A tutto solare, ecco il trend delle installazioni solari su larga scala a livello globale
di Giulia Favetti pubblicata il 05 Ottobre 2023, alle 13:28 nel canale Energie RinnovabiliPhilip Wolfe, fondatore della società di consulenza sui dati fotovoltaici Wiki-Solar, ha analizzato i dati raccolti a livello globale sulle installazioni solari; il report mette in evidenza alcune variazioni interessanti nel percorso verso una produzione energetica sostenibile
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOk, passiamo alle domande importanti: è single?
Guarda, io non ho idea di cosa ci faccia con tutti quei pannelli, ma ti garantisco che sono veramente tanti. Magari ci coltiva la maria
MI spiace, ma no. Però deve essere parecchio benestante
Se non sei gelosa.....
un impianto da circa 6 kW è composto da 17 moduli (pannelli). Non so quanti ne abbia installati il tuo vicino. In questo screenshot ho fatto una simulazione di produzione (se cerchi su internet ci sono un sacco di siti di aziende che lo fanno... ho lasciato Milano perché mi localizza a casa, ma più vai verso sud e meglio è:
Link ad immagine (click per visualizzarla)
[LIST]
[*]Fondi adeguati per costruire tutto l'ambaradan
[*]Una casa indipendente con adeguato spazio per così tanti pannelli, siano essi applicati su tetto e/o muri o installati a terra
[/LIST]
a parte il fatto di avere le competenze necessarie per fare un'opera del genere, soprattutto per far fronte a possibili problemi dell'impianto, sarei curioso di sapere quanto ha speso.
Secondo me ci pagava l'equivalente di 30 anni di bollette.
Secondo me ci pagava l'equivalente di 30 anni di bollette.
sicuro al 300% ha usato i bonus statali
Le rinnovabili crescono, ma ancora di più lo fanno i consumi; il problema delle FER non è (tanto) la loro intermittenza, perché per quella ci sono già adesso svariate soluzioni (la più banale ed intuitiva è l'accumulo che faccia da cuscinetto) ma il fatto che non copriranno mai una porzione importante di una domanda che si muove al doppio della velocità.
Per quanto io sia felice di scrivere dell'ennesimo parco solare/eolico da svariati GW di potenza, mi rendo conto che questi investimenti non sono la soluzione al problema (quantomeno dal mio punto di vista), ma lo sarebbero gli impianti domestici.
Perché se io produco 100 farò di tutto per consumare 99, anzi meglio ancora, 70, così 30 li metto da parte, o li vendo. L'autoconsumo, o le case passive sono l'unica via per far scendere i consumi, perché impattano in maniera molto più "sentita" sul portafoglio delle persone.
La bolletta la paghi, ti lagni qui e lì del PUN, delle tasse e delle spese, ma finisce lì. Quando invece hai la concreta possibilità di non pagarla del tutto allora le cose cambiano realmente.
Ribadisco, mia opinione personale.
Io per il momento sono arrivato a tagliare il 70% dei consumi, rivedendo le modalità d'uso degli elettrodomestici e le abitudini di vita domestica (più lettura/musica, sport che TV).
Certo 1 famiglia con bambini, difficilmente potrebbe ottenere i miei risultati ma sicuramente non tutte le famiglie hanno bisogno di impianti d'accumulo di oltre 6kW
Io per il momento sono arrivato a tagliare il 70% dei consumi, rivedendo le modalità d'uso degli elettrodomestici e le abitudini di vita domestica (più lettura/musica, sport che TV).
Certo 1 famiglia con bambini, difficilmente potrebbe ottenere i miei risultati ma sicuramente non tutte le famiglie hanno bisogno di impianti d'accumulo di oltre 6kW
Il problema non sono i bambini ma le mogli.
Escludendo PdC ed e EV, gli elettrodomestici di maggior consumo sono forno, lavatrice, lavastoviglie e phon. Ci sono due strade:
- istruisci la consorte sull'utilizzo dei timer di avvio
- installi un sistema domotico come si deve che gestisca i consumi
Io per non sbagliare ho fatto entrambe.
Da giugno ad oggi ho una percentuale di autosufficienza del 97%, vedremo nei prossimi mesi.
By(t)e
Escludendo PdC ed e EV, gli elettrodomestici di maggior consumo sono forno, lavatrice, lavastoviglie e phon. Ci sono due strade:
- istruisci la consorte sull'utilizzo dei timer di avvio
- installi un sistema domotico come si deve che gestisca i consumi
Io per non sbagliare ho fatto entrambe.
Da giugno ad oggi ho una percentuale di autosufficienza del 97%, vedremo nei prossimi mesi.
By(t)e
hai anche l'accumulo o cosa?
Se sì, è tutto più facile... altrimenti con robe come il frigo (che va h24) e alcuni elettrodomestici in stand-by devi prelevare corrente dalla rete di notte.
Se sì, è tutto più facile... altrimenti con robe come il frigo (che va h24) e alcuni elettrodomestici in stand-by devi prelevare corrente dalla rete di notte.
Si accumulo, ovviamente. Di notte il minimo consumo sta intorno ai 250-300W, compresi di frigo, server e standby vari.
Non dico che tutti dovrebbero fare come me, ma tutti quelli che potrebbero farlo dovrebbero essere incentivati a farlo. Fortemente.
Di sicuro è impossibile avere 100% di FER a livello nazionale, ma ricordo che non è necessario azzerare le emissioni, ma "solamente" dimezzarle.
By(t)e
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".