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BYD pronta a lanciare le nuove Blade Battery: più leggere ma con più autonomia e durata

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Batterie BYD pronta a lanciare le nuove Blade Battery: più leggere ma con più autonomia e durata

Il secondo produttore mondiale di batterie per auto elettriche sta per lanciare la nuova batteria a lama, migliorando tutti gli aspetti

 

Sono ormai passati quattro anni da quando, nel 2020, BYD presentò le (ora) famose Blade Battery, chiamate così per la forma piatta e allungata delle singole celle al litio. Batterie realizzate con chimica LFP, più economiche per la facile reperibilità dei materiali, e che per questo hanno contribuito al lancio di auto elettriche meno costose.

BYD realizza queste batterie internamente per le sue auto, ma è anche fornitore di moti concorrenti, tra cui Tesla, Toyota, Ford, Kia e Hyundai. Ora l'azienda sembrerebbe pronta al lancio dell'evoluzione di queste batterie, cosa che doveva avvenire già quest'anno, ma che poi è stata rimandata.

Blade Battery

Lo scopriamo dalle parole di Cao Shuang, direttore generale di BYD per l'Asia centrale, che durante un'intervista ha dichiarato che la nuova versione dovrebbe arrivare nel 2025. Sempre secondo quanto riferito dal dirigente, la nuova generazione avrà una densità energetica superiore, diminuendo però in peso, e con una vita utile più lunga. Praticamente un miglioramento su tutti gli aspetti fondamentali, e che renderanno le LFP ancora più convenienti.

Con le nuove celle a lama non ci sarà solo il mondo dell'auto come possibile sbocco, ma anche l'accumulo energetico a livello utility, un settore sempre più in espansione. BYD attualmente è il secondo produttore mondiale di batterie per veicoli elettrici, con una quota di mercato del 16,4%, , dietro alla cinese CATL che invece arriva al 36,7%.

5 Commenti
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Strato154127 Novembre 2024, 12:11 #1
Quello che dico sempre in poco i prodotti sul mercato diventano obsoleti, per forza poi nell'usato valgono poco..
berson27 Novembre 2024, 12:27 #2
Con le batterie per auto si sta ripetendo uno schema evolutivo già visto per altre tecnologie; prima l'invenzione della tecnologia, le batterie al litio, che ha permesso la diffusione dei cellulari, poi il lento ma costante miglioramento della tecnologia che ha consentito l'utilizzo anche nel settore auto, le cui necessità a loro volta spingono per ulteriori miglioramenti (nuove chimiche, anodi, catodi). Dispiace per gli affezionati dei veleni e delle polveri sottili del petrolio, ma il motore a scoppio è spacciato, rimarrà come tecnologia di nicchia per usi particolari, esattamente come le candele sono rimaste dopo l'invezione della lampadina elettrica.
gd350turbo27 Novembre 2024, 12:30 #3
non certamente in tempi brevi, ma tra qualche decennio è probabile...
Strato154127 Novembre 2024, 12:31 #4
Originariamente inviato da: berson
Con le batterie per auto si sta ripetendo uno schema evolutivo già visto per altre tecnologie; prima l'invenzione della tecnologia, le batterie al litio, che ha permesso la diffusione dei cellulari, poi il lento ma costante miglioramento della tecnologia che ha consentito l'utilizzo anche nel settore auto, le cui necessità a loro volta spingono per ulteriori miglioramenti (nuove chimiche, anodi, catodi).[U] Dispiace per gli affezionati dei veleni e delle polveri sottili del petrolio[/U], ma il motore a scoppio è spacciato, rimarrà come tecnologia di nicchia per usi particolari, esattamente come le candele sono rimaste dopo l'invezione della lampadina elettrica.


Credi che costruire e alimentare le batterie non abbia alcun impatto? Masi vista una miniera di estrazione?!Il camino di una centrale?
peppapig27 Novembre 2024, 12:54 #5
Originariamente inviato da: Strato1541
Credi che costruire e alimentare le batterie non abbia alcun impatto? Masi vista una miniera di estrazione?!Il camino di una centrale?


La differenza è che è più facile gestire e filtrare/controllare "pochi" centri di estrazione/produzione che milioni di singoli motori (per tacer poi che pure la produzione di benzina n'è che sia sta panacea).

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