Arera verso lo stop allo Scambio sul Posto per chi ha impianti fotovoltaici da più di 15 anni
di Rosario Grasso pubblicata il 12 Novembre 2024, alle 11:31 nel canale Energie RinnovabiliLo Scambio sul Posto (SSP) è un meccanismo di incentivazione in Italia, pensato per chi possiede un impianto fotovoltaico domestico e produce energia rinnovabile
179 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon penso che 10 o 20€ di SSP possano considerarsi guadagni rilevanti.
Questo senza considerare il recupero di parte delle bollette per via della produzione avuta durante il consumo.
Ripeto: non conosco la situazione normativa attuale, ma mi par strano parlare di 10-20 euro di guadagno con lo SSP.
EDIT (letto male un intervento, ho editato la risposta)
Poi certo, oggi la situazione è completamente diversa. Come detto un impianto come il mio oggi lo paghi 3-4 volte di meno, è più efficiente e farci accumulo per essere poi indipendenti è molto più fattibile, oltre ad avere più senso.
La gente ha fatto precise scelte sulla base di determinate condizioni, e poi mentre ne stai ottenendo i risultati te le cambiano in corso d'opera, e poi ci rimettono. Ma come detto, niente di nuovo, la cosa in quest'ambito era già accaduta col discorso recupero della bolletta.
Cambiare le regole a gioco in corso è inaccettabile a qualunque livello, e per tappare un buco crei una falla altrove.
Questo senza considerare il recupero di parte delle bollette per via della produzione avuta durante il consumo.
Ripeto: non conosco la situazione normativa attuale, ma mi par strano parlare di 10-20 euro di guadagno con lo SSP.
Attualmente, per impianti fatti con incentivi (sia col 50 che col 110), non conosco nessuno con un impianto da 6KW che faccia più di 150\200 euro all'anno.
Il ritiro dedicato: una nuova opportunità per i produttori
Il ritiro dedicato si presenta come una soluzione più moderna e semplificata rispetto allo scambio sul posto. Questo regime, disciplinato dalla deliberazione 280/07, consente ai produttori di energia di vendere al GSE l’energia immessa in rete, che viene successivamente valorizzata sul mercato energetico.
Tendenzialmente se hai 2 o più incentivi su un certo acquisto, non puoi usarli tutti ma solo uno. Il 50%, per dire, c'era già quando ho fatto l'impianto, ma se avessi usufruito di quello non avrei potuto avere quello dello SSP.
La situazione comunque oggi è del tutto diversa.
Gli impianti oggi costano decisamente meno. Leggo che a spanne un impianto costa circa 2.000 euro a KW (vedo prezzi molto vari), senza sistemi di accumulo. A spanne ti costa quindi 12.000 euro, più installazione. Con il 50% diventano 6.000 euro, con il 110%...
Chiaro, non è come la mia situazione, ma comunque rientri della spesa, per non dire che ci guadagni (poco) fin da subito se l'hai fatto col 110%. Io il mio all'epoca, di 4,2 KW, l'ho pagato 24.000 euro (+interessi) e sono rientrato della spesa in circa 8-9 anni.
Comunque da quel che leggo, per il 2024 il GSE (cito) paga circa 0,16 € per ogni kWh di energia immessa in rete e poi ri-prelevata, pari a circa la metà del costo medio dell'energia acquistata dalla rete.
La prima cosa a cui sono riuscito a dire addio è l'acquedotto. Fatto pozzo, centrale di depurazione e sterilizzazione, decalcificatore e via. Risultato d'estate spesso riempio i depositi dei vicini che rimangono invece senza acqua. Tra l'altro pozzo di profondità (volutamente perché avevano trovato una priva vena anche superficiale) con possibilità che si prosciughi nell'arco della mia via pressoché nulle.
La prossima cosa che vorrei togliermi è l'elettricità così anche lì non appena c'è la tecnologia me ne frego di quanto costi essere una sorta di isola mi basta non aver più nulla a che fare con certe società o averci a che fare solo con un contratto minimo di sicurezza per backup.
Che farebbe il paio con l'auto elettrica così mi tolgo dalle scatole anche il distributore.
In generale non mi preparo ad alcuna invasione aliena e nessun bunker semplicemente mi piacerebbe che la gente non mi rompesse l'anima.
