Harley-Davidson presenta le e-bike Serial 1 di seconda generazione: ora c'è Google Cloud integrato
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 17 Maggio 2022, alle 19:04 nel canale e-bikeLo spin off di Harley-Davidson, Serial 1, presenta la seconda generazione delle sue e-bike da città. Hardware praticamente identico, la novità è l'app con Google Cloud
Nell'ottobre 2020 Harley-Davidson, da poco entrata anche nel business delle e-bike, ha deciso di creare un'azienda spin off, trasformando la neonata divisione Serial 1 in una entità quasi indipendente. Oggi, a distanza di meno di due anni, da Milwaukee presentano la seconda generazione delle bici a pedalata assistita del nuovo marchio.
Si rinnovano sia la MOSH/CTY che la RUSH/CTY, anche se non si può parlare di vere e proprie novità pratiche. Le e-bike infatti sono sostanzialmente identiche dal punto di vista del design e, per quanto ne sappiamo per ora, anche da quello del powertrain. Le bici sono sempre spinte da un motore centrale fabbricato da Brose, con 250 W di potenza, quindi legale anche in Europa, ed abbinato a batterie prodotte direttamente da Harley-Davidson, grazie allo stesso team che si occupa delle moto elettriche LiveWire. La trazione avviene sempre tramite cinghia in carbonio Gates e cambio CVT.
La novità sta "nell'anima" delle bici, dove ora troviamo integrato Google Cloud, tramite una collaborazione ufficiale, sponsorizzata dalla stessa Mountain View, che dichiara di aver scelto Serial 1 come primo partner strategico per la eMobility. I servizi Google sono stati integrati nella nuova app Serial 1, che in pratica diventa una sorta di hub con tutte le informazioni sulle bici, anche in tempo reale. Abbiamo poi la navigazione satellitare tramite Google Maps, e anche funzioni di sicurezza per monitorare lo stato della e-bike da remoto. Questo grazie alla tecnologia integrata, che non usa solo il Bluetooth per la comunicazione con lo smartphone, ma si serve anche di GPS e rete cellulare.
Ovviamente sul display dell'app non mancano tutti i dati del tragitto, come velocità, distanza percorsa, efficienza, potenza espressa dal rider e dal motore, autonomia e percentuale della batteria. Nel manubrio è integrato un cavo con presa USB-C proprio per mantenere in carica i propri device. L'unica altra novità è l'esordio del colore blu. I prezzi americani sono rimasti invariati, ed è quindi possibile che anche quelli europei possano seguire lo stesso destino. Ad oggi la Serial 1 MOSH/CTY costa 3.999 euro, mentre si sale a 5.200 euro per la RUSH/CTY, disponibile anche con telaio da donna.
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