Volkswagen e ibride plug-in: presto 100 km di autonomia e ricarica fast
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 29 Settembre 2021, alle 15:33 nel canale Auto ElettricheVolkswagen vuole passare completamente alle auto elettriche, ma progetta una transizione fatta anche di ibride sempre più evolute. Saranno così le nuove plug-in, con batteria raddoppiata, stesso peso, e ricarica fast
Volkswagen ha scommesso tutto sulle auto elettriche per rilanciare il suo marchio, dopo lo scandalo Dieselgate. La gamma delle elettriche tedesche ID è sempre più protagonista, tanto da essere costantemente tra i primi posti nelle classifiche di vendita (come avevamo visto qui).
Il prossimo futuro tuttavia è fatto anche di fasi di transizione, dove altre motorizzazioni potranno trovare ancora spazio. In occasione di una recente presentazione alla stampa, Volkswagen ha parlato anche dei nuovi progetti per la gamma eHybrid, le ibride con batteria ricaricabile del marchio di Wolfsburg.
Attualmente queste auto montano un motore 1.4 TSI in grado di sviluppare tra 110 e 115 kW, combinato a un motore elettrico da 85 kW, il tutto supportato da una batteria al litio da 13 kWh. Per la generazione successiva Volkswagen vuole potenziare leggermente l'unità endotermica, passando a 1.5 TSI e addirittura raddoppiando la capacità della batteria. I kWh diventerebbero quindi circa 26, ma senza aumentare di troppo peso e volume occupato. Questo risultato verrebbe ottenuto utilizzando celle di nuova generazione con chimica migliorata, assemblate in modo diverso, diminuendo le intercapedini tra l'una e l'altra.
Con queste nuove caratteristiche l'autonomia 100% elettrica dovrebbe salire a 100 km, e per questo motivo sarebbe necessario anche un aggiornamento alle modalità di ricarica. Addio quindi ai caricatori in corrente alternata da 3,7 o 7,4 kW, in vantaggio di uno nuovo da 11 kW trifase. In programma anche un esordio della ricarica fast in corrente continua, non un caso unico ma comunque raro per un'ibrida, anche se in questo caso non si conoscono le potenze in gioco.
La nuova generazione del powertrain ibrido plug-in di Volkswagen dovrebbe vedere la luce nel 2023, anche per marcare da vicino le nuove normative tedesche sugli incentivi statali. In Germania infatti le ibride possono avere accesso a questi sussidi solo in caso di autonomia elettrica di almeno 60 km, quota che nel 2024 aumenterà a 80 km.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoConcordo stavo pensando la stessa cosa, tra l'altro avrebbe solo vantaggi: migliore efficienza, meno consumi, meno parti mobili, meno manutenzione..
ho visto la mercedes ma è inguardabile.. magari qua fanno qualcosa di decente e mantengono i mille km di autonomia combinata
100 km vanno benissimo per fare praticamente il 95% delle cose e con il motore convenzionale ci faccio il resto senza problemi e con 26 kWh di batteria ne hai di autonomia con il termico inserito
Diesel? E dov'è scritto?
ho visto la mercedes ma è inguardabile.. magari qua fanno qualcosa di decente e mantengono i mille km di autonomia combinata
100 km vanno benissimo per fare praticamente il 95% delle cose e con il motore convenzionale ci faccio il resto senza problemi e con 26 kWh di batteria ne hai di autonomia con il termico inserito
Ni.
Attualmente le plug-in sono delle auto a benzina con attaccato un motore elettrico con tutti gli annessi e connessi. Spesso il motore elettrico è nel cambio o addirittura nelle ruote posteriori: ciò comporta tutti i vantaggi e soprattutto gli svantaggi di entrambi i mondi per cui va bene per i produttori cosi abbattono le emissioni entro i 100km ma nono sono nè carne ne pesce.
Diverso è, come ho scritto sopra, se si applicasse il concetto all'attuale piattaforma toyota dove il motore di trazione è elettrico + ICE, non viceversa.
La "perfezione" si avrebbe con un'auto elettrica con range extender, a quale punti si ha un'auto in tutto e pertutto elettrica ma più leggera, con più autonomia e con percorrenze dai 35 ai 50 km litro con conseguente miglioramento dell'efficienza e drastica diminuzione di emissioni.
certo che è una macchina che quando va a spasso in elettrico ha poca pila e molto peso e quando va a spasso con il termico deve far girare anche il motore elettrico che però non porta via molto come attriti visto che è detto da tutti efficientissimo ma si trascina pur sempre un quintale di pile
è che così si ha un'auto senza limitazioni particolari
l'unica che ho visto con il range extender era la id3 e sono stato male per i designer.. le toyota non mi sono mai piaciute per cui spero che esca qualcosa di bello da vedere (per me.. ) e senza i limiti che a me danno fastidio..
oggi elettrica è range extender per me non va bene perchè non voglio andare a spasso a cercare colonnine (o comunque cambiare lo stile della mia frenetica vita visto che ci sono alternative) e mi parrebbe stupido usare la benzina per caricare le pile..
in merito all'inquinamento l'ibrida che ho visto ha un 36g/km certificati che poi diventano zero con la tessera che ho e che uso già adesso sia per benzina che per gasolio e quindi l'inquinamento non era il primo pensiero avendo già risolto quella questione quasi due anni fa.
Ad esempio la cinghia bisogna cambiarla comunque, e la bombola del metano va revisionata, ecc...
Secondo me conviene avere un unico sistema, più semplice e magari più affidabile da gestire.
Ho da poco fatto un viaggio non stop di 1250 km com un'auto con 40 litri di serbatoio, 2 soste per rifornire, 2 soste per rabboccare e "svuotarmi" per cui, esperienza personale, un serbatoio enorme non serve perché semplicemente non ai fanno 1200 km senza mai fermarsi a meno di non mettere il catetere
Potresti spiegare meglio la parte che ho quotato che non l'ho capita?
Ad esempio la cinghia bisogna cambiarla comunque, e la bombola del metano va revisionata, ecc...
Secondo me conviene avere un unico sistema, più semplice e magari più affidabile da gestire.
concordo. Come ho scritto sopra attualmente la maggior parte delle plug-in sono tali solo per aggirare i limiti di legge ma effettivamente, tolti i 30-40 km in elettrico, per il resto consumano ed emettono parecchio oltre a dover fare manutenzione su 2 sistemi.
Un'elettrica con range extender fatta bene non ha di questi problemi.
Bruciare benzina o gasolio per fare corrente ha assolutamente senso, i treni a gasolio funzionano proprio così il motore termico aziona il generatore che aziona i motori elettrici.
Guidando una full hybrid posso confermare che l'efficienza sale molto soprattutto in città dove risco a fare tranquillamente i 19 km litro cosa che nessuna auto ice riesce a fare, neanche la 1000 benza che uso come seconda auto.
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