Tre Tesla Roadster originali trovate abbandonate in container. Sono all'asta come nuove, ma la batteria come sta?
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 03 Maggio 2023, alle 11:00 nel canale Auto ElettricheUn acquirente cinese ha clamorosamente abbandonato tre Tesla Roadster nuove di zecca in alcuni container per oltre 13 anni. Il nuovo proprietario ora vuole venderle all'asta, ma ci sono dubbi sullo stato delle batterie
In tanti attendono la nuova Tesla Roadster, ma non sono forse molti quelli che si ricordano del modello originale, quello che ha dato il via a tutta l'avventura di Elon Musk nel mondo automotive.
Basata su una Lotus modificata, la Tesla Roadster ha dimostrato che realizzare auto elettriche performanti era davvero possibile, ma è stata prodotta in appena circa 2.000 esemplari tra il 2008 e il 2011. Al mondo ne sono rimaste poche in ottimo stato, e tre di queste sono appena spuntate in un porto cinese.
Pare che un cliente cinese ne avesse acquistate tre, spedite in altrettanti container, ma poi le auto sono rimaste abbandonate nel luogo di arrivo, non si sa bene per quale motivo. I container sono poi stati rilevati da un nuovo proprietario, che con sua grande sorpresa vi ha trovato tre Roadster in perfette condizioni.
Le auto sembrano appena uscite dalla fabbrica, con tanto di teli e carta protettiva negli interni. L'attuale proprietario, visto anche l'alto valore per i collezionisti, ha deciso di venderle all'asta, e lo sta facendo con l'aiuto di Gruber Motors, azienda specializzata proprio nel recupero e nel ripristino delle vecchie Tesla Roadster.
Sul sito di Gruber si possono trovare diverse immagini, oltre ai dati completi delle tre auto, due delle quali nella versione Sport. Resta però il dubbio sullo stato delle batterie dopo un abbandono di oltre 13 anni. Al momento non è noto se il cavo della batteria di trazione fosse stato scollegato per il trasporto, salvaguardando le celle al litio. In caso contrario la batteria è sicuramente andata incontro ad una graduale autoscarica, danneggiando forse irreparabilmente le celle.
Permane comunque il valore di esemplari come nuovi, e Gruber porterà le auto negli Stati Uniti se non verrà trovato un nuovo proprietario in loco. Con il proprio know-how sul veicolo sarà sicuramente in grado di riportarle a nuova vita. Con le auto sono presenti anche scatole ancora sigillate, che in base alle dimensioni suggeriscono la presenza del caricatore originale, e del tettuccio rigido nella sua custodia.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo propendo per la prima ipotesi in modo da rendere usabili.
Le cose più deleterie sono caldo e umidità.... consideriamo che sono state in un container sotto al sole in un porto...
tra l'altro le celle a litio se scendono oltre un certo valore di carica rischiano di non essere più utilizzabili, salvo resuscitare cella per cella con una scossetta..
Le cose più deleterie sono caldo e umidità.... consideriamo che sono state in un container sotto al sole in un porto...
tra l'altro le celle a litio se scendono oltre un certo valore di carica rischiano di non essere più utilizzabili, salvo resuscitare cella per cella con una scossetta..
Infatti, secondo me sono morte o poco ci manca. Hanno più valore come auto da collezione che come auto da guidare imho
Quel dato si riferisce a batterie di un'auto che viene utilizzata, e quindi regolarmente ricaricata. Questo perchè le celle delle batterie devono trovarsi sempre dentro un valore minimo e massimo di carica... il dato poi può cambiare in base a come, quante volte, in quali condizioni si ricarica... alle temperature di utilizzo etc...
Se un'auto non viene invece utilizzata per tanto tempo, e quindi non ricaricata... poichè le batterie tendono ad autoscaricarsi, esse vanno praticamente sotto la soglia minima di carica e ti dicono ciaobelli.
Questo vale per tutte le auto elettriche
Questo vale per tutte le auto elettriche
generalizzando e facendo pignoleria:
quello che hai detto vale per tutte le batterie ricabili fatte con qualunque materiale...
qualche giorno fa ho ripescato un oggetto alimentato con 4 batterie stilo tipo AA da 1,5 V ciascuna.
non ricordavo + dove stava, e non ricordavo che l'avevo lasciato con le batterie (ricaricabili) inserite...era "nascosto" da almeno 1,5 anni.
come prima cosa ho tolto le batterie e messe in carica...tutto inutile, il caricatore le indica come guaste...ho provato + volte a ricaricarle, anche a lasciarle in carica anche tutta la notte (per circa 8/9 o + ore), ma niente, non si ricaricano +....
pazienza, saranno 5 euro di 4 batterie ..
Menomale è questo è il futuro...
Ovviamente TorettoMilano è triste..
quello che hai detto vale per tutte le batterie ricabili fatte con qualunque materiale...
qualche giorno fa ho ripescato un oggetto alimentato con 4 batterie stilo tipo AA da 1,5 V ciascuna.
non ricordavo + dove stava, e non ricordavo che l'avevo lasciato con le batterie (ricaricabili) inserite...era "nascosto" da almeno 1,5 anni.
come prima cosa ho tolto le batterie e messe in carica...tutto inutile, il caricatore le indica come guaste...ho provato + volte a ricaricarle, anche a lasciarle in carica anche tutta la notte (per circa 8/9 o + ore), ma niente, non si ricaricano +....
pazienza, saranno 5 euro di 4 batterie ..
In realtà (visto fare) una breve scossa con una tensione un po più alta di quella di ricarica può resuscitare una batteria al litio
beh, ho la batteria del vecchi(ssimo portatile) che è morta dopo pochi cicli di ricarica; ho anche un trasformatore a tensiona variabile.
che faccio? provo?
la manine mi servirebbero... possibilmnete con tutti i ditini attaccati
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".