Via il poliuretano rosa: ecco svelata la batteria 4680 di Tesla Model Y: "capacità infinita di innovare"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Agosto 2022, alle 08:52 nel canale BatterieIl team di Sandy Munro prosegue con l'analisi della batteria strutturale Tesla con celle 4680, e rimuovendo parte del poliuretano scopre nuovi dettagli e una divisione in moduli
Circa una settimana fa vi abbiamo mostrato il team di Sandy Munro all'opera per cercare di disassemblare una batteria Tesla, del nuovo tipo strutturale e costruita con le nuove celle al litio in formato 4680. Il battery pack sorprendentemente era interamente ricoperto da una sorta di poliuretano rosa, il che ha reso più difficile l'analisi.
Dopo qualche giorno la squadra di tecnici è tornata con un nuovo video, in cui li vediamo all'opera insieme a un partner che ha fornito un metodo per asportare la sostanza rosa, e rivelare dunque maggiori dettagli. Vediamo quindi per la prima volta le ormai famose celle 4680, e parte della struttura che le tiene insieme.
Un po' a sorpresa il battery pack ha rivelato una divisione in quattro moduli, per un totale di celle che dovrebbe aggirarsi intorno alle 820 unità. Al di sopra di queste c'è un piatto di chiusura, probabilmente di nylon e vetro, mentre si vede chiaramente che ogni cella ha anche una base cilindrica, per quello che appare un materiale plastico.
Particolarmente stupito il boss Sandy Munro, che parlando dell'abilità di Tesla nel progettare nuovi componenti la definisce come "capacità praticamente infinita di innovazione". Ci sono ancora dubbi su alcuni componenti elettronici e su alcuni cablaggi, ma il team ora proseguirà con l'asportazione del coperchio del modulo, cercando probabilmente di eliminare altro poliuretano, così da rivelare altri dettagli.
Interessanti, verso la fine del video, le considerazioni sulla possibilità di riciclo della batteria. Munro non si sbilancia sulla possibilità di riparazione, ma dice che non dovrebbero esserci particolari difficoltà nel riciclo totale dei componenti, utilizzando un metodo con trattamento a freddo estremo e riduzione in polvere di tutte le parti.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocomunque mi sembra che il pacco batterie sia riciclabile ma non riparabile...
comunque mi sembra che il pacco batterie sia riciclabile ma non riparabile...
La cosa bella è che l'hanno messo nel titolo e nell'articolo ma senza spiegare cosa significhi né dove sia l'innovazione. Praticamente fuffa allo stato puro.
Isolando ogni elemento col poliuretano non si intralcia la diffusione del calore in modo uniforme?
l'ho guardato...
hanno innovato? Sì, certo!
"capacità infinita di innovare"?
Isolando ogni elemento col poliuretano non si intralcia la diffusione del calore in modo uniforme?
Chiaramente in Tesla sono dei cialtroni e non ci hanno pensato
ha fatto una domanda immagino per curiosità, probabilmente si aspettava una risposta tecnica e non una perculata
Hai ragione mi scuso con demon77
Educazione e umiltà, quanto sono rare !!
Scrivo qua molto raramente... Ma, letto questo tuo post, mi loggo apposta per scriverti che è uno dei più belli che si siano letti in questo forum da anni...
comunque mi sembra che il pacco batterie sia riciclabile ma non riparabile...
Hanno tradotto male... Ma come già detto bastava vedere il video... Nel video si fa riferimento al fatto che la Tesla non ricicla praticamente nulla del design da un modello all'altro e stanno facendo migliorie e cambi radicali ogni volta. Loro fanno riferimento al fatto che Tesla non mette alcun blocco agli ingegneri di inventare roba ed implementarla...
In altre case automobilistiche questa roba non esiste... Esempio modelli di motori usati per decenni (e si vede cosa ha comportato con aggiunta di sistemi per le emissioni siccome il motore è vecchio di 10 anni ma meglio non cambiarlo)
Quindi si direi che sarebbe stato meglio tradurre alla lettera cosa ha detto il tizio nel video.
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