TRACY: dallo IED un nuovo concept per la mobilità elettrica sostenibile
di Mattia Speroni pubblicata il 24 Marzo 2020, alle 16:41 nel canale Auto Elettriche
Lo IED di Torino ha presentato il nuovo concept nato dalle idee degli studenti del Master in Transportation Design che punta su mobilità condivisa, trazione su quattro ruote motrici con motori elettrici e un design futuristico.
Lo IED (acronimo di Istituto Europeo di Design) di Torino ha presentato in queste ore la sua ultima creazione: si tratta di un concept chiamato TRACY che punta a fornire una soluzione alla mobilità sostenibile, elettrica e condivisa. Un progetto pensato per il dopo emergenza sanitaria e per quando bisognerà tornare alla normalità.
Dallo IED arriva TRACY: per il futuro di tutti
L'idea alla base di TRACY è il frutto del lavoro per il progetto di tesi coordinato da Davide Tealdi degli studenti del Master in Transportation Design di IED Torino (coordinato da Alessandro Cipolli) provenienti da diverse nazioni. Non si tratta di un progetto pensato per essere subito "pronto per la commercializzazione" ma piuttosto un momento di sperimentazione e analisi delle esigenze delle persone.
Un mezzo di trasporto condiviso e dedicato alla mobilità collettiva potrebbe essere centrale per una rivoluzione negli spostamenti. E così ecco che dalle idee degli studenti dello IED è arrivato TRACY: si basa su un motore elettrico ma permette anche di avere trazione sulle diverse superfici (essendo all-terrain) portando fino a sei persone.
La scelta di un design "all-terrain" è legata all'idea di non limitare la presenza di TRACY all'ambito urbano, ma permettendo di portare questo veicolo anche in contesti più particolari e meno ovvi (rispetto ad altri concept). Del resto si tratta della voglia di sperimentare e innovare che è alla base del percorso formativo dell'Istituto Europeo di Design, come ha ricordato Paola Zini (Direttore IED Torino). Il nome TRACY deriva dall'assonanza con "traccia" perché con questo concept si vuole "vuole tracciare una nuova direzione nello scenario della mobilità condivisa".
Le caratteristiche tecniche e le note di design
Le caratteristiche tecniche parlano di dimensioni pari a 3,7 x 2,2 x 2,1 metri (interasse di 2,9 metri). Le forme rimandano a un veicolo pensato per muoversi ovunque, anche grazie alla trazione elettrica sulle quattro ruote. All'interno è presente un doppio pacco batteria.
Si possono notare poi i passaruote molto appariscenti (e dove si possono notare le sospensioni) insieme all'abitacolo che si sviluppa in verticale. Se la parte bassa della carrozzeria è "chiusa" nella parte alta si sviluppano grandi superfici vetrate per permettere l'ingresso della luce ambientale e per far immergere l'utente nel panorama.
Samsung Galaxy S10+ Smartphone, Display 6.4", Dynamic AMOLED, 512 GB Espandibili, RAM 8 GB, Batteria 4100 mAh, 4G, Dual SIM, Android 9 Pie, Bianco (Ceramic)
Compra oraSi possono notare anche i due roll-bar di colore giallo che servono a proteggere TRACY nei percorsi più accidentati. Gli studenti hanno però voluto fare in modo che questi ultimi fossero anche un elemento di design estetico e non solamente un elemento dedicato alla sicurezza.
Per trasportare gli zaini o le sacche per le escursioni sono presenti dei portapacchi anteriore e posteriore. La posizione è inconsueta rispetto a quanto siamo abituati a vedere, ma permette di avere un tetto in vetro senza altri elementi di disturbo.
All'interno TRACY ha un abitacolo particolare. Il guidatore è posizionato più centralmente (accesso dal lato sinistro) per avere una visuale migliore mentre nella zona posteriore c'è spazio per le altre cinque persone senza i classici sedili ma in una configurazione simile a un salotto. Sono presenti due porte che si aprono su un lato (destro) per permettere un accesso agevole.
Gli studenti hanno pensato anche alla connettività: infatti è prevista un'app che si connette alla vettura per scegliere come utilizzarla. Si possono quindi programmare spostamenti brevi o gite per più giorni. La realizzazione è stata possibile grazie a EDAG Italia e agli sponsor AM Costruzione Modelli, Freeland.car Srl, Clinic Car Italia, OZ Racing e Pirelli.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".