Arera verso lo stop allo Scambio sul Posto per chi ha impianti fotovoltaici da più di 15 anni
di Rosario Grasso pubblicata il 12 Novembre 2024, alle 11:31 nel canale Energie RinnovabiliLo Scambio sul Posto (SSP) è un meccanismo di incentivazione in Italia, pensato per chi possiede un impianto fotovoltaico domestico e produce energia rinnovabile
179 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCi sono gli incentivi, ti rivolgi ad un installatore che ovviamente vorrà venderti l'impianto più grosso, te accetti perché appunto ci sono gli incentivi.
Notturnia non è la prima volta che colpevolizza la gente che ha fatto gli impianti con l'incentivo dello SSP, per quello che comporta alla rete nazionale. Ma sono problematiche che conoscono giusto gli esperti del settore e chi ci lavora. Prima che lo iniziasse a dire lui (l'avrò letto da parte sua su questo forum da circa 1-2 anni più volte) non avevo la benchè minima idea di come funzionasse.
Per cui dare contro alle persone per qualcosa che oggettivamente non conoscono e molto difficilmente possono sapere, è del tutto scorretto. Non è neanche un discorso di informarsi o meno, perchè giustamente il singolo utente finale pensa alla sua situazione, e anche fosse lungimirante molto difficilmente sarebbe capace di ipotizzare potenziali problemi alla rete elettrica per i troppi pannelli fotovoltaici.
Quando ho fatto l'impianto mi sono informato per mesi da venditori, installatori, sfruttando la rete, leggendo le normative, parlando con ingegneri e via dicendo. Sono venuto a sapere di tutto e di più, ma mai neanche un singolo accenno su eventuali problemi alla rete elettrica.
Il mio caso è ovviamente singolo e non fa statistica, ma dubito che sia andata in maniera diversa nel 99,9% dei restanti casi.
Per l'utente domestico probabilmente è così.
Ho più dubbi su chi invece ha convertito interi campi agricoli in campi FV, che poi secondo me, sono quelli che causano maggiori danni.
Notturnia non è la prima volta che colpevolizza la gente che ha fatto gli impianti con l'incentivo dello SSP, per quello che comporta alla rete nazionale. Ma sono problematiche che conoscono giusto gli esperti del settore e chi ci lavora. Prima che lo iniziasse a dire lui (l'avrò letto da parte sua su questo forum da circa 1-2 anni più volte) non avevo la benchè minima idea di come funzionasse.
Si in effetti è roba molto tecnica, ma è altrettanto valida quanto tecnica !
Ho più dubbi su chi invece ha convertito interi campi agricoli in campi FV, che poi secondo me, sono quelli che causano maggiori danni.
Resta però il fatto che il colpevole è, semmai, chi ha permesso tale situazione. Il primo a doversi preoccupare è chi fornisce tali incentivi, non certo il singolo che guarda prima di tutto al proprio orticello. E mi sento di dire anche giustamente: perchè un conto è fare il proprio per rendere il mondo un posto migliore, tutt'altro paio di maniche che il singolo utente debba conoscere e preoccuparsi di dinamiche globali che peraltro sono di difficile comprensione.
Poi possiamo discutere sul fatto che anche sapendolo avrebbero comunque sfruttato l'incentivo, ma sarebbe pura speculazione (per quanto verosimile e plausibile).
Intanto i migliori e meno cari sistemi di accumulo sono tutti cinesi, e noi gli diamo altri soldi in cambio di beni deperibili.
Ho più dubbi su chi invece ha convertito interi campi agricoli in campi FV, che poi secondo me, sono quelli che causano maggiori danni.
ni.. nel senso che i campi sono produzione 100% per cessione e hanno i CCI (i controllori di impianto) per cui Terna conosce vita morte e miracoli in tempo reale di questi impianti.. sono appunto impianti di sola produzione per cessione.. fanno parte del problema ma sono controllati e sezionabili.. e non hanno contributi diretti (in bolletta) perchè hanno sovvenzioni europee (PNRR tanto per dirne una recente a meno che non parliamo dei folli conti energia di un governo di rinco..)
gli impianti sotto i 3MW (1MW da gennaio) non hanno i CCI e quindi sono "fantasmi" e sotto i 500 kW godevano anche dello SSP (una batteria virtuale molto costosa per il sistema) mentre gli impianti sopra non lo hanno mai avuto.
certo che è tecnica ma questo non deve rendere le persone sceme.. sai il detto che la legge non tollera l'ignoranza ?
inoltre una sovvenzione o banalmente lo SSP non era scritto da nessuna parte che fosse vita natural durante.. se un utilizzatore della rete ha creduto che fosse perenne era molto ignorante visto che le norme cambiano di continuo e soprattutto le agevolazioni non restano mai per sempre.. chi poi ha avuto i conti energia farebbe più bella figura a tacere visto che ha vissuto di rendita grazie a soldi degli altri, chi ha avuto l'SSP da poco sapeva già che i conti energia erano stati tolti e che quindi le agevolazioni non sono mai fatte per durare..
se poi qualche persona viveva dentro a candy crush allora mi dispiace per lui ma...
