Waterfront di Levante, il dono di Renzo Piano alla città di Genova

Renzo Piano, uno dei nomi più noti ed apprezzati del panorama architettonico italiano, ha donato alla città di Genova il masterplan per la realizzazione di un nuovo quartiere, da realizzarsi nell'area dell'ex- polo Fieristico.

Circa 70.000 mq, divisi in 4 lotti, verranno completamente trasformati, tornando a collegare il cuore della Città col porto antico, andando a rinsaldare il legame atavico fra terra e mare, reciso con lo sviluppo urbano del dopo guerra.

Il Waterfront di Levante, questo il nome del progetto, sviluppato da RPBW – Renzo Piano Building Workshop - e OBR , comporterà un investimento di 350 milioni di euro e due anni di lavori, gestiti da CDS Holding, società di real estate che guiderà la cordata di costruttori.

Il progetto prevede la nascita di una zona residenziale contraddistinta da una spiccata attenzione alla sostenibilità e all'efficienza energetica, impegnando direttamente l'Amministrazione comunale.

Il massiccio intervento comporterà uno scavo di circa 90mila mq per creare due canali perpendicolari e dar vita a un'Isola inserita fra il Palasport, il Padiglione Blu di Jean Nouvel e il Porto Antico.

Su questa striscia di terra sorgerà il nuovo quartiere, caratterizzato dagli Scafi, modernissime residenze ospitanti circa 200 appartamenti (il 70% dei quali già virtualmente venduti), prime in Liguria ad ottenere la certificazione LEED Gold, direttamente affacciate sul mare e progettate per rispettare l'approccio NZEB, Nearly Zero Energy Building.

Le abitazioni saranno costruite con materiali di pregio ma rispettosi dell'ambiente, consuperfici vetrate per massimizzare la vista sul mare e l'illuminazione naturale e dotate di accorgimenti domotici ed automazioni indispensabili per garantire comfort abbattendo i consumi.

Secondo i dettagli rivelati, Waterfront di Levante prevede soluzioni per il massimo risparmio energetico sfruttando tecnologie all'avanguardia.

Oltre all'inserimento di ampie superfici coperte da pannelli fotovoltaici, verrà installato un sistema caldo/freddo talassotermico che sfrutta la differenza di temperatura tra superficie e profondità dell'acqua del mare per produrre energia elettrica.

Non mancheranno inoltre punti di ricarica per le auto elettriche e soluzioni a favore del car sharing, luoghi dedicati allo smart working, palestre e zone di ritrovo per le famiglie.

Inoltre, alle spalle delle residenze, nascerà un giardino da 16.000 mq.

Gli scavi sono già iniziati, con numerosi video che ne stanno seguendo i progressi; la data di fine lavori, salvo imprevisti, è fissata al 2024.