[...]
Ribadisco quindi che occupandomi di finanza è una prospettiva senza senso. A quel punto gli stessi soldi investiti in un buon prodotto finanziario rendono per almeno 4 o 5 volte tanto.
Della serie... per guadagnare 1000€ dopo anni preferisci mettere 2 firme in banca o fare tutti i lavori in casa?
Ripeto per me non ha senso come investimento a scopo di ritorno e sfido chiunque a creare un business plan dove un FV abbia un ritorno netto anche solo superiore a BTP medio.
Prima dici che (giusto o meno che sia) non ti fidi di fatto di nessuno, per cui anche per quanto riguarda utenze come acqua ed elettricità vuoi "isolarti". Il che mi sta anche bene.
Poi però mi dici di fare investimenti in prodotti finanziari. Ma per farlo con criterio dovresti essere uno che ci capisce, che sappia come farlo e che abbia le conoscenze adeguate. Cosa che non è alla portata di tutti, e sicuramente a molti neanche interessa mettersi a studiare cose del genere, e comunque comporta dei rischi. Io ad esempio non ci capisco una fava e non ho voglia di sprecare il tempo della mia vita (l'unica valuta che abbia un senso nella nostra esistenza) per questo tipo di cose.
Per cui ne consegue che, casomai volessi fare certi investimentii dovrei "affidarmi" alla fiducia di altre persone (investitori, banche, "il mio cugggino sotto casa", in un mare peraltro abitato da squali e altri predatori pronti a mettertela nel culo.
Non mi dovrei fidare del fornitore di energia elettrica o dell'acqua, ma dovrei fidarmi di un tizio che pensa prima di tutto a spennarmi i soldi?
Tendenzialmente se hai 2 o più incentivi su un certo acquisto, non puoi usarli tutti ma solo uno. Il 50%, per dire, c'era già quando ho fatto l'impianto, ma se avessi usufruito di quello non avrei potuto avere quello dello SSP
Si si, hanno rese diverse ed hanno avuto costi diversi, era solo per confermare che c'è gente che prende pochi euro dal FV
Gli impianti oggi costano decisamente meno. Leggo che a spanne un impianto costa circa 2.000 euro a KW (vedo prezzi molto vari), senza sistemi di accumulo. A spanne ti costa quindi 12.000 euro, più installazione. Con il 50% diventano 6.000 euro, con il 110%...
Col 110 sono saltati tutti i riferimenti e i costi sono esplosi, ora si è tornati alla normalità e i prezzi si sono dimezzati, per un 6KW+12 di accumulo si è passati da 22.000 a 12.000 nel giro di un anno o poco più.
Ma infatti secondo me è corretto, ti ho incentivato ed è già tanto ti dia qualcosa, altro che rendita, se hai investito tutto tu allora la questione cambia.
Ma anche per quelli che l'hanno fatto col 110? Sapevo che per quelli al 50% la cifra era più o meno quella, ma per il 110 dovrebbe essere minore, o forse mi confondo...non vorrei dire una cagata.
Col 110 sono saltati tutti i riferimenti e i costi sono esplosi, ora si è tornati alla normalità e i prezzi si sono dimezzati, per un 6KW+12 di accumulo si è passati da 22.000 a 12.000 nel giro di un anno o poco più.
Ma infatti secondo me è corretto, ti ho incentivato ed è già tanto ti dia qualcosa, altro che rendita, se hai investito tutto tu allora la questione cambia.
Ma anche per quelli che l'hanno fatto col 110? Sapevo che per quelli al 50% la cifra era più o meno quella, ma per il 110 dovrebbe essere minore, o forse mi confondo...non vorrei dire una cagata.
Quelli che hanno fatto il 110 non hanno la possibilità di fare SSP, e mi sembra assolutamente giusto.
Per quelli che hanno fatto il 50% la cifra rimane di circa 0,16€ al kWh. Il mio capo con impianto da 4,5kW prende circa 200€ all'anno con l'SSP.
Questo senza considerare il recupero di parte delle bollette per via della produzione avuta durante il consumo.
Ripeto: non conosco la situazione normativa attuale, ma mi par strano parlare di 10-20 euro di guadagno con lo SSP.
Ma anche fossero 2k€ l'anno che poi vengono tassati quindi diventano meno salvo intendessi netti che ti cambiano?
