Attacco cracker contro un fornitore: Toyota ferma gli stabilimenti. È la prima vittima della cyber-guerra?
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 28 Febbraio 2022, alle 15:21 nel canale Mercato
Toyota si è vista costretta a fermare le catene di montaggio, a causa di un attacco informatico che ha colpito un fornitore, al quale non vi sono alternative. La coincidenza con la cyber-guerra alla Russia potrebbe non essere casuale
Nelle scorse ore Toyota ha comunicato la decisione di interrompere la produzione nei suoi stabilimenti, a causa di un attacco cracker, ovvero ad opera di hacker con intenzioni ostili. L'azienda nipponica non è stata colpita direttamente, ma ad incassare il duro colpo è stato un importante fornitore di componentistica (al momento non meglio precisata).
La casa nipponica ha quindi deciso di completare la giornata odierna, fermando la produzione da domani, per un tempo ancora non definito. Non sappiamo al momento quale sia il componente in oggetto, ma è probabilmente qualcosa di fondamentale e non facilmente sostituibile, e di cui sembrano non esserci scorte, tanto da causare uno stop quasi immediato.
La coincidenza temporale con la situazione in Ucraina, e l'intento dichiarato di gruppi hacker di voler colpire la Russia, lascia più di qualche sospetto. Non sappiamo se il fornitore colpito abbia legami con l'ex Unione Sovietica, ma il mercato Russo rappresenta una fetta rilevante per Toyota, e questo potrebbe essere un altro modo per affossare l'economia e il quieto vivere del Paese.
Ma l'attacco potrebbe anche rivelarsi come una risposta proprio degli hacker russi, o che sostengono la Russia, contro il Giappone, non facente parte della NATO ma comunque alleato strategico, e in accordo con le sanzioni internazionali applicate alla Russia e a Putin.
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6 Commenti
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Sicuramente è un refuso o il correttore automatico...Serio?
https://it.wikipedia.org/wiki/Cracker_(informatica)
Consiglio un ripasso sulla terminologia
Toyota si è vista costretta a fermare le catene di montaggio, a causa di un attacco informatico che ha colpito un fornitore, al quale non vi sono alternative. La coincidenza con la cyber-guerra alla Russia potrebbe non essere casuale
Click sul link per visualizzare la notizia.
Questi attacchi.........
Nell'automotive ora tutti producono JiT, ovvio che appena salta una consegna di un pezzo, si ferma tutto.
Nell'automotive ora tutti producono JiT, ovvio che appena salta una consegna di un pezzo, si ferma tutto.
precisamente
infatti chi ha un minimo di magazzino, si sta facendo le budella d'oro
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