Scoperto in Europa un enorme giacimento di litio: batterie per 400 milioni di auto elettriche. Ecco dove si trova
di Andrea Bai pubblicata il 03 Maggio 2021, alle 18:41 nel canale Batterie
Si tratterebbe di uno dei più grandi giacimenti del mondo e consentirebbe al settore automobilistico europeo di non dover dipendere dai fornitori in Asia, Australia e America Latina
115 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infotutti i santi i giorni, da venezia a milano (e non credo che da milano a torino sia diverso), sulla a4 ci sono migliaia di tir che portano merce; solo una frazione deperibile.
una grossa fetta ha targa dell'est europa; il che vuol dire che - almeno almeno - si fa 400km (ma, immagino ancora, anche tutti e 600) di autostrada, su una tratta percorsa da un gozziliardo di pendolari; qualcuno pigro perchè gli puzza prendere il treno, altri perchè il treno non è per loro una soluzione fruibile.
risultato; quando uno di quei cosi fa un incidente, la A4 va in tilt completo; migliaia di persone imbottigliate. lascio a te il divertimento di calcolare il numero di ore uomo che vengono bruciate.
quando nessuno fa un incidente, quei camion (una buona fetta dei quali euro-sarcazzo-cosa) sgassano allegramente disperdendo pm-sarcazzo-quanto-piccoli in aria.
problema già antipatico che diventa preoccupante quando lungo quasi tutta la A4 ci sono campi coltivati; alcuni dei quali forniscono materie prime a industrie che si fanno vanto di avere una filiera completamente biologica.
fornito il quadro di quello che succede su gomma, passiamo al ferro.
l'alta velocità italiana, almeno in pianura padana, è limitata quasi esclusivamente ai locomotori (ah no: ai locomotori e ai prezzi del biglietto).
prendere il freccia rossa da milano a venezia significa sborsare non meno di 70 euro per fare 60 micragnosi km in alta velocità (treviglio - brescia) per poi viaggiare sulla vecchia linea *STRASATURA* di convogli (uno ogni 10-12 minuti nelle ore di punta).
ora se si scassa un treno (sia un rottame regionale, ma anche gli strafichissimi ETR-1000 non scherzano) tutti gli altri si fermano, visto che c'è un solo binario per senso di marcia.
se ce ne fossero due (normale e alta velocità
tutto questo non c'è; rimane solo il rischio di fare tardi.
e allora tutti in macchina, a sgassare allegramente .
questo il quadro, che già da fastidio.
figurati dovermi leggere gli interventi dei soloni per cui "la tav non serve a un cazzo".
triplica il biglietto del casello e taglia il costo del freccia; poi ne riparliamo.
ma sereni... stanno ritirando fuori il progetto monstre del ponte di messina. quello si che sarà senz'altro utile.
ho già il popcorn pronto aspettando gli altri geni che ci spiegheranno come un progetto bollato - non a torto - come cagata pazzesca 30 anni fa adesso diventerà la madre di tutte le soluzioni.
Per quanto riguarda il trasporto ferroviario non posso che quotarti... Oggi in Italia scontiamo ancora decenni e decenni di cieca e clientelare politica della gomma che ha portato ad un costante degrado del trasporto merci su ferro soprattutto tra nord e sud.
Ancora oggi ci sono migliaia di TIR che in 10/12 ore attraversano l'Italia per portare il " fresco " dai campi di Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e Lazio nei mercati ortofrutticoli e supermercati al nord.
Qualche anno fa venne fatto un reportage Rai " Corri Bisonte, corri!! " dove appunto venivano denunciate tutte le controversie del trasporto merci italiano e della sua arretratezza.
Ma ai cari NIMBY italioti ciò non interessa... L'importante è avere le primizie del " fresco " puntuali sui banchi del proprio supermercato senza cedere un palmo del proprio " cortile " di interessi privati o pseudo idee ambientaliste. Nulla gli importa di quanto quel chilo di Pachino sia costato in termini di inquinamento, usura delle risorse umane sottoposte a turni di lavoro massacranti, usura delle infrastrutture stradali... L'importante è avere quel maledetto chilo e al prezzo più competitivo!!
Stesso ragionamento si applica a tutti gli altri aspetti della vita ed evoluzione economica italiana, che si tratti dello sfruttamento di risorse minerarie piuttosto che del trattamento dei rifiuti, passando attraverso ad una rete di trasporto moderna ed integrata.
