Hai un'azienda agricola? Il Ministero ti paga il fotovoltaico fino al 70%, a fondo perduto
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 31 Agosto 2022, alle 09:49 nel canale Energie RinnovabiliPubblicato il bando con tutte le regole per accedere ai fondi del PNRR per la realizzazione di parchi Agrisolari. Per le aziende più giovani ci sono fondi fino al 70% del costo
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSul 110% tutti i preventivi sono comunque gonfiati a dismisura per arrivare sempre al tetto. Come proprietario non puoi farci nulla: é uno schifo.
Sono a conoscenza di almeno un paio di casi in cui l'AdE sta contestando i costi in base ai propri parametri (DEI, Monitoraggio) anche alle facciate, in un piccolo condominio con fattura da €250.000 l'AdE ha valutato congrua una cifra di 130.000 su cui calcolare il 90%, i condomini dovranno tirare fuori la differenza.
Tieni presente che ai pezzi attuali su alcuni interventi il tetto addirittura lo sfori.
non sarebbe meglio fare una pausa e iniziare a costruire le cose in casa in modo da smettere di impoverire la nazione ? quando avremo finito la transizione (l'Europa stima il 2029), l'Italia sarà la nazione più povera del lotto e quella con meno possibilità di crescere.
eppure si insiste a spostare capitali in cina..
non sarebbe meglio fare una pausa e iniziare a costruire le cose in casa in modo da smettere di impoverire la nazione ? quando avremo finito la transizione (l'Europa stima il 2029), l'Italia sarà la nazione più povera del lotto e quella con meno possibilità di crescere.
eppure si insiste a spostare capitali in cina..
Quel treno ormai è perso. Mettersi ora a investire sulla produzione di fotovoltaico senza praticamente poche conoscenze produttive e una non brillantissima ricerca in merito non mi sembra esattamente la scelta migliore.
Piuttosto dovremmo investire sul nucleare dove esprimiamo eccellenze mondiali che giustamente facciamo lavorare all'estero.
IMHO breve/medio termine nucleare a mani basse; investimento a lungo termine nella fusione sperando che arrivi il reattore commerciale in meno di 100 anni.
Piuttosto dovremmo investire sul nucleare dove esprimiamo eccellenze mondiali che giustamente facciamo lavorare all'estero.
IMHO breve/medio termine nucleare a mani basse; investimento a lungo termine nella fusione sperando che arrivi il reattore commerciale in meno di 100 anni.
con "breve termine" intendi 15/20 anni?
nel frattempo alimentiamo case e fabbriche prendendoci a sberle?
nel frattempo alimentiamo case e fabbriche prendendoci a sberle?
Perché nel frattempo pensi di poterle alimentare a fotovoltaico?
Tutto si può fare eh... ma allora dobbiamo iniziare subito con parchi fotovoltaici di ettari e non del micro-fotovoltaico che fa il privato e secondo me anche l'azienda agricola... ci vogliono impianti professionali di dimensioni colossali.
al posto di sprecare i nostri soldi in incentivi perchè non spenderli in modo diretto in modo migliore.. ?
ah già.. esisteva un ente una volta.. ed era pure efficiente.. poi Bersani lo ha fatto a pezzi e adesso lo stato non investe più nei settori strategici per l'Italia..
toh guarda.. la Francia lo fa.. e la Germania ci sta pensando.. noi invece.. soldi ai porci per risultati irrilevanti..
47 miliardi per il 110% con un ritorno quasi nullo (economicamente parlando) in termini ecologici come detto da Enea.. meno di 1/4 di quello che si poteva fare a pari spesa...
quindi 35 miliardi sprecati su 47... e poi faticano a dare una mano alle aziende e ai lavoratori..
Si potrebbe obiettare che sono solo poco più di dieci milioni di persone, mentre noi siamo 6 volte tanto, ma se si continua a rimandare dipenderemo dagli idrocarburi ancora nel 2050.
Si potrebbe obiettare che sono solo poco più di dieci milioni di persone, mentre noi siamo 6 volte tanto, ma se si continua a rimandare dipenderemo dagli idrocarburi ancora nel 2050.
Oltre a essere “solo” 10 milioni anche sole e vento (soprattutto) sono ben diversi la
Peró si in linea di massima siamo sempre indietro su tutto, chissá di chi può mai essere la colpa
mio padre ha dovuto rifare il tetto per via di infiltrazioni di acqua, niente 110 ma non poteva più aspettare
primo preventivo dei pannelli, 4000 euro (compreso sconto in fattura) fatto credo 2 anni fa, quando è stato il momento di metterli lo scorso autunno il prezzo era già salito a 9000, sempre con lo sconto...
impennata iniziata soprattutto con il famoso 110, chi non ha potuto accedervi si è preso delle inculate mica da ridere
lui alla fine i pannelli non li ha messi perché con gli altri costi che sono saliti a loro volta (impalcature, altre materie prime ecc.) non sarebbe più riuscito a fare i lavori che erano necessari per non trovarsi acqua in casa...
c'è anche la difficoltà a trovare i materiali, tanto è che se avesse voluto pagare il prezzo più che raddoppiato per i pannelli avrebbe comunque dovuto aspettare qualche altro mese
purtroppo il 110 parte da un'idea concettualmente giusta ma è stato implementato male all'atto pratico creando più disparità che altro per cui c'è chi ha avuto tanto (diciamo pure troppo...) e chi niente
da noi volevano cambiare caldaia vecchia di ben 2 anni "tanto è gratis con il 110" a questo punto siamo arrivati
peccato perché fatto seriamente era veramente l'occasione per rimodernare gli edifici e renderli più efficienti dal punto di vista energetico, invece fatto così e con questa durata ridicola ha sistemato una percentuale misera della popolazione, creato speculazioni enormi, aumentato sì il PIL ma per poco perché finito il 110 richiuderanno tutte le ditte sorte come funghi per approfittare dell'incentivo quindi che grande manovra è stata?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".