Trump blocca gli incentivi per i veicoli elettrici, brutte notizie per Tesla e GM
di Roberto Colombo pubblicata il 20 Dicembre 2019, alle 16:01 nel canale Auto Elettriche![Trump blocca gli incentivi per i veicoli elettrici, brutte notizie per Tesla e GM](/i/n/TeslaLicenszia_720.jpg)
Donald Trump si è fermamente opposto all'espansione degli incentivi, visti dai conservatori come un regalo ai ricchi della California che si possono permettere un'auto elettrica. Si tratta di una brutta notizia per Tesla, che aveva sperimentato in rallentamento delle vendite nel momento in cui ha superato il numero di esemplari coperto dal provvedimento, e per GM, che la soglia l'ha da poco superata.
Le auto elettriche hanno un costo di acquisto decisamente più alto di modelli equivalenti mossi dai tradizionali motori termici, benzina e diesel. Per favorire l'adozioni di questi veicoli a emissioni zero (se alimentati da energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili), diversi governi a livello mondiale hanno stanziato ingenti fondi per la creazione di incentivi all'acquisto, in modo da abbattere il prezzo di acquisto e portarlo ai livelli di un'auto a combustibile fossile.
Un provvedimento simile è in atto anche negli Stati Uniti, nella forma di un contributo di 7.500$, erogato come credito d'imposta (Federal EV tax credit) per i primi 200.000 esemplari venduti per ogni costruttore. Nei mesi scorsi era stata fatta la proposta di aumentare a 600.000 gli esemplari per costruttore coperti dal credito d'imposta, anche se abbassando il contributo a 7.000$ per i veicoli venduti dopo i primi 200.000, trovando un supporto bipartisan abbastanza compatto in parlamento. La proposta aveva fatto volare le azioni di Tesla, visto che avrebbe dato nuovo fiato alla compagnia che aveva già ampiamente superato il numero di veicoli coperti dal credito d'imposta, assieme a General Motors, secondo marchio nella classifica USA dei produttori di veicoli elettrici.
L'inquilino della Casa Bianca, la pensa però diversamente e Donald Trump si è fermamente opposto all'espansione degli incentivi, visti dai conservatori come un regalo ai ricchi della California che si possono permettere un'auto elettrica. Alla fine Congresso si è dovuto piegare alle resistenze del presidente e il provvedimento è stato stralciato dal piano di spesa federale da 1.400 milardi di dollari.
Si tratta di una brutta notizia per Tesla, che aveva sperimentato un rallentamento delle vendite nel momento in cui ha superato il numero di esemplari coperto dal provvedimento, e per GM, che la soglia l'ha da poco superata. Tutti gli altri concorrenti, tutti esteri tranne Ford, avranno a disposizione un vantaggio competitivo di 7.500$ da giocarsi sul prezzo proposto agli utenti. I detrattori della decisione di Trump fanno notare come non espandere ulteriormente il credito d'imposta possa rappresentare un vantaggio offerto sul piatto d'argento ai produttori euopei e giapponesi. D'altra parte la posizione del presidente è in linea con una ricerca fatta dalla Morgan State University, che vede come i principali beneficiari della misura, ossia coloro che comprano auto elettriche, siano per l'80% persone con un reddito annuo di più di 100.000 $ e di come la misura possa sollevare dubbi sull'ineguaglianza sociale della stessa.
48 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoForse si poteva trovare una via di mezzo, al fine di non agevolare troppo i produttori esteri che si stanno affacciando sul mercato USA, ponendo un tetto massimo al prezzo dell'auto, come faranno in Francia e Germania (intorno ai 45.000 euro)
In questo modo costringi i produttori a proporre modelli più economici.
per me ha fatto bene.
E' giusto abolire del tutto gli incentivi perché che drogano il libero mercato dando un vantaggio ad aziende o automobili non competitive e con tecnologie non convenienti; allo stesso tempo puniscono chi ha il merito di produrre automobili più economiche.
Le attuali auto elettriche a batteria non sono ecologiche, e le loro emissioni di CO2 sono simili a quelle dei moderni motori diesel euro 6D.
E' giusto abolire del tutto gli incentivi perché che drogano il libero mercato dando un vantaggio ad aziende o automobili non competitive e con tecnologie non convenienti; allo stesso tempo puniscono chi ha il merito di produrre automobili più economiche.
Le attuali auto elettriche a batteria non sono ecologiche, e le loro emissioni di CO2 sono simili a quelle dei moderni motori diesel euro 6D.
è meno della meta'
https://www.qualenergia.it/articoli/auto-elettriche-e-diesel-confronto-su-emissioni-co2-e-inquinanti/
guardate il video e leggete i commenti
https://www.youtube.com/watch?v=93Sq90ha-gQ
Inoltre gli incentivi vengono erogati con i soldi delle tasse di chi magari non può permettersi il prodotto nemmeno con l'incentivo. Gli incentivi dovrebbero essere anticostituzionali!
https://www.qualenergia.it/articoli/auto-elettriche-e-diesel-confronto-su-emissioni-co2-e-inquinanti/
Se non sbaglio, articolo recente ( mi pare postato qua), il well to wheel, in alcuni paesi fa si che un elettrico inquini piu di un gasolio.
In ogni caso, le auto private rappresentano una quota talmente risibile delle emissioni di CO2, che passare all'elettrico è letteralmente inutile, se il risultato ultimo è quello di ridurre il gas serra.
Inoltre gli incentivi vengono erogati con i soldi delle tasse di chi magari non può permettersi il prodotto nemmeno con l'incentivo. Gli incentivi dovrebbero essere anticostituzionali!
Il problema è che gli incentivi lì danno ai costruttori, invece vanno dati agli acquirenti delle auto un po' come i contributi per l'acquisto della prima casa.
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