Welcome in NIMBYLAND!!!
Ancora oggi ci sono migliaia di TIR che in 10/12 ore attraversano l'Italia per portare il " fresco " dai campi di Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e Lazio nei mercati ortofrutticoli e supermercati al nord.
Qualche anno fa venne fatto un reportage Rai " Corri Bisonte, corri!! " dove appunto venivano denunciate tutte le controversie del trasporto merci italiano e della sua arretratezza.
Ma ai cari NIMBY italioti ciò non interessa... L'importante è avere le primizie del " fresco " puntuali sui banchi del proprio supermercato senza cedere un palmo del proprio " cortile " di interessi privati o pseudo idee ambientaliste. Nulla gli importa di quanto quel chilo di Pachino sia costato in termini di inquinamento, usura delle risorse umane sottoposte a turni di lavoro massacranti, usura delle infrastrutture stradali... L'importante è avere quel maledetto chilo e al prezzo più competitivo!!
Stesso ragionamento si applica a tutti gli altri aspetti della vita ed evoluzione economica italiana, che si tratti dello sfruttamento di risorse minerarie piuttosto che del trattamento dei rifiuti, passando attraverso ad una rete di trasporto moderna ed integrata.
Welcome in NIMBYLAND!!!
fa parte dell'ecologia ebete dei bambini che non capiscono che l'energia elettrica non nasce dentro alla spina del muro e che le merci che comprano online non compaiono magicamente nei pacchetti ..
dimenticano la mastodontica filiera della logistica e, come dicono appunto gli inglesi "not in my backyard" .. non gli frega niente che per avere le cose "domani" serve un aereo che vola, una nave che naviga e camion e furgoni che vagano e che spesso i treni, ben più ecologici di tutti questi mezzi, non si usano perchè le vie ferrate fanno schifo o.. non ci sono proprio.
la gente è miope e la storia della TAV è palese. pochi scemi che bloccano da anni una ferrovia che farebbe comodo a tutta l'Italia ma a loro da fastidio che ci sia il trenino che passa per casa loro.. classico egoismo italiano. in questo la Cina è anni avanti.
se una cosa serve si fa PUNTO.
disprezzo la Cina per molte altre cose ma in questo settore farebbe comodo averli qua
siamo indietro su tantissime cose per colpa di pochi ropiscatole.. il passante di Mestre arrivato con decenni di ritardo, il mose arrivato con almeno dieci anni di ritardo (costa ? certo.. funziona ? chiedetelo ai veneziani che adesso notano quando la burocrazia NON lo fa alzare da quanto è acceso e loro sono all'asciutto..) l'autostrada A27 che va in Austria.. a no.. è ferma da 20 anni e non è mai stata completata.. l'autostrada Trento-Rovigo.. ah no.. non arriva a Rovigo e da 40 anni attende i 50 km che la separano da Trento per colpa dei Trentini..
etc etc..
Si: campiamo, e parecchio, di storia e cultura. E la pandemia ha fatto un danno enorme, dato che abbiamo avuto un calo medio del 75% (il suddetto Colosseo dell'86%). cioè parliamo un 9% abbondante di PIL perso solo dal Turismo.
Hai una prima (e unica) casa, una villettina con giardino, lo stato deve buttarla giù per ragione X. Ti dà il valore catastale, 70.000€. Nella zona, con quella cifra, ti porti a casa al massimo un bilocale. Ti pare una cosa corretta?
a parte che quanto affermi è FALSO.
ma anche fosse, se le tasse sono calcolate su un certo valore, non vedo perchè per altre cose ci si dovrebbe basare su valori diversi. Due pesi e due misure non vale.
appunto. veleni e cancri a manetta.
e poi la gente non può lamentarsi...
la realtà è che il giappone ha il 160% del debito in mano a enti governativi, quindi è nullo, il restante 108% è reale. mentre il nostro 156% è solo circa al 20% in mano a enti governativi... hai presente la BCE? noi siano azionisti, quindi abbiamo parte del nostro debito. hai presente i ciarlatani che dicono che la BCE deve annullare il debito? ebbene non cambierebbe niente perchè come azionisti BCE non avremmo più credito verso noi stessi... i "grandi" economisti che sparlano sulle tv per una marchetta al proprio libro
E secondo te gli enti governativi dove li prendono i soldi?
