Anda-Olsen presenta le batterie al litio ferro fosfato, sicure anche sotto zero
di Giulia Favetti pubblicata il 08 Settembre 2023, alle 17:25 nel canale Batterie
Anda-Olsen ha lanciato nuove batterie LiFePo4 dotate di elementi riscaldanti integrati; disponibili in due versioni, una capacità nominale rispettivamente di 100 Ah e 200 Ah. Secondo il produttore norvegese, inoltre, la nuova tecnologia le renderebbe sicure anche nell'uso a temperature gelide
Anda-Olsen, produttore di batterie con sede in Norvegia, ha lanciato nuove celle LiFePo4 (litio ferro fosfato) che possono essere utilizzate sia come batterie di consumo che per lo stoccaggio stazionario di energia.
"Tradizionalmente, queste batterie al litio sono state considerate affidabili in varie condizioni meteorologiche, ma non molto performanti alle basse temperature", ha affermato il produttore, in una nota. "Pertanto, abbiamo scelto di aggiungere un elemento riscaldante integrato a tutti i nostri modelli, in modo che le nostre batterie LiFePo4 possano essere utilizzate in sicurezza anche a temperature sotto lo zero".
L'azienda mette a disposizione due clienti due versioni della batteria "auto riscaldante": Anda LI12-100BHC e Anda LI12-200BHC.
La prima misura 328 mm x 172 mm x 212 mm e pesa 11,6 kg. Presenta inoltre una tensione nominale di 12,8 V e una tensione di carica di 14,6 V.con una capacità nominale rispettivamente di 100 Ah e 200 Ah.
La seconda, più grande, pesa 26 kg e misura 523 mm x 235 mm x 222 mm; la sua tensione nominale e la tensione di carica sono rispettivamente 12,8 V e 14,6 V.
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8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChe probabilità c'è di una esplosione della batteria in 10 anni avendo diverse decine di queste batterie funzionanti in scarica h24?
Le LiFePo sono più sicure delle Li-Ion oppure sono sicure e basta?
Io per adesso uso solo batterie non ricaricabili e ricaricabili classiche da 1.2 volt.
Su Alì ci sono un sacco di batterie al litio in vendita ma sono costosette.
Che probabilità c'è di una esplosione della batteria in 10 anni avendo diverse decine di queste batterie funzionanti in scarica h24?
Le LiFePo sono più sicure delle Li-Ion oppure sono sicure e basta?
Io per adesso uso solo batterie non ricaricabili e ricaricabili classiche da 1.2 volt.
Su Alì ci sono un sacco di batterie al litio in vendita ma sono costosette.
Cioe tu ti stai lamentando della sicurezza delle batterie al litio -che compri su ali-?
Si compra sempre il migliore prodotto dalla nazione che è leader. Però si spende tanto. Sono prodotti ancora molto costosi.
Saro' ignorante io, ma le celle migliori sono da sempre -e temo ancora- prodotte in giappone.
Non capisco bene la domanda o dove vorrebbe andare a parare ma sì. In casa ho decine di device a pile sia piccole che più importanti e non ho mai avuto particolari problemi.
Esplosione direi prossima allo zero. Se non c'è una perforazione meccanica è un evento talmente improbabile che è del tutto trascurabile. Per farti un esempio nel mondo ci sono svariati milioni di batteria al litio dentro smartphone che scaldano, che sopportano anche correnti di scarica importanti eppure quanti casi di esplosione si conoscono? Io penso non si arrivi nemmeno a 20.
Non esiste niente di "sicuro e basta". La tua auto è più sicura rispetto a un auto degli anni '20 o è sicura e basta? Ovviamente il progresso rende le cose più sicure ma non puoi mai avere la certezza che non possa in nessun caso in assoluto succedere niente.
E quindi non cambia niente perché le 1,2v sono sicure quanto le 3,7v che in serie e in parallelo formano le batterie delle auto.
Mi fai tutta sta menata sulla sicurezza e poi compri su Ali?! Il regno del fake dove rimarchiano anche l'impossibile?!
Ma un minimo di coerenza?
Questo è inevitabile sia sulle elettriche che sulle termiche. Tanto più che ancora siamo lontanissimi rispetto alla complessità di una termica.
Quanto alla riparabilità anche una termica odierna ha un grado di riparabilità specialmente per certe parti prossimo allo zero o meglio la riparazione non è quasi mai conveniente quindi non vedo differenze sostanziali.
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