Renexia
L'impianto eolico offshore di Taranto è attivo. È il primo nel Mediterraneo
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 26 Aprile 2022, alle 11:53 nel canale Energie RinnovabiliIn tempi relativamente brevi i lavori sono stati ultimati, e le 10 turbine sono finalmente attive, dopo un'attesa lunga più di un decennio
46 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoI confettini atomici servono eccome...
Basta dimostrare di averne un bel sacchetto per contenere escalation!!
Lo sa benissimo Putin che ogni 5 minuti ci strizza l'occhio sopra con la sua propaganda che ricorda sempre più quella sovietica pre distensione.
Giusto ieri un bel servizio in stile Pravda della TV pubblica russa ha mostrato i nuovi vettori Sarmat ( Topol III ) che una volta installati sul territorio di Kaliningrad potrebbero colpire Londra e Parigi in 200 secondi!! Per non parlare poi delle armi " mai viste prima " dal mondo intero che ricordano le wunderwaffen naziste della seconda GM.
Il discorso, ovviamente, vale anche per USA e NATO...
I confettini atomici sono stati l'architrave della pace in Europa e in Occidente fino a questi giorni.
Basta dimostrare di averne un bel sacchetto per contenere escalation!!
Lo sa benissimo Putin che ogni 5 minuti ci strizza l'occhio sopra con la sua propaganda che ricorda sempre più quella sovietica pre distensione.
Giusto ieri un bel servizio in stile Pravda della TV pubblica russa ha mostrato i nuovi vettori Sarmat ( Topol III ) che una volta installati sul territorio di Kaliningrad potrebbero colpire Londra e Parigi in 200 secondi!! Per non parlare poi delle armi " mai viste prima " dal mondo intero che ricordano le wunderwaffen naziste della seconda GM.
Il discorso, ovviamente, vale anche per USA e NATO...
I confettini atomici sono stati l'architrave della pace in Europa e in Occidente fino a questi giorni.
non hai capito.
basta togliere corrente ad una centrale nucleare qualunque ed il confetto è servito.
basta togliere corrente ad una centrale nucleare qualunque ed il confetto è servito.
Nein... Non paragonare le pere con le arance!!
Un incidente come Fukushima ( dove il nocciolo fuso non è stato esposto all'ambiente esterno come a Chernobyl ), a livello di radiazioni ed effetti primari, non è minimamente paragonabile alla detonazione di una testata da 500/800 Kt.
Una salva di solamente 10 testate strategiche ( meno dell'1% dell'arsenale disponibile ) sulle maggiori capitali europee significa fine della civiltà come la intendiamo noi nel continente per almeno due secoli!!
Un incidente come Fukushima ( dove il nocciolo fuso non è stato esposto all'ambiente esterno come a Chernobyl ), a livello di radiazioni ed effetti primari, non è minimamente paragonabile alla detonazione di una testata da 500/800 Kt.
Una salva di solamente 10 testate strategiche ( meno dell'1% dell'arsenale disponibile ) sulle maggiori capitali europee significa fine della civiltà come la intendiamo noi nel continente per almeno due secoli!!
e sai chissenefrega. Fra polverizzare parigi o renderla "solo" inabitabile stile pripjat per decine o centinaia di anni, ai fini pratici è la stessa cosa.
Continui a non capire.... oltre agli effetti primari, la polverizzazione, il fall-out radioattivo di una testata strategica è 100 volte più pericoloso ed esteso sul territorio di quanto accaduto a Chernobyl o a Fukushima.
Vabbè lasciamo fare....
Vabbè lasciamo fare....
continui a non capire che AI FINI PRATICI è indifferente.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".