Fotovoltaico agrivoltaico nel Pordenonese: è scontro interno nel Movimento 5 Stelle

di pubblicata il , alle 16:32 nel canale Energie Rinnovabili Fotovoltaico agrivoltaico nel Pordenonese: è scontro interno nel Movimento 5 Stelle

Potrebbe sorgere vicino a Pordenone un nuovo impianto agrivoltaico, ma è scontro tra diversi livelli della politica, tra sindaco, consiglieri regionali e direttivo M5S

 
17 Commenti
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Mars9513 Gennaio 2025, 22:51 #11
Originariamente inviato da: ndrmcchtt491
Dipende ovviamente da cosa ci vuoi coltivare, ma dalle mie parti per la maggiore sono mais, grano, erba medica per le bestie, viti ecc... se ci metti sopra i pannelli cresce nulla altrimenti fino oggi come abbiamo fatto?

Certo che se ci metti il basilico in pieno deserto forse qualche difficoltà c'è, magari sopra le serre, ma anche li boh... adesso non sono un agricoltore, ma basta vedere per capire che ogni prodotto ha le sue necessità di quantità di acqua e sole


Ovvio che dipende da cosa si coltiva, ci sono colture adatte e non adatte.

Primo link che ho trovato cercando: https://www.lumi4innovation.it/agri...co-agricoltura/

Gli autori delle Linee Guida del MiTE hanno suddiviso le colture in quattro categorie a seconda della loro reazione alla riduzione luminosa: le colture “molto adatte”, quelle per le quali l’ombreggiatura ha effetti positivi sulle rese quantitative. In essa rientrano fave, insalata, patate, spinaci, luppolo. Ci sono poi le “colture adatte”: sono quelle per cui l’’ombreggiatura moderata non ha quasi alcun effetto sulle rese. Si tratta di asparagi, avena, carote, cavolo verde, colza, finocchi, orzo, piselli, porri, ravanelli, sedano, segale, tabacco. Nel caso delle “mediamente adatte” vengono segnalate cipolle, cetrioli, fagioli, zucchine.

Nella categoria “poco adatte” rientrano, invece, colture quali cavolfiori, barbabietole da zucchero e barbabietole rosse. Infine vengono elencate le “colture non adatte”, ossia quelle con un elevato fabbisogno di luce, per le quali anche modeste densità di copertura determinano una forte riduzione della resa. In questo caso vengono nominati gli alberi da frutto, il farro e il girasole, il frumento, il farro, il mais.


Da segnalare che consente anche un notevole risparmio idrico, riparando in parte le colture dal sole evapora meno acqua e serve meno irrigazione.
Roba non di poco conto per le zone dove ci sono problemi di siccità.
Max Power14 Gennaio 2025, 00:11 #12
Sicuramente meglio dei campi pieni di cemento armato in stile "primo conto energia"...
ilariovs14 Gennaio 2025, 00:53 #13
Pure sull'agrivoltaico che NON consuma suolo, fa diventare piú produttivi i terreni, piú indipendenti interruttori e migliora alcune colture.

Niente, piano piano bisognerà passare dai prezzi zonali a quelli provinciali. Cosí saranno contenti i nimby sparsi per il Paese, ma almeno ognuno paga per i propri errori
FEDEGIG14 Gennaio 2025, 09:10 #14

dipende...

non so dove vivete, ma in val di cornia si cerca da sempre di avere un agricoltura varia con olivi vitie vari cereali eec, la quale paesaggisticamente incrementa il turismo . qui sta per avvenire speculazione in quanto i gruppi energetici sopravvalutano il valore dei campi pur di poter installare pannelli e centrali di accumulo refrigerate. poertando a smettere di fare agricoltura ed avere reddito solo da FV. poi il cibo compratelo in cina. da dove vivo io gia' alcuni campi con le serre sono un pugno in un occhio, alcuni piccoli esempi di fv agricolo sono da vomito.m poi se ci saranno zone dove poter installare il FV ok, ma non qui. quindi se per avere energia ,verde.... che comunque avra' un costo importante per noi utilizzatori finali , come sempre, dobbiamo distruggere una parete di territorio italiano vi dico no grazie. Chi vive in citta' non si rende conto del patrimonio paesaggistico e culturale che abbiamo in italia.
fukka7514 Gennaio 2025, 09:18 #15
Originariamente inviato da: Mars95
Da segnalare che consente anche un notevole risparmio idrico, riparando in parte le colture dal sole evapora meno acqua e serve meno irrigazione.
Roba non di poco conto per le zone dove ci sono problemi di siccità.
Certo, ma devi anche considerare che un conto è mettere un "innaffiatore" a schizzo che copra centinaia di m2 di terreno (che non puoi ovviamente utilizzare se il campo lo copri coi pannelli solari, a meno di non farli alti decine di metri....), un altro mettere centinaia di metri di tubi aerei per irrigazione a goccia: sono costi nettamente diversi per l'agricoltore, sia di installazione che di manutenzione.
Fox82i14 Gennaio 2025, 15:28 #16
Da pordenonese affermo: come sempre la politica non capisce un emerito niente! 4 personaggi che sbucano dal tombino solo per far rumore e farsi notare... Non sanno nemmeno di cosa parlano sul territorio interessato! Io spero che il parco prosegua e venga utilizzato, come giusto che sia!
Fox82i14 Gennaio 2025, 15:34 #17
Originariamente inviato da: FEDEGIG
non so dove vivete, ma in val di cornia si cerca da sempre di avere un agricoltura varia con olivi vitie vari cereali eec, la quale paesaggisticamente incrementa il turismo . qui sta per avvenire speculazione in quanto i gruppi energetici sopravvalutano il valore dei campi pur di poter installare pannelli e centrali di accumulo refrigerate. poertando a smettere di fare agricoltura ed avere reddito solo da FV. poi il cibo compratelo in cina. da dove vivo io gia' alcuni campi con le serre sono un pugno in un occhio, alcuni piccoli esempi di fv agricolo sono da vomito.m poi se ci saranno zone dove poter installare il FV ok, ma non qui. quindi se per avere energia ,verde.... che comunque avra' un costo importante per noi utilizzatori finali , come sempre, dobbiamo distruggere una parete di territorio italiano vi dico no grazie. Chi vive in citta' non si rende conto del patrimonio paesaggistico e culturale che abbiamo in italia.


Ah si? Cominciamo dalle città d'arte: perchè non eliminiamo le zone industriali adiacenti? e tutti gli abusi edilizi perpetrati nei vari decenni?
Tutte le caserme militari fatiscenti?
Mi fermo qui perchè si aprirebbe un'enciclopedia di orrori all'italiana..

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