Il 2024 sarà l'anno più caldo di sempre: per la prima volta superata la soglia degli 1,5°C

di pubblicata il , alle 12:31 nel canale Energie Rinnovabili Il 2024 sarà l'anno più caldo di sempre: per la prima volta superata la soglia degli 1,5°C

Il Copernicus Climate Change Service (C3S) ha annunciato che il 2024 si sta profilando come l'anno più caldo da quando si registrano le temperature, con una media globale che supererà gli 1,5°C rispetto ai livelli pre-industriali

 
143 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
fankilo09 Novembre 2024, 09:24 #61

Da nessuna parte

Secondo me davvero meritiamo di estingueci.
E'da almeno un decennio o più che gli scienziati avevano previsto questo scenario climatico e puntualmente si sta verificando, ed è riscontrabile da tutti nella realtà, quindi non solo su dati e tabelle.
E ancora vedo persone su questo forum, cosi come presidenti di nazioni dubitare e mettere in discussioni le teorie sul cambiamento climatico.
Forse non vi è chiaro che al pianeta non importa se ci sarà un altra era di glaciazione o di terremoti o uragani. Tutto ciò e' rilevante solo a livello di sopravvivenza umana. Il pianeta comunque sopravviverà, con o senza di noi.
Darkon09 Novembre 2024, 09:48 #62
Originariamente inviato da: blobb
stai dicendo una marea di fandonie, l'aumento della temperatura non è direttamente collegato alla CO2 , ci sono stati periodi più caldi di ora dove la CO2 in atmosfera era più bassa, e non parliamo di 300 mln di anni fa ma di 2000 anni fa (periodo caldo romano)


Il periodo caldo romano difficilmente è considerabile un fenomeno climatico sistemico vista la durata relativamente breve (si stima circa un secolo) quanto piuttosto un evento esterno come una insolita attività solare.

Nel caso invece odierno non vi è nessuna attività che giustifica l'innalzamento delle temperature né solare, né altro se non le attività antropiche.
Abisso&Cielo09 Novembre 2024, 10:46 #63
Originariamente inviato da: fankilo
Secondo me davvero meritiamo di estingueci.
E'da almeno un decennio o più che gli scienziati avevano previsto questo scenario climatico e puntualmente si sta verificando, ed è riscontrabile da tutti nella realtà, quindi non solo su dati e tabelle.
E ancora vedo persone su questo forum, cosi come presidenti di nazioni dubitare e mettere in discussioni le teorie sul cambiamento climatico.
Forse non vi è chiaro che al pianeta non importa se ci sarà un altra era di glaciazione o di terremoti o uragani. Tutto ciò e' rilevante solo a livello di sopravvivenza umana. Il pianeta comunque sopravviverà, con o senza di noi.


Il cambiamento climatico esiste ed esisterà sempre.

La gente non capisce che il sistema climatico è un sistema caotico (teoria scientifica del Caos) e segue un attrattore (luogo dei punti in cui oscilla lo stato del sistema) che ci è ignoto.

Bisognerebbe farsi un'idea di cos'è un sistema caotico e magicamente molte cose appariranno chiare (famosa frase: "Una farfalla sbatte le ali in Brasile e cambia il tempo negli Stati Uniti"

Ecco perché non riusciranno a trovare il bandolo della matassa.
Le variabili sono talmente tante e intrecciate in maniera ignota che risulta difficile, allo stato dell'arte attuale, creare un modello fisico del sistema.

La temperatura sta crescendo? Si, sta crescendo dalla miniglacizione del '600.

La temperatura e l'attività antropica hanno lo steso trend? Si

Esiste una correlazione tra queste due? Non si sa. Potrebbe essere vera, come potrebbe essere SOLO UN CASO.

Ma siamo sicuri che riducendo l'attività antropica avremo un effetto? Non lo sanno. Negli USA una commissione parlamentare aveva interrogato i responsabili delle varie agenzie e ha chiesto loro: "Se gli USA vi dessero in mano i centinaia di miliardi che chiedete per la decarbonizzazione, mi sapreste dire da qui al 2030 di quanto si ridurrebbero le temperature?"... Nessuna risposta...

Dopodiché, se a qualcuno piace trovare un capo espiatorio, va bene.