Potrei capire che si parli di investimento produttivo se si parlasse di 1/2k€ al mese. Allora diventa un investimento ma anticipare 15k€ di tasca per guadagnarne 2k€ all'anno finanziariamente non ha molto senso.
Ribadisco con questo io non sono contro il FV anzi... ben venga. Semplicemente non lo farei nell'ottica di guadagnarci.
Ma come è giusto che sia te hai fatto quello che ritenevi giusto. Per me ognuno dovrebbe essere libero di fare quello che ritiene basta che quando dice male non si pretenda di avere soluzioni dallo stato che dovrebbe restare fuori da tutte queste cose e stabilire solo e soltanto delle regole generali comuni.
Poi se te vuoi installa 4kWp per guadagnarci o io li installo perché mi stanno sulle balle le compagnie elettriche dovrebbero essere fatti tuoi e miei in cui lo stato non mette becco.
Prima dici che (giusto o meno che sia) non ti fidi di fatto di nessuno, per cui anche per quanto riguarda utenze come acqua ed elettricità vuoi "isolarti". Il che mi sta anche bene.
Poi però mi dici di fare investimenti in prodotti finanziari. Ma per farlo con criterio dovresti essere uno che ci capisce, che sappia come farlo e che abbia le conoscenze adeguate. Cosa che non è alla portata di tutti, e sicuramente a molti neanche interessa mettersi a studiare cose del genere, e comunque comporta dei rischi. Io ad esempio non ci capisco una fava e non ho voglia di sprecare il tempo della mia vita (l'unica valuta che abbia un senso nella nostra esistenza) per questo tipo di cose.
Ma vaaaa. Mica devi per forza fare un portafoglio di ETF o derivati per guadagnare certe cifre. Calcolando l'attuale normativa e un costo di FV intorno a 15k€ con gli stessi 15k compri un BTP e riesci a guadagnarci circa 1k€ netti l'anno. Ora se da una parte sento parlare di valori molto diversi per gli accrediti da SSP ma anche calcolando una media di 1000€/netti anno con il BTP saresti appena appena sotto. E ti parlo di roba tranquillissima che compri da casa tua con qualsiasi internet banking. Se poi anche solo ti fai una cultura minima ma si parla veramente di roba alla portata di uno con la terza media sui fondi di investimento riesci a trovare roba che ti da rendimenti superiori senza bisogno di alcun intermediario/broker e senza scomodare ETF e simili.
Ma anche no... prima di tutto se fai investimenti il mio consiglio è di rivolgerti a un professionista e non al personale di filiale. Professionista su cui documentarsi che sia qualcuno di serio e non il primo promotore a caso che passa. Secondariamente se hai un portafoglio basico è assolutamente alla portata di chiunque imparare le nozioni di base ed evitare intermediari.
Ma infatti non devi aver fiducia nemmeno in loro, soprattutto a quelli in filiale. Se mai arrivi a cifre per cui hai bisogno di un gestore prendi in considerazione solo figure professionali con credenziali di livello. Non un promotore a caso di strada e soprattutto mai e in nessun caso l'operatore di filiale.
Per quelli che hanno fatto il 50% la cifra rimane di circa 0,16€ al kWh. Il mio capo con impianto da 4,5kW prende circa 200€ all'anno con l'SSP.
Ho condotto una ricerca complicatissima (ho chiesto al vicino di scrivania )
E' vero quello che dici, chi ha fatto il fotovoltaico col 110 non ha lo scambio sul posto ma il ritiro dedicato, e prendono qualcosa anche loro dal GSE (nemmeno il proprietario ha idea su quanto al KW, a memoria mi ha detto 0,11 o 0,12€\KW)
E' vero quello che dici, chi ha fatto il fotovoltaico col 110 non ha lo scambio sul posto ma il ritiro dedicato, e prendono qualcosa anche loro dal GSE (nemmeno il proprietario ha idea su quanto al KW, a memoria mi ha detto 0,11 o 0,12€\KW)
Ipotizzando 0,12€/kW e voglio stare larghissimo ipotizzando una immissione di, con un impianto da 4.,5kWp, 3000kWh (e secondo me non li immette).
3000 x 0,12 = 360€ LORDI all'anno.
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