Batterie al litio cariche al 60% in meno di 6 minuti: possibile secondo uno studio cinese

di pubblicata il , alle 11:41 nel canale Batterie Batterie al litio cariche al 60% in meno di 6 minuti: possibile secondo uno studio cinese

Una batteria agli ioni di litio può essere caricata fino al 60% in 5,6 minuti con anodo ottimizzato grazie all'uso di rame. A scoprirlo un team di ricercatori cinesi interessato a velocizzare la ricarica delle auto elettriche.

 

Un team di ricercatori cinesi guidati dalla University of Science and Technology of China ha messo a punto una nuova tecnologia di ricarica "estremamente veloce" che potrebbe portare le batterie al litio al 60% della capacità in meno di 6 minuti. Uno sviluppo decisamente importante, specie per il settore delle auto elettriche, pubblicato in uno studio su Science.

Al centro di questa soluzione c'è un rinnovamento della struttura di un componente cardine delle batterie, l'anodo, uno dei due elettrodi che compone una batteria. L'anodo rappresenta uno dei principali colli di bottiglia nel velocizzare la carica delle batterie. La maggior parte degli anodi è realizzata in grafite e si basa su un composto non ordinato che, secondo i ricercatori, non è un mezzo efficiente per far passare la corrente. Oltre al modo in cui i materiali sono allineati al suo interno, c'è infatti il problema dello spazio tra loro a incidere negativamente sull'efficienza.

Per superare questo problema, i ricercatori hanno per prima cosa eseguito modelli teorici per ottimizzare la distribuzione spaziale di particelle di diverse dimensioni e la porosità degli elettrodi. In seguito hanno usato quanto appreso per apportare modifiche a un anodo di grafite standard. In pratica, l'hanno rivestito di rame e poi hanno aggiunto nanofili di rame. Poi, hanno riscaldato e raffreddato il tutto per comprimere il composto e renderlo un materiale più ordinato.

L'anodo ottenuto è stato inserito in una batteria standard agli ioni di litio per misurare il tempo necessario alla ricarica. Grazie al nuovo anodo la batteria si è ricaricata al 60% in soli 5,6 minuti (contro il 40% di una batteria di controllo con anodo tradizionale) e all'80% in soli 11,4 minuti. Gli studiosi non hanno testato il tempo richiesto da una ricaricare al 100% perché non è consigliabile farlo con tali batterie.

Lo studio promette quindi un miglioramento rispetto allo status quo odierno, ma non è chiaro se quanto appreso sarà usato in una batteria commerciale e, soprattutto, quanto pesi l'aggiunta del rame sul prezzo finale della batteria stessa.

9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
bancodeipugni02 Maggio 2022, 11:48 #1
con i vigili del fuoco appresso pero'
Bradiper02 Maggio 2022, 12:13 #2
Un po' fuorviante, dipende dalla capacità della batteria e a quanto la carichi o no?
Se davano qualche specifica in più non guastava... Su che batteria hanno fatto il test? Per cellulare?
Strato154102 Maggio 2022, 12:24 #3
Sì certo come dire "è arrivata la batteria allo stato solido"... Poi approfondisci, capisci che è un esperimento e che riesce a farlo solo 10 volte perdendo il 50% di capacità...Oppure che servono minerali introvabili o che il processo produttivo sarà messo a punto tra 15 anni..
Se ci fosse il santo Graal delle batterie sarebbe già sul mercato..
dado197902 Maggio 2022, 12:31 #4
Originariamente inviato da: Strato1541
Sì certo come dire "è arrivata la batteria allo stato solido"... Poi approfondisci, capisci che è un esperimento e che riesce a farlo solo 10 volte perdendo il 50% di capacità...Oppure che servono minerali introvabili o che il processo produttivo sarà messo a punto tra 15 anni..
Se ci fosse il santo Graal delle batterie sarebbe già sul mercato..

Non credo... a naso qui il problema sarebbe che la batteria con l'anodo migliorato ti costerebbe parecchio di più.
gigioracing02 Maggio 2022, 13:35 #5
per caricare una batteria a quella velocita servira davvero un Gigowatt come su Ritorno al Futuro !!! immagino gia mezzo paese in black out per caricare 3 auto
Dark_Lord02 Maggio 2022, 14:30 #6
Ricarica super rapida through the fire and flames
frankie02 Maggio 2022, 14:53 #7
Domanda seria: serve realmente la HPC oltre 150KW?
Strato154102 Maggio 2022, 16:55 #8
Originariamente inviato da: frankie
Domanda seria: serve realmente la HPC oltre 150KW?


Non ci sono altri modi per ricaricare velocemente... Almeno in questa dimensione e con le attuali conoscenze..
Sandro kensan02 Maggio 2022, 23:30 #9
Il rame non è molto costoso, semmai occorre vedere se i nanofili di rame e altre procedure tecnologiche, siano o meno impattanti sul fronte del prezzo. immagino che i nanofili siano costosi anche perché potrebbe volerci una alta densità di fili.

Mi complimenti per la prima notizia scientifica/tecnologica che viene data da HwUpgrade in mesi di tempo. Di solito spunta la notizia della commercializzazione di batterie e tutto il retroscena scientifico non viene comunicato.

Adesso se usciranno queste batterie prodotte da una società cinese avremmo avuto qualche informazione, di solito c'è l'oscurità.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^