Ma quale livello di confidenza hanno le informazioni che passano: 10%, 50% oppure 90%? Da quanto detto da Prodi, IPCC mette sui grafici/numeri dei livelli di confidenza bassi, alias "prendetela con le pinze".
( https://www.youtube.com/watch?v=A1VAfliAzOM al minuto 1:40)


Meritiamo di estinguerci? Forse sì.
Ma solo perché abbiamo una possibilità infinita di informarci e non traiamo il vantaggio da questo. Alias, non abbiamo una capacità adattativa (Darwin docet).
Abisso&Cielo09 Novembre 2024, 10:48 #64


Ti ringrazio del contributo.
Uno dei pochi scienziati del clima in Italia.
Darkon09 Novembre 2024, 11:53 #65
Alcune correzioni:

Originariamente inviato da: Abisso&
Esiste una correlazione tra queste due? Non si sa. Potrebbe essere vera, come potrebbe essere SOLO UN CASO.


Non posso dire che non sia corretto ma descrivi la cosa con una enfasi sbagliata nel senso che non possiamo dire con assoluta certezza che dipenda solo da quello ma che vi sia una correlazione è molto, molto probabile. Se vuoi metterla in altre parole possiamo dire che ad oggi non abbiamo una dimostrazione certa della teoria ma è praticamente certa l'influenza umana.

Ma siamo sicuri che riducendo l'attività antropica avremo un effetto? Non lo sanno. Negli USA una commissione parlamentare aveva interrogato i responsabili delle varie agenzie e ha chiesto loro: "Se gli USA vi dessero in mano i centinaia di miliardi che chiedete per la decarbonizzazione, mi sapreste dire da qui al 2030 di quanto si ridurrebbero le temperature?"... Nessuna risposta...


Fu una manipolazione assurda e antiscientifica. Prima di tutto ammesso e non concesso che con quei miliardi si possa decarbonizzare prima che vi sia una inversione dell'andamento termico e un impatto sul clima servirebbero probabilmente decenni quindi parlare di 2030 non ha alcun sento se vuoi sapere di quanto diminuirebbe la temperatura e non ha niente di scientifico. Inoltre in quel caso si parlava dei soli USA quindi uno scenario ancor più assurdo in cui di fatto si chiedeva una previsione sull'impatto della decarbonizzazione negli USA senza sapere cosa farà nel frattempo il resto del mondo.
L'evento che descrivi fu una sceneggiata politica e basta per creare a tavolino una argomentazione che non ha niente di scientifico e far dire alla gente "visto... non lo sanno".

Ma quale livello di confidenza hanno le informazioni che passano: 10%, 50% oppure 90%? Da quanto detto da Prodi, IPCC mette sui grafici/numeri dei livelli di confidenza bassi, alias "prendetela con le pinze".
( https://www.youtube.com/watch?v=A1VAfliAzOM al minuto 1:40)


Anche questa è pura politica e non c'è niente di scientifico. Ma che vuol dire relativamente a una teoria quanta confidenza ha? Calcolata da chi? Con quali parametri?
Questi son puri e semplici spot politici per orientare l'opinione pubblica non a caso portati alla ribalta da politici.
Il fatto è che ad oggi il cambiamento climatico antropico è la teoria universalmente ritenuta più realistica d'altra parte che in un sistema chiuso liberare tonnellate di CO2 crei un effetto serra è una certezza. Quello che ad oggi non siamo ancora certi è quanto il pianeta possa compensare tale effetto serra e quanto velocemente tale effetto serra possa innalzare le temperature ma che la CO2 provochi un effetto serra è già una certezza.

Meritiamo di estinguerci? Forse sì.
Ma solo perché abbiamo una possibilità infinita di informarci e non traiamo il vantaggio da questo. Alias, non abbiamo una capacità adattativa (Darwin docet).


Questo è nichilismo di bassissimo livello. Non meritiamo di estinguerci e chi lo pensa potrebbe estinguersi per se invece di tediare il prossimo.
Siamo ad oggi la massima espressione della capacità adattiva fino a prova contraria cosa che ci ha reso una specie dominante sulla terra.
Il resto è filosofia da quattro soldi degna delle fogne di facebook.
Micene.109 Novembre 2024, 12:00 #66
Originariamente inviato da: blobb
stai dicendo una marea di fandonie, l'aumento della temperatura non è direttamente collegato alla CO2 , ci sono stati periodi più caldi di ora dove la CO2 in atmosfera era più bassa, e non parliamo di 300 mln di anni fa ma di 2000 anni fa (periodo caldo romano)


hai perfettamente ragione, corriamolo subito a dire a baku dove si riuniranno tutti i paesi del mondo con l'obiettivo di ridurre i gas serra...hanno preso una cantonata pazzesca - ti posso chiedere di presenziare per cortesia illuminando tutta la comunità scientifica e sopratutto la logica umana che ognuno di noi ha?

