Schaeffler inizia le consegne dei motori elettrici nella ruota: zero manutenzione dei freni e più spazio a bordo
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 27 Marzo 2023, alle 10:27 nel canale Auto ElettricheLo specialista tedesco ha sviluppato una ruota con motore elettrico integrato perfetta per mezzi di servizio comunali, con potenze scalabili in base alle esigenze
Schaeffler è ormai un nome ricorrente quando si parla di elettrificazione. L'azienda di componentistica tedesca si è ritagliata una fetta importante tra i fornitori di motori elettrici e di tutto ciò che ruota attorno alla transizione della mobilità, ed oggi aggiunge un altro importante tassello.
Schaeffler ha iniziato le consegne della ruota con trazione elettrica integrata. Si tratta di una soluzione in cui tutte le parti del motore elettrico sono nel mozzo della ruota: statore, rotore, trasmissione e anche un freno a frizione meccanica.
Manca solo l'inverter, che può però essere posizionato liberamente nel veicolo, e non più nei pressi dell'asse delle ruote. Questo garantisce grande flessibilità di progettazione per i veicoli, che ottengono molto più spazio dove prima si trovava il motore. Questa cubatura può essere utilizzata per una quantità maggiore di celle al litio, oppure per capacità di carico. Quest'ultima opzione sembra essere la preferita, dato che i primi veicoli a sfruttare la ruota-motore saranno dei mezzi comunali per servizi di vario genere.
Il primo partner è infatti Jungo, specializzato nella costruzione di spazzatrici urbane, un tipo di veicolo che risolve anche la più grande controindicazione delle ruote-motore: le masse non sospese. Queste, infatti, rendono più difficile la guida dinamica, ma si tratta di un problema più rilevante alle alte velocità. I mezzi di servizio circolano a basse, se non bassissime velocità, e non risentono dunque del peso aggiuntivo nelle ruote.
Attualmente Schaeffler ha sviluppato motori con potenza nominale compresa tra 7 e 26 kW, con picco di potenza di 60 kW, e la tensione di funzionamento va da un minimo di 48 volt, fino a 400 volt. Secondo il fornitore in futuro si potrebbe anche aumentare. Uno dei vantaggi sottolineati riguarda i freni, che in pratica avranno una manutenzione azzerata, grazie all'assenza di pastiglie o liquido del circuito idraulico.
13 Commenti
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Devi beccarlo bello spedito ma se succede di certo il costo per la nuova ruota è di parecchio superiore.
Comunque l'idea in sè è ottima.
Devi beccarlo bello spedito ma se succede di certo il costo per la nuova ruota è di parecchio superiore.
Comunque l'idea in sè è ottima.
Il fatto è che le ruote sono molto soggette ad urti, buche, quindi se guidassi un mezzo del genere sarei sempre in ansia. Poi sicuramente avranno messo delle protezioni supplementari, ma dubito siano a prova di buche italiane
Basta leggere l'articolo: i primi utilizzatori saranno veicoli di servizio di vario genere (spazzatrici) per cui la velocità sarebbe sempre molto bassa. Sempre l'articolo specifica che ad alta velocità questa soluzione è poco adatta a causa delle masse non sospese.
L'articolo l'ho ovviamente letto, le spazzatrici sono lente ma pesanti, quando prendi una buca la senti bene comunque. Inoltre lavorano sempre al pelo del marciapiede, quindi sono molto a rischio di pizzicarlo.
Lo vedo difficilmente applicabile sulle auto normali.
Anche un oggetto semplice come una forbice non e' a zero-manutenzione, ogni tanto ci devi fare qualcosa, banalmente, pulirla.
Anche un oggetto semplice come una forbice non e' a zero-manutenzione, ogni tanto ci devi fare qualcosa, banalmente, pulirla.
Quoto, anche perché cuscinetti ed ingranaggi saranno a bagno d'olio o grasso che andrà periodicamente sostituito.
P. S. Anche il freno a tamburo ha le pastiglie ad usura che, prima o poi, andranno sostituite. Fra l'altro, anche se il freno è a tamburo immagino che l'impianto di azionamento si cmq idraulico, sarebbe abbastanza triste l'azionamento a cavo...
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