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Tesla alza la voce sui social: mostra i segreti delle fabbriche, c'è anche il robot Godzilla

di pubblicata il , alle 10:14 nel canale Auto Elettriche Tesla alza la voce sui social: mostra i segreti delle fabbriche, c'è anche il robot Godzilla

Tesla sta sensibilmente aumentando la comunicazione sui social ed ha appena mostrato i robot della fabbrica di Berlino, compreso il gigante Godzilla

 

Nelle ultime settimane ci sono state voci secondo le quali Tesla vorrebbe aumentare la sua esposizione mediatica, in parte anche per controbilanciare le stravaganze di Elon Musk.

Ed in effetti osservando l'account ufficiale Twitter nelle scorse ore si direbbe che la comunicazione è aumentata, ma mai incentrata sui veicoli, quanto piuttosto sul reparto produttivo e sulle tecniche all'avanguardia utilizzate, che portano a un margine operativo che nessuno riesce ad avere nel settore.

In diversi tweet vediamo macchinari e tecniche utilizzate, con riferimento allo stabilimento di Berlino, uno dei due più recenti. Qui 13 diverse parti vengono stampate con delle presse in grado di preparare fino a 16 componenti per minuto.

Ma l'innovazione più importante, e forse anche quella più conosciuta delle fabbriche Tesla è costituita dalle mega presse di produzione italiana, in grado di realizzare una grossa parte di telaio in un pezzo unico, anziché ottenerlo da circa 70 parti saldate tra loro.

Dopo che questa parte fondamentale è saldata e unita al resto del telaio, tramite circa 600 robot, il corpo della vettura è indirizzato verso il reparto verniciatura, tramite uno dei robot industriali più grandi sul mercato, che a Berlino hanno chiamato nientemeno che Godzilla.

41 Commenti
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TorettoMilano14 Febbraio 2023, 10:26 #1
ma non ci credo tesla crei un pezzo dove i concorrenti ne producono 70 da saldare tra loro, si saranno un minimo adattati
Unrue14 Febbraio 2023, 10:42 #2
Complimenti al pilota del drone.
LMCH14 Febbraio 2023, 10:45 #3
Originariamente inviato da: TorettoMilano
ma non ci credo tesla crei un pezzo dove i concorrenti ne producono 70 da saldare tra loro, si saranno un minimo adattati


É tutta una questione di flessibilità della linea di produzione e di costo degli stampi.
Con "fino a 70 parti da saldare" puoi passare al volo tra produrre un auto a produrne un altra simile, ma con differenze nella forma del telaio o della scocca.
Con un pezzo unico stampato hai molta meno flessibilità (senza contare che ogni singolo stampo costa un botto).
Non é un caso che (almeno alla prima presentazione ) Musk aveva detto che per produrre il Cybertruck volevano usare piegatrici per realizzare la sua miniscocca/telaio (in modo da ridurre sia le saldature che gli stampi ed avere più flessibilità rispetto agli stampi).
ale_rx14 Febbraio 2023, 10:45 #4
i negazionisti dello stampaggio mi mancavano
Zappz14 Febbraio 2023, 10:46 #5
Sembra il gruppo dei duomi posteriori ed in genere lo fanno in più componenti di ferro saldati, probabilmente anche per un discorso di riparabilità.
TorettoMilano14 Febbraio 2023, 10:53 #6
Originariamente inviato da: LMCH
É tutta una questione di flessibilità della linea di produzione e di costo degli stampi.
Con "fino a 70 parti da saldare" puoi passare al volo tra produrre un auto a produrne un altra simile, ma con differenze nella forma del telaio o della scocca.
Con un pezzo unico stampato hai molta meno flessibilità (senza contare che ogni singolo stampo costa un botto).
Non é un caso che (almeno alla prima presentazione ) Musk aveva detto che per produrre il Cybertruck volevano usare piegatrici per realizzare la sua miniscocca/telaio (in modo da ridurre sia le saldature che gli stampi ed avere più flessibilità rispetto agli stampi).


siamo arrivati alla situazione in cui tesla produce più velocemente, le auto sono più resistenti e costano meno.
essere più "flessibili" non credo sia un valore aggiunto se tesla continua a diffondersi a questo ritmo
Zappz14 Febbraio 2023, 11:04 #7
A Tesla costa sicuramente meno produrre così, non è detto che poi sia realmente conveniente per il cliente finale. Se pieghi un cerchio di alluminio lo butti e ne compri uno nuovo, se pieghi un telaio in monoblocco di alluminio, tanti auguri...
!fazz14 Febbraio 2023, 11:05 #8
Originariamente inviato da: LMCH
É tutta una questione di flessibilità della linea di produzione e di costo degli stampi.
Con "fino a 70 parti da saldare" puoi passare al volo tra produrre un auto a produrne un altra simile, ma con differenze nella forma del telaio o della scocca.
Con un pezzo unico stampato hai molta meno flessibilità (senza contare che ogni singolo stampo costa un botto).
Non é un caso che (almeno alla prima presentazione ) Musk aveva detto che per produrre il Cybertruck volevano usare piegatrici per realizzare la sua miniscocca/telaio (in modo da ridurre sia le saldature che gli stampi ed avere più flessibilità rispetto agli stampi).


bisogna anche considerare il fatto che un telaio in pressofusione è soggetto a dei limiti geometrici dettati dalla tecnologia il che impone vincoli di dimensioni e rigidità che limitano le possibilità di intervento dei progettisti (senza contare l'impossibilità di riparazione)
TorettoMilano14 Febbraio 2023, 11:10 #9
qui siete tutti più esperti di me in merito ma mi immagino un telaio compromesso sia da buttare nel 90% dei casi indipendentemente sia monoblocco o con 70 pezzi saldati
randorama14 Febbraio 2023, 11:19 #10
quindi tesla a 18/20k? si può comprare.
magari meno coupé e più versatile, se non è chiedere troppo

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