Resta però il fatto che il colpevole è, semmai, chi ha permesso tale situazione. Il primo a doversi preoccupare è chi fornisce tali incentivi, non certo il singolo che guarda prima di tutto al proprio orticello. E mi sento di dire anche giustamente: perchè un conto è fare il proprio per rendere il mondo un posto migliore, tutt'altro paio di maniche che il singolo utente debba conoscere e preoccuparsi di dinamiche globali che peraltro sono di difficile comprensione.
Mai detto il contrario. Ma siamo appunto nel caso in cui i singoli utenti facevano certe scelte senza avere tale conoscenza.
Poi possiamo discutere sul fatto che anche sapendolo avrebbero comunque sfruttato l'incentivo, ma sarebbe pura speculazione (per quanto verosimile e plausibile).
concordo.. non andava fatto dall'inizio e soprattutto gli aiuti NON dovevano ricadere nelle fatture della gente e delle aziende ma lo stato ha voluto dare "aiuti a pioggia" senza aumentare le tasse e la trovata è stata quella di GSE e CSEA che prendono dalle fatture della gente per dare ai conti correnti di pochi e questo non si figura come tasse ma come cassa e quindi l'Europa non considera questo aiuto di stato ne tasse .. in realtà sono sia l'una che l'altra cosa..
adesso che questo modo di fare è finito e ha portato a molti danni si corre ai rimedi con le CER, le batterie etc.. ma non si può toccare il problema e quindi ci si gira attorno.
lo SSP era minacciato di sparire dall'oggi al domani ancora nel 2019.. ma poi si è sospeso tutto.. e adesso si da uno scivolo molto comodo alla gente al posto del "via tutto" che serviva..
in condizioni ETICHE (mi piace..) un impianto da 6 kW produce 6 mila kWh e solo 900 kWh vanno in cessione perchè il suo proprietario etico sa che l'impianto è fatto per AUTOCONSUMO e quindi con 900 kWh in rete prendeva appena 63 euro/anno.. la sparizione di questi 63 euro/anno non lo farà morire di fame visto che ha speso 10 mila euro per il suo prezioso contributo green anche perchè, grazie altri altri 5.100 kWh che autoconsuma lui risparmia circa 1.400 euro/anno e quindi in 7 anni il suo impianto è bello che ripagato senza pesare sulle tasche degli altri e quindi non piange per 63 euro
questi proprietari etici non stanno lamentandosi per una cosa che sapevano non era eterna e che comunque valeva appena il 5% del beneficio complessivo.
i campi FV vendono via PPA a prezzo fisso da anni e quindi sono disinteressati da questi problemi e idem gli industriali che tanto creavano impianti per consumare l'energia
la speculazione l'hanno fatta molti nel domestico perchè o si sono fatti fregare dagli installatori o hanno fatto impianti grandi pensando al guadagno delle eccedenze grazie alla detrazione dell'installazione.. ma questo non mi pare molto etico e quindi so che questi proprietari NON etici non sono molti
Intanto i migliori e meno cari sistemi di accumulo sono tutti cinesi, e noi gli diamo altri soldi in cambio di beni deperibili.
con la transizione confermo che stiamo facendo caxxate su tutta la linea perchè non è stato pensato il "dopo" ..
le eccedenze SONO un problema.. e lo stoccaggio non è mai stato nei pensieri dei politici 20 anni fa.. adesso è un problema e la soluzione sono le batterie cinesi a 150 €/kWh che sono nel mercato.. ma non sono la soluzione.. è come dire che il gesso è la soluzione per un osso rotto.. ma sarebbe meglio non romperlo..
oggi abbiamo un problema causato dalla miopia dei governi dal 2010 ad oggi sul mondo elettrico e la soluzione pare che saranno pile cinesi pagate con i contributi europei e un piccolo aumento delle tasse italiane.. ma poi ? quando anche queste pile non basteranno che si fa ? pensiamo alla soluzione o ancora a tamponare e procrastinare il problema ?