c'è il periodo romano ma cosa c'entra qualsiasi periodo (greco, etrusco, romano, preistorico :asd con quello che succede adesso?
Micene.109 Novembre 2024, 12:03 #67
Originariamente inviato da: fankilo
Secondo me davvero meritiamo di estingueci.
E'da almeno un decennio o più che gli scienziati avevano previsto questo scenario climatico e puntualmente si sta verificando, ed è riscontrabile da tutti nella realtà, quindi non solo su dati e tabelle.
E ancora vedo persone su questo forum, cosi come presidenti di nazioni dubitare e mettere in discussioni le teorie sul cambiamento climatico.
Forse non vi è chiaro che al pianeta non importa se ci sarà un altra era di glaciazione o di terremoti o uragani. Tutto ciò e' rilevante solo a livello di sopravvivenza umana. Il pianeta comunque sopravviverà, con o senza di noi.


è un po il film dont look up, purtroppo la media dei cervelli sulla terra è questa...
Strato154109 Novembre 2024, 12:09 #68
L'unica cosa certa è che i mass media odierni funzionano alla grande! Infatti (come per ogni argomento) si sono create 2 fazioni: quella che crede nella narrazione corrente come fosse il verbo ( salvo poi essere in linea con la moda , nel professarsi ateo ma crede ciecamente in quanto professato come vero dai media) ,nonostante il metodo scientifico non produca risultati indissolubili e immutabili, anzi sono sotto continua revisione per costruzione.
Onestamente dopo la pandemia, di quanto dicono e narrano le fonti di informazione di massa, credo poco.. Dubito molto e cerco di farmi un'idea più ragionata e meno "dogmatica". La stranezza è che comunque non ho bisogno di professarmi ateo.
Ergo ad uno studio finanziato dalla comunità europea che sta seguendo una certa linea , credo il giusto soprattutto se il risultato è in linea con le richieste della comunità in materia di decarbonizzazione , che però arrancano nell'opinione popolare.
fabius2109 Novembre 2024, 13:05 #69
Originariamente inviato da: Darkon



Questo è nichilismo di bassissimo livello. Non meritiamo di estinguerci e chi lo pensa potrebbe estinguersi per se invece di tediare il prossimo.
Siamo ad oggi la massima espressione della capacità adattiva fino a prova contraria cosa che ci ha reso una specie dominante sulla terra.
Il resto è filosofia da quattro soldi degna delle fogne di facebook.


Su ciò io un pò concordo, ma non per le ragioni che ha esposto abisso, ma perchè l'umanità è divenuta molto rara....
Darkon09 Novembre 2024, 13:26 #70
Originariamente inviato da: Strato1541
L'unica cosa certa è che i mass media odierni funzionano alla grande! Infatti (come per ogni argomento) si sono create 2 fazioni: quella che crede nella narrazione corrente come fosse il verbo ( salvo poi essere in linea con la moda , nel professarsi ateo ma crede ciecamente in quanto professato come vero dai media) ,nonostante il metodo scientifico non produca risultati indissolubili e immutabili, anzi sono sotto continua revisione per costruzione.
Onestamente dopo la pandemia, di quanto dicono e narrano le fonti di informazione di massa, credo poco.. Dubito molto e cerco di farmi un'idea più ragionata e meno "dogmatica". La stranezza è che comunque non ho bisogno di professarmi ateo.
Ergo ad uno studio finanziato dalla comunità europea che sta seguendo una certa linea , credo il giusto soprattutto se il risultato è in linea con le richieste della comunità in materia di decarbonizzazione , che però arrancano nell'opinione popolare.


In molti argomenti quello che dici è praticamente impossibile.

Prendi anche quello di cui mi occupo io: la finanza. Puoi laurearti, informarti con le fonti più disparate e comunque finché non ci sei dentro e avresti una informazione estremamente parziale. Per iniziare a capire come funzionano certe cose dovresti mettere le mani in pasta per 10 anni almeno cosa che per chi fa altri mestieri è praticamente impossibile.

Ora prendi questa informazione e ribaltala su temi scientifici dove ci sarà sempre un margine di errore e una interpretazione dei dati, dove si studiano teorie che forse dopo decenni diventano certezze e dove servono competenze ancora più minuziose e dettagliate.

Ecco che farsi un'idea oltre alla narrazione è praticamente un'utopia. Io posso scegliere se credere o meno a un pool critico quindi un'opinione sufficientemente condivisa da essere probabilmente quella corretta ma non è che posso sperare di avere voce in capitolo senza una preparazione specifica e senza che sia il centro della mia vita.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^