Vandalo graffia una Tesla nel verbano, incastrato dalle telecamere della Sentinella

A Tesla va il grande merito di aver elevato l'utilità delle videocamere di bordo, sfruttandole anche per un sistema di videosorveglianza efficace, quello che gli americani conoscono come Sentry, mentre da noi è semplicemente tradotto come Sentinella.

Le videocamere che si trovano davanti, dietro, e sui lati della vettura, riprendono alcuni istanti quando una persona o un oggetto si avvicina oltre un certo limite. È proprio quello che è successo di recente a Cannobio, nel verbano, dove un italiano residente in Svizzera ha trovato la propria Tesla con un vistoso graffio sulla portiera destra.

Immagine di repertorio

La vettura, con targa svizzera, era stata presa di mira da un vandalo, scoperto proprio tramite le registrazioni della Sentinella. L'uomo, un verbanese classe 1965, senza precedenti penali, alla fine del mese di ottobre ha pensato bene di far valere non si sa quale ragione, graffiando la vettura con un oggetto appuntito.

Una mossa poco furba, ma ancora meno furba è stata la decisione di allontanarsi con la propria auto proprio a portata delle stesse videocamere, che hanno ripreso anche la targa del veicolo. I Carabinieri della stazione di Cannobio, dopo opportuna denuncia, sono così potuti risalire alla proprietà dell'auto, appartenente alla sorella del vandalo. L'autore del gesto è stato quindi identificato e denunciato per danneggiamento, per un valore stimato di 3.500 euro.