Auto elettriche e industria, Europa e Cina fanno pace? "Cooperazione reciprocamente vantaggiosa"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 26 Febbraio 2024, alle 16:19 nel canale MercatoDopo i recenti attriti causati dall'esportazione di auto cinesi a basso costo, le due potenze economiche provano a distendere gli animi
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVabbè le argomenta a modo suo... alla Gino ma almeno qualcosina scrive dai.
Ma no dai... ultimamente è migliorato e scrive qualcosa. Rispetto a quando rispondeva a monosillabi ora scrive abbastanza e spesso perlomeno ci prova ad argomentare. Poi che magari siano argomentazioni del piffero che praticamente mai condivido sono d'accordo ma rimane il fatto che perlomeno ci prova.
C'è gente che veramente nemmeno ci prova a scrivere manco quelle tre parole.
sono molto offeso dal fatto che non mi hai inserito tra chi argomenta
Lo sia che ci sei... ho messo i primi che mi sono venuti in mente! Su, su!
capisco che fa figo ma non è una gara a chi vende la prima ma a chi vende di più.. e tesla non è fra queste aziende.. ne le elettriche lo sono
stanno lavorando, anche grazie alle norme e alle leggi, ma sono ancora lontane dal podio..
Eh beh mi pare che sia una cosa più che normale, visto che nonostante i tanti proclami degli ev-talebani di fatto le auto elettriche rimangono di nicchia ma soprattutto, passata la prima infornata di coloro che possono spendere adesso vanno a scontrarsi con il popolo o massa che sia la quale non può certamente spendere 30/40K euro per questa tipologia di auto anche per il fatto che comunque la si voglia girare presentano degli svantaggi che mal si conciliano con una diffusione appunto di massa.
Come diceva Ford una innovazione tecnologica diventa tale quando diventa fruibile dal popolo, certamente non se possono permettersela solo gli alto spendenti, ma soprattutto fino a quando non colmeranno gli evidenti problemi, uno su tutti l'autonomia, non avranno comunque una grande diffusione, poi possiamo raccontarci le favole sul green, superiorità tecnologica rispetto alle ICE e compagnia bella ma la realtà rimane questa e anche se gli stati spingono artificialmente con divieti e incentivi sempre un settore di nicchia rimane....
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