Non dalle tasse degli stessi cittadini?
Il debito è debito...
Se io compro 1 milione di euro di BTP e lo Stato fallisce, chi ci rimette i soldi?
Io... e chi si impoverisce? IO... e quindi cosa cambia?
Hai una visione un po' limitata del turismo.
Però la benzina, il gasolio nei serbatoi ci devono finire... La fiamma della cucina deve essere accesa per scaldare la pentola d'acqua.
Oppure crediamo ancora alla storiella delle fonti energetiche rinnovabili " certificate " e a basso costo?
Pagheresti un litro di benzina e/o gasolio 3 Euro?
Pagheresti un Kw/h 50/60 centesimi?
Pagheresti un Kg di pasta di qualità industriale 4 Euro?
Pagheresti un Kg di pomodori 4 Euro?
Una macchina agricola la mandiamo avanti a " spinte forti "?
Una serra la riscaldiamo con il fiato di buoi e asinelli?
Non credo siano compresi altre "entrate": acquisti di seconde case da parte di stranieri, pranzi/cene nei ristoranti, acquisti in negozi di vario tipo...
Si: campiamo, e parecchio, di storia e cultura. E la pandemia ha fatto un danno enorme, dato che abbiamo avuto un calo medio del 75% (il suddetto Colosseo dell'86%). cioè parliamo un 9% abbondante di PIL perso solo dal Turismo.
Ma è anche il paese più vecchio al mondo (battono pure noi che siamo secondi). I suicidi in Giappone sono anche legati alla loro particolare cultura, non è come in Svezia che si suicidano perchè stanno rintanati in casa 6 mesi l'anno per la neve. I fatti e soprattutto i numeri andrebbero contestualizzati, altrimenti sono solo uno strumento usato per portare acqua al proprio mulino.
eh si.. il Giappone è messo male come noi.. si si
"l tasso di disoccupazione tra gli uomini non si è mosso, restando al 3,2 per cento, mentre quello delle donne è sceso dello 0,2 per cento al 2,6 per cento. Senza lavoro a gennaio erano 2,03 milioni di persone, 70mila in meno di dicembre. Il paese ha 66,9 milioni di occupati, 110mila in più."
stesso tasso di disoccupazione e lavoratori in nero che percepiscono l'assistenza dello stato
Hai una prima (e unica) casa, una villettina con giardino, lo stato deve buttarla giù per ragione X. Ti dà il valore catastale, 70.000€. Nella zona, con quella cifra, ti porti a casa al massimo un bilocale. Ti pare una cosa corretta?
Sarebbe sufficiente che lo Stato ti pagasse la differenza tra il valore catastale e il valore commerciale quando devi ricomprare... ovviamente fino al massimo del precedente valore commerciale (che nel frattempo potrebbe sia essere sceso che salito).
Concordo con te che se mi crei un danno, devi risarcirlo e deve essere commisurato.
Per quanto riguarda le tasse... sulla prima casa non si pagano quindi il discorso di zappy non regge molto...
E quelle eventualmente delineate sul valore catastale si possono anche impostare su quello commerciale diminuendole in percentuale.
In questo modo si otterrà lo stesso gettito il 1 anno della riforma e negli anni a venire si possono inserire dei correttivi per mantenere la tassazione stabile (perchè se cala il valore del bene, si avrebbe un buco).
Oppure crediamo ancora alla storiella delle fonti energetiche rinnovabili " certificate " e a basso costo?
Pagheresti un litro di benzina e/o gasolio 3 Euro?
Pagheresti un Kw/h 50/60 centesimi?
Pagheresti un Kg di pasta di qualità industriale 4 Euro?
Pagheresti un Kg di pomodori 4 Euro?
Una macchina agricola la mandiamo avanti a " spinte forti "?
Una serra la riscaldiamo con il fiato di buoi e asinelli?
Basterebbe almeno che la ricchezza derivata dalle concessioni almeno venisse ripartirà anche alla popolazione che subisce il disagio.
Certo non ripaga le morti e i danni alla salute , ma almeno indorerebbe la pillola.
Ma prendo tutto io e tu crepi è sempre la soluzione migliore in Italia e non solo.
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