Tesla verso il record di consegne: domanda senza precedenti, centri consegna intasati anche in Italia

Tesla ha appena riattivato il programma referral, cercando di aumentare ulteriormente la domanda, incentivando inoltre il ritiro di una nuova vettura entro il 31 marzo. Si tratta ovviamente delle solite mosse per spingere il più possibile i numeri entro la fine del trimestre, che in ogni caso sarà un ottimo inizio d'anno per l'azienda di Elon Musk.

Alla fine dell'ultimo trimestre 2022 Tesla aveva consegnato il numero record di 405.000 vetture e, nonostante il primo trimestre dell'anno successivo sia solitamente più debole, sembra essere in corsa per un altro consistente record. Questo per via di diverse situazioni che si sono accavallate tra loro, e sono tutte favorevoli all'aumento delle consegne.

Le nuove fabbriche di Berlino e Austin continuano ad aumentare i volumi di produzione, ed è notizia di pochi giorni fa il raggiungimento delle 5.000 vetture a settimana nella GigaBerlin. Nel frattempo le diminuzioni di prezzo in tutti i principali mercati hanno fatto volare gli ordini, strappando anche numerosi clienti fino a poco prima interessati ad auto elettriche di altri marchi.

Arrivano notizie positive anche dalla Cina, dove Tesla ha già ufficialmente battuto il record di consegne in un trimestre, cosa nota grazie ai dati diffusi dalle autorità locali. E considerando che alla fine del trimestre mancavano ancora diversi giorni, Tesla potrebbe aver accumulato circa 140.000 consegne nel solo Paese asiatico.

Incredibili anche i numeri della Norvegia, dove Tesla arriverà probabilmente vicino a 10.000 auto vendute nel solo mese di marzo, nonostante le ridotte dimensioni dello Stato. Tesla Model Y è in assoluto l'auto più venduta, e le elettriche hanno raggiunto quota 85% del venduto totale. In questi giorni ci sono novità anche per l'Italia, dove le vendite erano stagnanti da un po', a causa della mancanza di incentivi per molti modelli. Ma Tesla nel nostro Paese ha spinto fortissimo, abbassando i prezzi, rientrando negli incentivi statali con la Model 3 RWD, e da pochi giorni propone anche forti sconti sulle auto pronta consegna, e sembra che le mosse stiano funzionando. Ci sono voci di centri consegna Tesla letteralmente intasati in questi giorni, e decine di bisarche colme di auto in direzione dei principali service italiani.

Alla luce di tutto ciò, gli analisti di Wall Street si aspettano un primo trimestre 2023 introno alle 420.000 auto consegnate, ovvero 15.000 più del fine anno scorso, e circa 100.000 in più anno su anno.