Stellantis
Carlos Tavares non è più il CEO di Stellantis, dimissioni accettate
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Dicembre 2024, alle 20:39 nel canale MercatoIl CEO di Stellantis ha rassegnato le dimissioni, che sono state accettate dal consiglio di amministrazione. Si attende l'annuncio ufficiale
131 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCioè, se vuoi regalare dei milioni ad un tizio, daglieli e basta, senza fare tutto questo giro !
Se ti prendi un laureato in marketing/economia/ecc.ecc. gli dai 1500/2000 euro al mese, sicuramente non ti farà peggio di costui !
che è un po' come dire, dopo che Messi sbaglia un rigore, "ci mando Loris Batacchi e faceva uguale".
Questo qui ha lavorato per decenni negli uffici finanziari di Case mondiali, ha risollevato Peugeot che adesso sarebbe chiusa o cinese, questi sono fuoriclasse e sono pagati come tali, poi certo, posso dire che Leclerc non ha vinto manco un mondiale, ci potevamo mettere un neopatentato e risparmiavamo milioni.
Questo qui ha lavorato per decenni negli uffici finanziari di Case mondiali, ha risollevato Peugeot che adesso sarebbe chiusa o cinese, questi sono fuoriclasse e sono pagati come tali, poi certo, posso dire che Leclerc non ha vinto manco un mondiale, ci potevamo mettere un neopatentato e risparmiavamo milioni.
ma non è il primo che vedo che fa questo lavoro, anche in altre aziende ho visto robe simili...
io metterei che deve raggiungere un certo obiettivo, allora ti do i soldi !
I licenziamenti non sono macchie sul curriculum, ma medaglie, così come le ristrutturazioni, gli accorpamenti, le chiusure.
D'altra parte non è che Tavares sia proprio un coglione, ha condotto molto bene PSA, che era nella merda fino al collo e ha finito per "acquisire" Fca da una posizione di forza, diciamo che Stellantis non è stato il suo capolavoro.
Oddio essere messi alla porta dal CdA non è proprio una bella cosa... Si può rischiare benissimo di rimanere con le mani in mano per un sacco di tempo, se non per sempre, anche se con le tasche gonfie di grana.
Non a caso, visti i lauti profitti che Tavares ha garantito durante la sua gestione, il CdA Stellantis gli ha " concesso " le dimissioni anche se, nel comunicato ufficiale del board, è stata rimarcata la mancata sintonia con il CEO.
E' la stessa cosa successa in Intel, pur in uno scenario e condizioni diverse, con Pat Gelsinger dove, leggendo da Bloomberg, dopo un confronto sulle strategie nei confronti di Nvidia ( ergo il business è sugli acceleratori AI e non sulle CPU General Purpose ) gli è stata prospettata una scelta: lettera di pensionamento anticipato " spontanea " o licenziamento da parte del CdA.
Sir, this is a Wendy's
Marchionne faceva il metalmeccanico
io metterei che deve raggiungere un certo obiettivo, allora ti do i soldi !
Solitamente c'è una parte fissa e una legata ai risultati, seppur con una litigata finale non si può dire che gli azionisti Stellantis si siano impoveriti, gli ha lasciato dei dividendi favolosi per anni, l'obbiettivo è quello alla fin fine.
Non a caso, visti i lauti profitti che Tavares ha garantito durante la sua gestione, il CdA Stellantis gli ha " concesso " le dimissioni anche se, nel comunicato ufficiale del board, è stata rimarcata la mancata sintonia con il CEO.
E' la stessa cosa successa in Intel, pur in uno scenario e condizioni diverse, con Pat Gelsinger dove, leggendo da Bloomberg, dopo un confronto sulle strategie nei confronti di Nvidia ( ergo il business è sugli acceleratori AI e non sulle CPU General Purpose ) gli è stata prospettata una scelta: lettera di pensionamento anticipato " spontanea " o licenziamento da parte del CdA.
Ah, chiedo venia, intendevo i licenziamenti dei dipendenti, non il suo!
Comunque certe persone non restano con le mani in mano, hanno contatti, capacità, c'è la fila di aziende che lo vorrebbero.
Io ho conoscenza diretta di un caso esemplificativo: manager di un colosso straniero del settore automotive, ottimi risultati sul mercato italiano, viene assunto da un altro colosso del settore automotive (roba da qualche miliardo di euro di fatturato) per dirigere un mercato fondamentale, 4 anni di contratto, si scontra con i "servetti" del CEO che riescono a silurarlo, resta un anno pagato a fare niente, termina il contratto e già da mesi aveva richieste da parte di altri colossi, ha dovuto solo fare la conta su dove andare, finendo a fare il CEO da un'altra parte.
Questi non li schiodi.
Marchionne faceva il metalmeccanico
Si, la fiammiferaia faceva, con il grembiule e il banchetto di cartone, aveva anche il cane e una scimmietta che suonava il tamburo.
"Bene, sfoga tutta la tua aggressività ragazzo, lascia che l'odio scorra attraverso te !" - Imperatore Palpatine (pace all'anima sua)
Pure la fiammiferaia è meglio, se conosce il suo prodotto.
Sai, avere una vaga idea del prodotto, quella cosa misteriosa che i clienti pagano per avere, aiuta eh
Dalla Piccola Fiammiferaia a Dolce Remi è un attimo vedo...
Certo ! Guarda che ha fatto tanto per la Galassia !
Lasciatela in pace poverina, mi fa una pena leggere quella storia, praticamente l'hanno lasciata morire congelata, gente senza cuore !!!
Sai, avere una vaga idea del prodotto, quella cosa misteriosa che i clienti pagano per avere, aiuta eh
Si, manda mail e spiega a Tavares come si fa il CEO, è una vergogna che nessuno ti abbia ancora scoperto e ricoperto di milionate per guidarli, e alla Disney hanno anche bisogno di storie!
Ed ecco il curriculum tipico del metalmeccanico:
-laurea in filosofia
-laurea in giurisprudenza
-laurea in Discipline Commerciali
-Master in business administration.
-procuratore legale, avvocato ed esperto contabile
-master in economia.
-avvocato commercialista ed esperto nell'area fiscale;
-controllore di gruppo
-direttore dello sviluppo aziendale
-vicepresidente esecutivo
-responsabile per lo sviluppo legale e aziendale
-Chief Financial Officer
-amministratore delegato
-Senior Independent Director di UBS.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".