Tesla richiama 200.000 auto? No, anche questa volta è un aggiornamento software... di un mese fa
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 26 Gennaio 2024, alle 18:24 nel canale Auto ElettricheAncora una volta tutti i media hanno gridato ai quattro venti un enorme richiamo per vetture Tesla, ma un aggiornamento software da remoto ha già risolto il problema, senza che molti se ne accorgessero
Come successo molte volte in passato, anche oggi la stampa nazionale e internazionale è colma di titoli che riportano un massiccio richiamo per Tesla, addirittura di 200.000 veicoli, con particolare riferimento ad un problema alla videocamera di supporto per la retromarcia.
Ma come quasi tutti i casi precedenti, anche questa volta non ci sarà nessun richiamo, almeno non nel senso stretto del termine. Per richiamo, nel mondo automotive, si è sempre indicata quella procedura secondo cui ogni veicolo affetto dal problema segnalato doveva essere rimosso dalla circolazione, o riparato (o modificato) tempestivamente presso una delle officine autorizzate dal marchio.
Tesla ha potuto, in quasi tutte le occasioni, correggere dei problemi o dei difetti, tramite aggiornamento software over-the-air, ed anche questa volta non fa differenza. Il problema, riscontrato su alcune Model S, Model X e Model Y, non permette in alcune circostanze di mettere in funzione la retrocamera.
Tesla ha spiegato: "Su alcuni veicoli interessati dotati di computer a guida autonoma 4.0 e dotati di una versione del software dal 2023.44.30 al 2023.44.30.6 o 2023.44.100, una stabilità insufficiente del protocollo del circuito inter-integrato potrebbe impedire la visualizzazione dell'immagine della telecamera per la retromarcia in conformità con FMVSS n. 111, S5.5.3.".
Il problema era stato segnalato dopo la distribuzione di un aggiornamento alla fine di dicembre, ma subito Tesla aveva iniziato a correggerlo, precisamente il 28 dicembre 2023, indicando una distribuzione su larga scala ad inizio 2024. Di conseguenza, ciò che oggi è segnalato da tutti gli organi di stampa, necessiterà di pochi minuti di download, ed in molti casi è già stato risolto da quasi un mese, senza che l'utente si sia accorto di nulla. Forse sarebbe il caso di trovare un termine diverso da "richiamo" per casi simili, anche per chiarezza nei confronti degli utenti.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCome hai scritto il termine esiste è bug fixing o patch ma sicuramente è meno clickbait di richiamo
boh.. contento che si possa sistemare OTA ma... sempre in perenne beta le auto degli automobilisti (a prescindere dal brand)
Quindi il problema prima dell'aggiornamento non c'era, ovvero ci hanno messo un mese per risolvere un problema generato dal non aver testato adeguatamente un aggiornamento prima di distribuirlo. Che bravi.
Per fortuna che riguardava la retrocamera.
boh.. contento che si possa sistemare OTA ma... sempre in perenne beta le auto degli automobilisti (a prescindere dal brand)
I bug nei software sono inevitabili l'importante è che vengano risolti in tempi brevi e col minor intervento da parte dell'utente.
Sarebbe interessante capire i reale progresso di questa piattaforma isto che nel corso degli anni sono stati tolti/messi una serie di sensori
boh.. contento che si possa sistemare OTA ma... sempre in perenne beta le auto degli automobilisti (a prescindere dal brand)
Pensa che la mia Volvo (con sistema Sensus) riceve aggiornamenti ogni 3-5 settimane (secondo changelog) ma per poter aggiornare devo andare in concessionaria. Di conseguenza aggiornamenti come "miglioramento sistema di distribuzione" o "miglioramento sistema rigenerazione carica da frenata" usciti dopo l'ultimo tagliando dovrò farli tra 6 mesi. Eppure l'OTA, secondo il pannello di controllo, sarebbe previsto... ma gli aggiornamenti non li rilasciano mai.
Con Android Automotive, sui modelli successivi, gli OTA ci sono... su Sensus no. Eppure non parliamo di auto di 10 anni fa... la mia ha due anni e mezzo sulle spalle.
Hai memoria di auto che a causa di un difetto hanno ucciso qualcuno? Non posso rispondere per te ma la maggior parte delle persone risponderà probabilmente di no eppure è già successo su normalissime termiche.
Di solito la cosa finisce con un buon bonifico che mette la parola fine a tutto o almeno fino ad ora è sempre andata così.
Tesla richiama 200.000 auto? No, anche questa volta è un aggiornamento software...
Ancora una volta [B]tutti i media hanno [U]gridato ai quattro venti[/U][/B] un enorme richiamo per vetture Tesla, ma un aggiornamento software da remoto ha già risolto il problema, senza che molti se ne accorgessero.
nessun richiamo, almeno non nel senso stretto del termine. Per richiamo, nel mondo automotive, si è sempre indicata quella procedura secondo cui ogni veicolo affetto dal problema segnalato doveva essere rimosso dalla circolazione, o riparato (o modificato) tempestivamente presso una delle officine autorizzate dal marchio.
Forse sarebbe il caso di trovare un termine diverso da "richiamo" per casi simili, anche [U]per chiarezza nei confronti degli utenti.[/U]
Eh già, questi maledetti clickbaiter... :
https://auto.hwupgrade.it/news/auto...bra_122638.html
pure la NHTSA è un clickbaiter?
https://static.nhtsa.gov/odi/rcl/20...24V035-6803.PDF
un [U]articolo intero[/U] solo [U]per polemizzare[/U] contro la stampa mondiale (e chiaramente in rivalsa dell'altro thread), ma [U]totalmente sbagliato[/U], bastava un minuto di ricerca come ho fatto io invece di inventarsi definizioni di comodo, per combattere contro i mulini a vento.
Quindi è pura [u]DISINFORMAZIONE[/u], o come va di moda dire adesso FAKEhhh!!!.
E' ironico vedere come i paladini della Verità(tm), gli anti-fake news, [U]che gridano fake[/U] (o clickbait) ad ogni piè sospinto, a proposito e [U]a sproposito[/U], siano in realtà i più prolifici di invenzioni/fake. (questa non è la prima)
-auto aggiornata regolarmente da remoto
o
-auto vendutà e non più aggiornata
se guarda le cose in modo distaccato sceglierà a pari prezzo un'auto regorlamente aggiornata da remoto.
poi come sempre de gustibus non est disputandum
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".