A me basta questo... se posso non immettere e non venir penalizzato perché metto i pannelli che pare a me per me va benissimo.
Non appena sarà possibile la mia idea è di installare 18kWp di pannelli (ho 2 contatori) e avere un accumulo tale da essere sostanzialmente indipendente dalla rete.
Per il resto non mi interessa ricevere niente dallo stato e se non gli fa comodo l'energia che ho in eccesso figurati che frega a me di dargliela.
Se arrivasse una tecnologia di accumulo molto affidabile e duratura e non ci fossero i limiti tecnologici di oggi sarei ben felice di staccarmi del tutto dalla rete o tenerla solo come backup in casi estremi ma per fare una cosa del genere serve che accumuli veramente tanto e di fatto in estate fai scorta per l'inverno cosa ad oggi totalmente infattibile ma spero prima della fine che nei prossimi anni ci si possa arrivare.
vi ho letto, e mi fate sorridere perchè per pochi euro gridate allo scandalo.
E cosa dovrebbero dire gli imprenditori (non sono cittadini pure loro ?) che hanno investito ben più soldi, e gli hanno cambiato le regole in corso ?
Sinceramente non è sullo stesso piano. Se fai impresa sai fin dall'inizio che sei esposto a X rischi dove X non è affatto una variabile di poco conto anzi e di contro altare hai guadagni potenzialmente molto elevati.
Il cittadino quasi mai ha guadagni, al massimo sconti o benefici fiscali e non è che come l'imprenditore sceglie di fare impresa anzi nella maggior parte dei casi i cittadini cercano di esporsi al minor rischio possibile.
Su questo concordo che è roba senza senso e che tanto difficilmente vedrà mai la luce.
Nessuno di voi si lamentava, perchè tanto non vi toccava, anzi tutti a ridere contro gli imprenditori "prenditori" ed "evasori".
Perché sono piani diversi. Non puoi mettermi sullo stesso piano uno che fa impresa, che fa del rischio una parte del proprio lavoro e che comunque fa impresa per guadagnare con uno che invece non vuole beghe, si accontenta di uno stipendio e vuole solo vivere sereno.
Sono piani lontanissimi.
Io non sto ovviamente dicendo che allora va bene dare addosso all'imprenditore sia chiaro ma non puoi farmi un parallelismo del genere.
Martin Niemöller
https://it.wikipedia.org/wiki/Prima_vennero...
A parte che non c'entra niente ma comunque ribadisco che non sto dicendo che va bene dare addosso all'imprenditore ma che non va confuso il profilo di cittadino con quello di chi fa impresa. Altrimenti è come se in finanza mettessi sullo stesso piano un broker e Nonna Pina 87enne con la terza media. È palese che il broker ha esperienza, tolleranza al rischio ecc... ecc... per cui non necessita di tutele mentre Nonna Pina deve essere tutelata perché altrimenti il primo che passa gli vende un derivato e quella nemmeno si rende conto.
Il problema guarda che non è quello. Se tolgono la mancia cambia poco a tutti. Salvo essere produttori quindi con impianti da 20kWp in su erano 2 spicci quelli che prendevi con l'SSP quindi non cambia niente a nessuno.
Il problema è se dal giorno X mi fai pagare per l'immissione a quel punto mi diventa un costo potenzialmente anche elevato.
L'SSP per i due spicci che pagavano che lo tolgano o meno non cambia niente praticamente a nessuno.
Io non sto ovviamente dicendo che allora va bene dare addosso all'imprenditore sia chiaro ma non puoi farmi un parallelismo del genere.
Ma se sono tutti a vantarsi di avere fatto l'investimento nel fotovoltaico,
e ricaricare l'auto, mettere la cucina a induzione e chiudere l'utenza del gas, e guadagnarci pure quando vendono l'eccesso in rete.
Prima sono tutti furbi, poi quando c'è un problema "eh ma sono un comune cittadino, non è giusto !!11!11!"
L'SSP per i due spicci che pagavano che lo tolgano o meno non cambia niente praticamente a nessuno.
Come ha detto Notturnia sull'inverter imposti "limite feed in = 0" e fai solo autoconsumo.
Figurati invece quanto girerà il czz a chi ha investito centinaia di mila euro o milioni con la cessione totale.
Io l'ho sempre detto che in itaglia non si deve investire
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