natura.
Gli alberi assorbono CO2 e rilasciano ossigeno, gli animali assorbono ossigeno e rilasciano CO2 e tutto funziona più o meno in equilibrio.
Il problema è che l'uomo è andato a tirare fuori da sotto terra milioni di tonnellate di CO2 che stavano li da milioni di anni e l'equilibrio si sta spostando.

La soluzione è ficcare questa CO2 da qualche parte, creare nuove foreste è sicuramente utile ma è un tampone perchè non si possono creare così tante foreste da bilanciare la cosa.
Mars9511 Settembre 2024, 16:51 #13
Originariamente inviato da: biometallo
Vero, in effetti chissà come mi sono perso un pezzo, ed anche a me risulta che siano le alghe il maggiore produttore di ossigeno al mondo, tanto che mi è anche venuto in mente questo bizzarro esperimento Lotta all'inquinamento urbano con LIQUID3, l'albero liquido hi-tech sostanzialmente una vasta (acquario?) ripieno d'alghe che dicono avere un rendimento 10x rispetto ad un "albero tradizonale" resta che mi pare di capire che 7\8 alberi producono abbastanza ossigeno per sostentare il consumo di una persona.


Alghe e cianobatteri, ma il punto non cambia, fanno parte del ciclo naturale, muoiono, si decompongono e il carbonio che assorbono torna in circolo.
Bisogna trovare un modo per togliere dalla circolazione il carbonio che abbiamo rimesso in circolazione negli ultimi secoli.

Comunque ricordo anche io impianti che facevano assorbire la CO2 de alghe e poi le condensavano in una sorta di sassi verdi.
Piedone111311 Settembre 2024, 22:04 #14
Originariamente inviato da: Mars95
Tutto molto bello, ma prima o poi l'albero muore, si decompone e reimmette la CO2 assorbita.
Stai pensando all'albero come ad uno stadio finale, invece è un ottimo accumulatore.
Attraverso la fotosintesi cresce ( ed accumula energia).
Viene tagliato e bruciato reimmettendo la stessa CO2 catturata.
Praticamente un accumulatore ad impatto zero.
Ps parte del co2 viene trasformato in altro ( oltre che in massa vegetale) dalle radici.

Originariamente inviato da: supertigrotto
Vado a memoria,ho letto di uno studio che ha dimostrato che con l'aumento della CO2 la vegetazione mondiale è aumentata del 30% ,facendo crescere vegetazione anche in aree desertiche, però questo non ha diminuito la CO2 in atmosfera ne aumentato l'ossigeno perché la pianta,di giorno consuma la CO2 ma di notte consuma ossigeno.
Quindi è stato messo in dubbio il fatto che,piantando grandi foreste ,il problema della CO2 possa essere risolto.

Le piante producono sempre Co2 ( dovuto al loro "metabolismo".
Di giorno è una parte infinitesimale rispetto a quella assorbita attraverso la fotosintesi, ma senza luce nisba, e quindi la storpiatura che di giorno non emette co2.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^